Torno ad urlare

Non siamo struzzi...

I problemi della vita sono esattamente come quelli di matematica: contengono già al loro interno tutti i dati per poterli risolvere. Perciò quando hai un problema, è dentro il problema che devi guardare e non altrove

Già...

 "Togliti l'armatura -ti dissi-                           
Non siamo in guerra e io non sono una tua nemica...
I ns peggiori nemici sono dentro di noi
e si chiamano PAURE. "

Non mi  ascoltasti

.

.

Che momentaccio...

non ne posso più...

Non riesco a far niente...  Neppure perdonarmi  del mio stare così...
Sebbene io mi dica che è normale  e che non sarei  sana se stessi  già bene (visto che è  passato  così poco  tempo),  non  ci riesco proprio...

Odio sentirmi così                                                                                     .

Bellissima

Quanto ancora ho da amare ?

Pericolosa

-Sei pericolosa- le disse.

-Pericolosa io??? Ma se non farei male ad una mosca!!

-Ma non in quel senso, sciocchina!... Sei pericolosa perché sei una persona di cui ci si può innamorare profondamente...

-E allora?- ribatté lei, irritata. -Che c'è di tanto terribile nell'innamorarsi? E' una cosa bella, mica brutta!

-Sì, ma... Amare fa soffrire...

-E allora?- chiese, mentre tra sè e sè pensava: "Anche nascere fa soffrire, tanto la madre quanto il figlio... Eppure, quando giunge il momento, non c'è donna che possa impedire il parto, nè bambino che possa rifiutarsi di venire al mondo... Ma quel parto, così faticoso, così doloroso, è il pedaggio che si paga per essere e sentirsi vivi... Come l'Amore, uguale uguale! "

Ma non osò pronunciare tutta la frase. La tenne per sè, mentre lui continuava dicendo:

-E quando gli si prospetta una sofferenza, l'uomo ha paura e scappa...

-Quindi? Cosa dovrei fare per risultare meno pericolosa? Essere meno dolce? Meno sincera? Meno accogliente? Meno disponibile?

-No, non puoi. Tu sei tu proprio perché hai queste caratteristiche. Senza, saresti un'altra persona

-Perfetto. Ho già capito che il mio Destino è segnato!

Vita

“Virtualizzare” la vita? No! Sarebbe come restare al cinematografo a film finito; mondare la verdura e mangiar la mondatura; ricevere un dono meraviglioso, buttare il regalo e tenersi la confezione... No, io la vita voglio viverla, respirarla, goderla, assaggiarla, annusarla, “sentirla” con tutti i sensi. Voglio camminarci in mezzo, sbatterci il muso, guardarla in faccia. Voglio gioire e ridere, cantare e ballare, ma anche piangere e disperarmi, cadere e rialzarmi. E non importa quante volte mi sbuccerò le ginocchia e quante ferite mi procurerò in questo mio ostinato VIVERE, perché ogni cicatrice sarà lì a ricordarmi che ho vissuto REALMENTE, ma soprattutto PIENAMENTE!

Merci beaucoup

Certe piccole attenzioni sono come abbracci silenziosi e carezze al cuore...