Messaggi di Dicembre 2017

DA OGGI MI OMOLOGO

Post n°436 pubblicato il 25 Dicembre 2017 da granorosa

Miss Culetto d oro è andata dal verduraio e si è ,ovviamente,fatta un selfie,regolarmente postato su fb,così carciofa tra kiwi ed ananas è un vero spettacolo,per tacere sul tristissimo cappottino grigio topo con manica a 3/4 che manco nononna..Si attende con ansia il selfie seduta sul cesso con tavoletta accuaratamente abbassata,si capisce.Avrete notato in questi ultimi due post l'uso che fo della punteggiatura e addirittura dell' apostrofo?qundo mai in effetti....Ora vi spiego,tanto per cominciare il sindacalista mi ha messo un muso lungo così perchè papale papale gli ho detto che i dipendenti come lui van cacciati a calci in culo;se l'è andata a cercare lui, s'intende,proprio con me si viene a lamentare del suo lavoro?Badate che è un altro statale costui!Lampo, se propio voleva lamentarsi uno statale non va mica da un autonomo che fa la sua vita peggiorata di 4 volte e senza i sui diritti!Prendete .per esempio, lo statale ha dovuto lavorare il gorno di Natale ma non fa che gioire per gli aumenti in busta paga ,riposi compensativi e altri cazzi che è meglio non vi elenchi se no a travaso di bile stasera.Gli sono bastati 6 anni scarsi da autonomo e,adesso,lo stato può chidergli pure di trasferirsi in Cappadocia per 6 mesi e lui,invece di infuriarsi,bacia a terra!Non volevo propprio dire al sindacalista che andrebbe cacciato a calci in culo ma che magari si facesse un paio di mesetti da autonomo,si?O almeno,che cazzo,non venisse a lamentarsi proprio da me.Come al solito divago:i miei dipendenti (tutta gente che andrebbe cacciata a calci nel culo),mi ha fatto il regalo di Natale,un pacchettino che già da lontano,aveva un aspetto sinistro.Una volta scartato non ci trovo dentro un cellulare di nuova generazione?Oh cazzo , no! Io mi facevo un vanto di usare il cellulare modello Cartagine,facevo la guappa che non si omologa alla massa,amavo stupire papereggiando di non comunicare tramite whzp.L'autsider del cazzo,insomma.Comunque sto cellulare corregge gli errori di punteggiatura facendomi sentire una cretina...Non posso offendere i miei ragazzi e quindi mi tocca utilizzarlo,si capisce che non è manco dual sim come mi sarebbe servito e dovrò passare la sera di Natale a installare whzp senza l'aiuto del sindacalista...Bisogna saper perdere,no?

 
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LA COMPETENTE

Post n°435 pubblicato il 25 Dicembre 2017 da granorosa

L inevitabile festicciola di Miss Culetto D oro con patetico ballo lento su colonna sonora dei teppisti dei sogni,una cosa debbo dire non capisco come sia possibile odiare talemnte tanto tanto il proprio lavoro da volervi sostare oltre che per svolgere il lavoro in sè.Anche se frigno continuamente io amo il mio lavoro ma vi assicuro che come finisco non vedo che il momento di stare a casa,invece c è chi addirittura va a cena coi colleghi, quest altra scarta pandoro e spumante.Probabilemnte scambiano l odio con l amore,un errore più comune di quanto si possa credere.Una volta un imprenditore del mio stesso settore mi raccontò che per volere risparmiare e nel contempo fare bella figura organizzò,in occasione del suo compleanno una gita sul Pollino alla allegra raccolta di castagne,convinto che i suoi dipendenti rifiutassero in gruppo il viaggio:il disagio,la perdita di tempo.Naturalemnte questi ,tutta gente prontissima qund'è a usufruire di ferie,congedi e malattia a ogni occasione,accettarono la gitarella in gruppo e l imprenditore si guardò bene da allora di offrire solo i cornetti la mattina.Rimase impressionato e convinto quando gli enuncia la mia tesi che solamente chi odia veramente il proprio lavora lo prolunga in sciocche amenità.Poi sono andata dalla libraia a ritirare il libro che debbo regalare,ovviamente l ho trovata che cazzeggiava e le ho chiesto di avvolgerlo in pacco regalo.Avendo una fretta del diavolo mi sono subito pentita,pensando che avrei potuto chiederle la carta regalo e poi confezionarlo io,adesso mi sarebbe toccato di aspettare e sicuro avrei perso il bus....Nemmeno il tempo di formulare il pensiero e la sedicente dottoressa mi porgeva il pacchetto imbustato.Stupitissima saldo il conto e esco correndo alla fermata,dove abbastanza impensierita (in 10secondi10 che cazzo di pacchetto volete abbia confezionato),esco il pacchetto dalla busta e sento l'ira montarmi dentro in maniera inesorabile.Il pacchetto è perfetto, delicato, fine,il bollino della libreria denota classe ed eleganza.Ma sta scema;oltre a essere bella, sinuosa,elegante è pure competente!Il mio invidiometro ha cominciato una lunga e inarrestabile,salita non trovando lungo la sua strada nessun motivo minimo per detestare la libraia.Inutile a questo punto telefonarle,come avevo pensato di fare,per chiederle se avesse tolto il prezzo.

 
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400 VOLTE SI

Post n°434 pubblicato il 18 Dicembre 2017 da granorosa

Questa volta trascurerò Miss Culetto Doro che è andata col coupon a comprare un piumino, morta di fame proprio,in favore di questa imbianchina che su fb,dopo aver organizzato la sua personale(una terrificante accozzaglia di colori),rigrazia tutti quella che l hanno aiutata ad arrivare fin lì..ma fin lì dove, guardasse che la sala per esporre è a disposizione di chiunque voglia affittarla.Mi prudevano le mani dalla voglia di scrivere un bel commento ma è troppo pericoloso,se sgamano il profilo fake addio incursioni sui profili fb vero degli altri..Lo statale è partito,gli ho chiesto se voleva andassi a fare la sceneggiata col fazzoletto e occhi lacrimosi alla stazione, ha risposto riposati piuttosto.Poi ha aggiunto se-per caso-mi aveva già informata che il viaggio è spesato si?No come gli autonomi che lo pagano da sè..Si almeno 5 volte.Parte rassicurandomi che quando avrò bisogno potrò chiamarlo sempre tipo"non dimentico gli amici".Io ho risposto si e subito l ho riposto assieme le altre 400 volte in cui mi sono sentita dire la stessa frase da altrettante persone.Tra sei mesi sarà uno statale completo e farà morire dalle risate la prima Miss Culetto D oro che incrocerà,raccontandole di quella volta che ha invitato a cena una donna e questa si è addormentata di colpo sul divano senza aver manco mangiato.Ho terminato con i regali di Natale anche perchè gran parte li ho comprati ai saldi estivi,quest anno si beccano tutti un bel bagnoschiuma(firmato ,però),tranne l ammiratore di Lino Banfi,si capisce,ho ordinato il libro e la libraia mi ha annunciato che è pronto,domani debbo fare una bella corsa per andarlo a ritirare,sperando di farcela,ho una giornatina un attimo infernale...

 
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LA VERNICE

Post n°433 pubblicato il 15 Dicembre 2017 da granorosa

Non è l unica  Miss Culetto d oro a fregiarsi del titolo di dottoressa, adesso ci si è messa pure la libraia.Prima dell avvento del pc,mi rifornivo da lei continuamente essendo una estimatrice della kaos edizioni che lei trattava,poi il lavoro ha cominciato a mangiarsi tutto,l uso del pc e alla fine non leggo più come prima,quindi sono diventata una cliente occasionale.Mi servo da lei perchè la sua libreria la si raggiunge con facilità da dove lavoro, naturalemnte apre con tutta calma verso le 9 e mezza, poi si concede cappuccino e cornetto a quel punto irrompo io e le ordino il libro che mi serve,così lei per darmi retta deve interrompere la colazione ben le sta!Io a quella ora sono già al lavoro da ore..La libraia è una bella donna modello mignon ma di classe una brunetta tutto pepe ben fatta con la boccuccia tenera e proporzionata,un viso intelligente e una eleganza raffinata.Quando sono andata da lei stamane stava seduta con gambe accavallate e ho notato portava le autoreggenti,deve essere una di quelle che a letto amano stare sopra e in tali occasioni non si leva le scarpe di vernice col cinturino.Bè in ogni caso io ero andata perchè debbo regalare il libro di Lino Banfi a un suo accanito ammiratore.Subito ho chiarito che trattavasi di un regalo non è che io legga i libri di Lino Banfi, si capisce.La libraria ,che adesso leggo si fa chiamare dottoressa,lascia la tazza col cappuccino e si dirige professionale al pc ,indi mi comunica che quel libro è vecchissimo e introvabile però Banfi ne ha scritto un altro più recente se voglio può procurarmi quest ultimo.Manco stessi cercando la prima edizione dell Ulisse di joyce!Oh,che Lino Bnfi è!Che il primo libro di Banfi sia introvabile potrei anche accettarlo,saranno andate a ruba anche le 400 ristampe ,figuriamoci, ma che ne abbia scritto un altro di libro, bè questa poi...Comunque ordino il libro alla ahemm dottoressa.Solo io non ho titoli che so commendatora, cavaliera,capitana,e dire che mi accontenterei di marescialla..Nel pomeriggio mia cognata mi trascina a una vernice, io tutta incioppinata credendo di incontare la crema della città invece stavano 4 paesane a salameccare l artista che si era incioppinata peggio di me, pare in una vita precedente lavorasse in banca poi l han cacciata a pedate perchè si era infuriata di dover raggiungere una sede in una città vicina un week end e adesso vive della sua arte che debbo desumere sia,a guardare le sue opere, quella di imbianchina.

 
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DOV č LA MIA SERATA?

Post n°432 pubblicato il 14 Dicembre 2017 da granorosa

Immancabile festino a casa di Miss Culetto d oro, che infatti allena le zone pelviche per tale occasione,attenzione sviluppi sensazionali nei prossimi giorni, mi sa.Insomma per il mercoledì si prospettava la mia serata con cena e quant altro(capisci a me),controindicazioni non se ne vedevano , infatti l imminente partenza dello statale avrebbe evitato imbarazzi e silenzi del dopo serata e fra sei mesi poi se ne parla!Era tutto perfetto insomma.Che cazzo , meglio di così c è solo la vita.Bè il mercoledì pomeriggio rimado il lavoro sacrificando il venerdì festivo, quindi alle 16 sto a casa.Nel piumone del mio letto alberga un demone,egli come mi vede mi avvolge colle sue spire sussurrandomi all orecchio che è presto, su fatti prima una bella dormita,di una oretta solamente così sarai in gran forma,No?Veramente io ero tornata presto per incioppinarmi alla grande per la mia serata ma in effetti sono in anticipo una ora di sonno, solo una.Cedo al demone insomma ma metto la sveglia.Naturlamente come suona la spengo e mi volto dall altra parte riprendendo a dormire.Mi sveglia alle 18 la telefonata dello statale che dice mi aspetta alle 20...A occhi chiusi striscio fuori dalle spire del demone del piumone e raggiungo il bagno dove seduta sul cesso mi ripeto che questa è la mia serata, coraggio.Il sentore che le cose non sarebbero andate come pensavo ce l ho quando seriamente penso di indossare i pantaloni perchè fa freddo,mai uscita senza gonna quando non lavoro,si vede sto proprio precipitata.Arrivo a casa dello statale sbadigliando a oltranza convincendomi che è la mia serata...Mentre lo statale si avvia in cucina io mi accomodo sul divano e bum!Mi addormento...Un nano-secondo di risveglio solo quando mi sento stendere un plaid addosso,penso confusamente che è la mia serata,adesso mi sveglio e bum! Mi addormento di nuovo..Quando mi sveglio il sole si sta riflettendo sul marmo del soggiorno della casa dello statale.E' tardi , mi sono giocata anche la domenica libera, il sole è alto ed è troppo tardi per andare al lavoro.Guardo lo statale che mi ha preparato la colazione, sconsolata, devo avere un aspetto tremendo gli occhi gonfi e la faccia desolata mi prendo la testa fra le mani e dico,volutamente a doppio senso,che non sono riuscita a fare nulla di quanto mi ero riproposta.Lo statale mi porge il caffè e scuotendo la testa mi rassicura che è statale da poco troppo tempo per non ricordarsi di come riduce il lavoro autonomo....

 
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