ilblogsuigeneris

tutto quello che ti passa per la testa...che sia di contenuto ouna semplice minkiata...condividila...può generare grandi idee...o comunque aiutarti ed aiutare a crescere...se va male cresceranno le minkiate

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: ilsuigeneris
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 47
Prov: RM
 

AREA PERSONALE

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

miv2Jamila_86linkinmazzailsuigeneristesta.criGiusmangarapportinirainbowpasisrlluigi.michelonilpoetamirabilemcpetrisrosalbachisaripetittocirofefi84patriziasavini.sp
 
immagine
 
 

 

MA NON SAREMO TROPPO FILOSOFI...

Post n°70 pubblicato il 27 Marzo 2009 da ilsuigeneris
Foto di ilsuigeneris

Diversamente dalla storia dell’amore…la storia della filosofia  si occupa  della divergenza tra apparenza e realtà…. “credo di vedere un albero la fuori”, ipotizza il filosofo “ma non è possibile che sia un illusione ottica dietro la mia retina?”

I filosofi limitano il dubbio epistemologico ai tavoli alle sedie agli alberi….poiché estendere la domanda…alle cose che stanno a cuore …all’amore per esempio…significa adombrare la spaventosa eventualità che l’amata non sia altro che una fantasia intima…con una connessione labile ad una qualche realtà oggettiva.

Il dubbio è stimolante quando  non coinvolge una questione di vita o di morte …siamo scettici tanto quanto possiamo permetterci di esserlo ….ed è più facile dubitare di ciò che non costituisce un nostro fondamentale sostegno. E’ quindi facile mettere in dubbio l’esistenza di un albero, non lo è affatto mettere in dubbio la legittimità del proprio amore.

Alle origini del pensiero filosofico occidentale …Platone paragona il passaggio dall’ignoranza alla conoscenza ad un meraviglioso viaggio dall’oscurità di una caverna alla luce del sole….gli uomini diceva Platone… nascono incapaci di percepire la realtà… pressappoco come gli abitanti delle caverne che scambiavano le ombre degli oggetti riprodotte sulle pareti… con gli oggetti stessi…..solo con grande sforzo ci si può liberare dalle apparenze ed affrontare il viaggio dal mondo illusorio della caverna alla luce del sole….dove le cose possono essere viste per quello che veramente sono………………cominciando da Platone o forse anche un po’ prima quindi i filosofi si sono ammazzati per cercare di capire come arrivare dall’illusione alla conoscenza…. certo da Aristotele a Kant tutti hanno criticato Platone ma solo relativamente  al modo di arrivare alla verità …. hanno criticato il suo metodo…. ma nessuno…. fino a Nietzsche si pose altre domande….quando il filosofo che ebbe la sfortuna di essere mal  interpretato da quello Stronzo di Hitler…..ebbe l’illuminazione era il 1886  (l’opera è “Al di la del bene e del male) e si chiese nello specifico…..   “Che cosa in noi tende propriamente alla verità … ci siamo posti la questione di indagare il valore di questa volontà….posto pure che noi vogliamo questa verità …perché  piuttosto non vogliamo la non verità ….l’incertezza o perfino l’ignoranza …. La falsità di un giudizio non è ancora …per noi… un obiezione contro di esso….

….la questione è fino a che punto … questo giudizio promuova e conservi la vita …conservi la specie e forse addirittura concorra al suo sviluppo ….e noi siamo fondamentalmente concordi nell’affermare che i giudizi più falsi ….sono per noi i più indispensabili….e che rinunciare ai giudizi falsi ….è come rinunciare alla vita a negarla” …in alcune circostanze specifiche  chiaramente… come forse nell’amore.

Da un punto di vista religioso…. ma solo da questo punto di vista…. il valore della verità era già stato indagato secoli prima da Pascal aveva parlato di una scelta…. il gobbo Pascal….cui ogni cristiano si trova ad affrontare …in un mondo diceva lui disegualmente diviso tra l’orrore di un universo senza Dio e la beata ma infinitamente più remota alternativa che Dio esista…..sebbene le circostanze fossero in favore della non esistenza di Dio…. il gobbo sosteneva che la nostra fede in Dio si giustifica per il fatto che la felicità che  deriva  dalla più esile probabilità….. supera di gran lunga la disperazione che deriva dalla probabilità più alta…. E così è per l’amore verosimilmente…anche se parlare di disperazione è un po’ esagerato…almeno nel nostro caso….gli innamorati (e qui uso il termine in senso lato….quindi ci ficco dentro anche te) che non posseggono la lucidità dei filosofi… non possono non abbandonarsi all’impulso religioso ….cioè credere ed avere fede (ma!? Forse per quanto lato e il senso tu non ci sta dentro…)in quanto opposto all’impulso filosofico …che è dubitare ed indagare…preferiscono quindi il rischio di essere nell’errore e in amore piuttosto che essere nel dubbio e senza amore.

 

Per approfondimenti leggere Alain de Botton, Platone, Pascal e Nietzsche.

 

 
 
 

Dopo quasi 1anno immobile come un cactus

Post n°69 pubblicato il 30 Maggio 2007 da ilsuigeneris
Foto di ilsuigeneris

....E' ora di ricominciare a scrivere .... mi sembra di avere una sorta di blocco....ma come diceva il buon Seneca chi vuole trova il modo ....chi non vuole trova la scusa....quindi pronti ...partenza ......via

MIOEGO-siamo di nuovo qui è fratellino...   IO- si sempre a dire stronzate o cose serie che comunque alla maggior parte della gente non interessano....  MIOEGO-  si ma a noi ce ne frega poco mica scriviamo e discutiamo per la gente..lo facciamo per noi stessi..o no? ....IO- io un po' onestamente  lo faccio anche per la "gente" come dici tu....  mi pare sempre di piu' di vivere in un mondo di cechi..un mondo in cui vorrei dire  la mia e cambiare qualcosa...e comunque scrivo e disserto  anche perchè sono un egocentrico megalomeane del cacchio forse soprtattutto...e vorrei che quello che dico almeno a qualcosa.... sia almeno seme di riflessione per qualcuno....MIOEGO- ba' fin 'ora non mi sembra che abbiamo scritto qualcosa che possa portare a riflessione cosi' come la intendi tu.......IO- ti sbagli decisamente....certamente alterniamo.....diciamo 3 a 1 ...tre cazzate 1 cosa seria ....ma quella cosa seria mi pare ci sia stata.... MIOEGO-ma perchè ti fai ste pippe mentali parla scrivi e soprattutto pensa e poi si vedrà....che ti frega   IO- ....ti ripeto a me frega e come...voglio che sto blog diventi  una sorta di "Laboratorio informativo contro l'indifferenza" almeno un pochetto... almeno chesso' un post su 10 di quelli riflessivi assai8.ti prego controllami...fa qualcosa pure tu...dammi una mano...MIOEGO-....ma per quello c'è beppe grillo..perchè ci dobbiamo "ingrippare" in questo modo mettiamo un link a lui ed è fatta ...e noi continuiamo a dire cazzate... .....magari gli scriviamo pure a beppe e vediamo se vuole una mano

 
 
 

mi accingo a manomettere.....

Post n°68 pubblicato il 16 Ottobre 2006 da ilsuigeneris

Le nostre parole sono spesso prive di significato. Ciò accade perchè  le abbiamo consumate estenuate,svuotate con un uso eccessivo e soprattutto inconsapevole. Le abbiamo rese bozzoli vuoti... per raccontare dobbiamo "rigenerarle"...dobbiamo restituire loro senso, consistenza, calore, suono....odore e per fare questo dobbiamo farle a pezzi per poi ricostruirle....."manometterle".......
immagine
....questa parola ha due significati....nel primo significato essa è sinonimo di alterazione violazione, danneggiamento....    nel secondo che discende direttamente dall'antico diritto romano(la manomissione era cerimonia con cui uno schiavo veniva liberato) essa è sinonimo di liberazione, riscatto, emancipazione.........
......la manomissione delle parole include entrambi i significati.... noi facciamo a pezzi le parole (le manomettiamo nel senso di alterarle violarle ) e poi le rimontiamo (le manomettiamo ...nel senso di liberarle dai vincoli delle convenzioni verbali e dei non significati ).....
Solo dopo tale manomissione noi potremo usare nuovamente le nostre parole per raccontare storie, pesandole nel numero e nel significato..... ed il silenzio è il miglio compagno della manomissione.... torneremo fra poco tutti noi...a chiaccherare...con maggiore coonsapevolezza.....
grazie gianrico

 
 
 

Telecom come il Banco di Napoli?!

Post n°67 pubblicato il 19 Settembre 2006 da ilsuigeneris
Foto di ilsuigeneris

Eccolo la che ci riprova il “buon” Prodi….forse lo si è fermato in tempo o forse no si vedrà….

 

Questo è quello che in sintesi accadde al banco di Napoli

1986 Entrano i privati nel Banco con quote di risparmio per 500 miliardi di lire.

1990 Seconda emissione di quote di risparmio per ulteriori 500 miliardi di lire.

1991 Trasformazione del banco in società per azioni ed emissione di azioni ordinarie per 1010 miliardi di lire.

1994 Crisi del Banco con record di perdite nei bilanci. (OPS ma non c’erano fra i consiglieri d’amministrazione dei “controllori” della Banca d’Italia, forse si erano  appisolati che disdetta!!!)

1996 Le azioni ordinarie vengono sospese in borsa e il capitale è azzerato. interviene il  tesoro che ricapitalizza il Banco,  (2000 miliardi per sanare i buchi c’era il governo pro tempore dini)

1997 Il titolo ritorna in borsa. L’azionista è una holding di INA e BNL.(sapete   quanto l’ INA/BNL  ha speso per prendere il controllo del banco di Napoli 67 miliardi cazzo il tesoro ce ne mette 2000 e lei 67…per poi rivendere al san paolo per miglialia di miliardi, INDOVINATE CHI C’ERA AL GOVERNO? IL BUON PRODI E LA LEGGE CHE  HA PERMESSO TUTTO CIO’ HA AVUTO IL CORAGGIO DI CHIAMARLA LEGGE SALVA BANCO CAZZO!!! )

2000 Il SANPAOLO-IMI che ha acquisito il controllo della holding, lancia un’OPA sul 43,9% residuo del capitale (del quale il 17% è del tesoro). L’OPAriesce.

2001 Il SANPAOLO-IMI lancia un’OPA residuale sull’ultima quota di azioni ordinarie (2,35%); l’OPA riesce: il 100% delle azioni ordinarie del Banco di Napoli è in mano alla SANPAOLO-IMI.

2002 Viene decisa la fusione per incorporazione del Banco di Napoli in SANPAOLO-IMI e nasce la Direzione Territoriale Sud delle attività retail del Banco e del SANPAOLO.

2003 Si avvia lo scorporo della Direzione Territoriale Sud per favorire la nascita del Nuovo Banco di Napoli con 700 sportelli in Campania, Puglia, Basilicata  e Calabria. (Ma quale nuovo Banco di Napoli…la nascita della nuova san paolo Imi )

Fonte: IL MATTINO del 09/10/2002.

UALà   il banco per l’opinione pubblica è stato salvato… nessuno parla nessuno dice niente,  …. Persino beppe grillo tace…. Ed il meridione piange…l’italia piange… ora ci stavano riprovando…. I controlli mi pare della consob….c’erano alla telecom si si certo che c’erano…. Ma come quelli della banca d’italia erano assenti o distratti… la telecom azienda pubblica viene privatizzata e la diamo al tronchetto….ma mica il tronchetto deve rischiare no….la telecom ha un sacco di buchi nel bilancio è in perdita….che si puo’ fare ma si fusione con tim….fondiamo cosi’ copriamo i buchi…e si puo’ fare business…. Ma senza rischi…graaande tronchetto….ed ora…i buchi sono coperti il business s’è fatto…e quindi la fusione non serve più… sai che faccio ha detto il tronchetto d’accordo NON con Prodi lui non sapeva niente…ma con un  suo collaboratore….il  “buoon”Rovati… vendiamo la telefonia mobile….acquistiamo il corriere della sera e continuiamo a fare business… CAZZO…   ma si può andare avanti così… io chiedo scusa a chi legge…e per la mancanza di precisione dei dati sulla vicenda telecom ... non mi va di approfondire….altrimenti la bile mi sale al cervello… e per le due o tre volgarità… mi sono scappate… ma la cosa che più mi turba è che sto lasciando sempre più spazio all’indifferenza…sempre di più…ma sapere e non poter far nulla  mi distrugge.

 

 
 
 

WWWW DI PIETROOOOOOOOOOOOOOOOOO........

Post n°60 pubblicato il 25 Luglio 2006 da ilsuigeneris
Foto di ilsuigeneris

Noi tutti anche Camorristego...siamo con Di pietro.... w di Pietro w Di Pietro....

Pubblico questa lettera del ministro Antonio Di Pietro.

Caro Beppe,

a pochi mesi dalle elezioni ho deciso di scriverti una lettera che spero tu possa pubblicare sul blog. Domani Unione e Cdl voteranno a favore di una legge, quella sull’indulto, che non era prevista nel programma dell’Unione e che io ritengo del tutto estranea alla volontà degli elettori del centrosinistra. Questa legge, nata per liberare le carceri, è stata estesa ai reati di falso in bilancio, corruzione, reati fiscali e finanziari anche nei confronti della Pubblica amministrazione.

Neppure il governo Berlusconi era arrivato a tanto. E’ un colpo di spugna che viene effettuato nel pieno del periodo estivo. Un atto gravissimo del quale è riportata un’informazione parziale, e spesso strumentale, da parte di giornali e televisioni. Il tuo blog, forse, può darne una diffusione maggiore e soprattutto libera.

Sono profondamente contrario al fatto che l’accordo per l’approvazione dell’indulto si basi su uno scambio politico con Forza Italia, in quanto prevede l’inclusione di reati per i quali vi sono processi e condanne di esponenti, anche di primo piano, della Casa delle Libertà. Se l’indulto passasse così com’è, tutti i fatti di mala amministrazione e di mala attività imprenditoriale, rimarrebbero impuniti. Si tratta di persone colpevoli di reati come tangentopoli, calciopoli, bancopoli. Persone che hanno occupato le indagini delle magistrature e le prime pagine dei giornali in questi ultimi anni.

Io ho scritto ai leader dei partiti dell’Unione per un vertice in cui discutere dell’indulto. Non ho avuto risposta. Nel Consiglio dei ministri dello scorso venerdì ho sottolineato la gravità di questa legge, contraria agli interessi dei cittadini, ma utile alle consorterie dei partiti.

Ho minacciato le dimissioni da ministro nella più totale indifferenza dei colleghi. L’Idv è il quarto partito della coalizione con 25 rappresentanti tra Camera e Senato. La sua uscita dalla coalizione può far cadere il Governo, ma io non mi sento di ritornare alle urne e, forse, di riconsegnare il Paese a Berlusconi.

L’Unione ha posto il veto sui nostri emendamenti per l’esclusione dei reati finanziari, societari e di corruzione dall’indulto. Lunedì e martedì prossimo l’Italia dei Valori farà tutto quello che è in suo potere per rallentare l’approvazione della legge sull’indulto attraverso una serie di emendamenti. L’Italia merita altri politici, altri governi. Non deve essere costretta a scegliere tra il peggio e il meno peggio, come tu spesso dici.

L’Italia dei Valori, da sola non può cambiare, questo Paese. Gli italiani devono fare sentire e forte la loro voce, in tutti i modi legittimi possibili, per evitare un ennesimo passo indietro della democrazia”.

Antonio Di Pietro.

 
 
 
Successivi »
 
 
 

INFO


Un blog di: ilsuigeneris
Data di creazione: 07/02/2006
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

TAG

 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963