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Messaggi di Marzo 2014

Presenze turistiche. Cosa non va?

Post n°581 pubblicato il 25 Marzo 2014 da miglioriamo.vogogna
 
Tag: Turismo
Foto di miglioriamo.vogogna

Si legge sul sito di Eco Risveglio, a questo link http://www.ecorisveglio.it/articolo.php?ARTUUID=C74A48D2-9D8B-4193-9C65-305BD6427862&MUUID=AFA9393B-B907-4AD0-878F-5C402A0A8219 che il VCO, nel 2013, "tiene" nel merito delle presenze turistiche.

La media tra  incrementi e flessioni di presenze dei comuni della Provincia, porta ad un bilancio sostanzialmente in pareggio e quindi ad un bilancio anche positivo (il secondo miglior risultato di sempre a livello provinciale)

A Vogogna, spetta - oltre a quello della media imposte tra le più alte - un altro record: assieme a Ghiffa è il Comune che ha avuto il peggior risultato. 34% in meno rispetto all'anno precedente!

Ma come, non si era salutato - proprio di recente - un aumento degli accessi al Castello?

Certo, è da capire come si leggono questi dati!

Avevamo già fatto presente, in passato, che le presenze a Vogogna sono dettate dagli ospiti (quindi compresi parenti dei residenti e operai) che usufruiscono delle strutture alberghiere o B&B.

Alla Masone c'è una struttura piuttosto grande, che ospita pulman di passaggio (che a Vogogna, però, non riusciamo a capitalizzare portando in paese almeno parte di questo flusso turistico), e che quindi incide parecchio sulle presenze annuali.

Bene: quando il numero è positivo, per quantità di presenze o per incremento su base annuale, viene preso e sbandierato come un risultato dell'Amministrazione.

Quando il numero è negativo, viene sottaciuto.

Si dice che "l'esperienza è l'accumularsi di errori del passato": questo significa che sono proprio, nel caso specifico, i dati negativi che devono essere messi in "risalto", per capire se ci sono spazi per migliorare, per crescere, per individuare dove eventualmente si è sbagliato e dove, quindi, si potrebbe fare di piu.

Lo ripetiamo da sempre: qualche numero c'è. Qualche sforzo, lo riconosciamo è stato fatto anche in questo ultimo periodo (non si intende certo screditare l'impegno che qualche persona comunque ha messo in campo), però rimane da analizzare cosa serva a Vogogna per avere qualcosa in più.

Per far si che le, poche o tante, presenze turistiche rappresentino un valore aggiunto al paese (ricadute commerciali ed economiche in generale, che possano portare un vantaggio ai residenti!).

Altrimenti, positivi o negativi che siano, leggere i dati rimane esclusivamente una prassi politica, tesa - di volta in volta - a valutare se utilizzarli per farsi belli, o ignorarli perchè non servono a tale scopo!

 

 
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Mi ricandiderò. Partiamo da noi!

Post n°580 pubblicato il 23 Marzo 2014 da miglioriamo.vogogna
 
Foto di miglioriamo.vogogna

Ho deciso, a seguito della formazione di un bel gruppo di persone che mi sosterranno, di ricandidarmi alle prossime elezioni.

Sono lusingato di ricandidarmi in qualità di capolista di un gruppo nuovo formato da persone che lavorano ormai da settimane: capaci, serie, motivate che hanno in dote la volontà di portare davvero una spinta positiva per Vogogna e di mettersi a disposizione.

Posso tranquillamente affermare come questo sia il miglior gruppo che si presenta all'elettorato vogognese negli ultimi anni.

C'è interesse e desiderio al fine di far contare di più i rioni, le frazioni, il nostro territorio e soprattutto la gente che lo vive.

Tutto si riassume nel nostro motto: Persone, Idee, Fatti!

La prima idea ed il primo fatto? Il programma. Sarà partecipato da tutti i cittadini e incontreremo molte persone da qui alle elezioni: le associazioni del paese e chiunque vorrà dialogare con noi.

Perché saranno i vogognesi a dettarci il “programma dei cittadini” al quale noi ci impegneremo solennemente a sottostare.

Invito i vogognesi a conoscerci, seguirci, stimolarci, contattarci proponendo cosa inserire nel programma!

Partecipate al Programma di tutti: scegliere chi votare, alla fine, diventerà più facile.

 

 
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Treni e rumore, attenuiamo il disagio?

Post n°579 pubblicato il 11 Marzo 2014 da miglioriamo.vogogna
 

Come ricorderanno i lettori del presente blog, fin già dal 2012 mi interessai della problematica data dal rumore (e dalle vibrazioni) prodotte dal transito dei treni (soprattutto merci).

Da allora è rimasta inascoltata ogni mia richiesta o proposta sul tema.

Potete leggere qui http://blog.libero.it/informavogogna/10913672.html ciò che scrivevo,  oppure ancora qui http://blog.libero.it/informavogogna/11498763.html.

Nei giorni scorsi ho letto della presa di posizione di alcuni sindaci ossolani che avrebbero investito Borghi, quale parlamentare, del compito di fare da portavoce a Roma della situazione.

Spiace dover rilevare che quando lo feci io nel 2012, nell'esclusivo interesse della comunità in cui viviamo, fui deliberatamente ignorato!

Leggete sopra: esiste un piano di bonifica che fu depositato in tutti i comuni attraversati dalla ferrovia, indicante i punti sensibili ed i rimedi atti a limitare ed attenuare il disagio dei residenti: chiesi, allora, di poterne prendere visione.

Intendevo far pronunciare il Consiglio Comunale nel merito: mi fu risposto, solo verbalmente, che la liberatoria fatta firmare a chi interviene nei 30 metri di distanza dal binario, chiudeva ogni possibilità di "rivendicazione".

Si. Ma chi sta oltre i 30 mt e subisce un grave disagio da questo enorme incremento di traffico merci avuto negli ultimi anni, cosa deve fare?

La tematica sta ritornando "calda": ancora una volta, nell'interesse della nostra comunità, è dimostrato come sappiamo anticipare i tempi (come sempre fatto, dalla centrale a biomasse alle, di più recente, buche stradali che miracolosamente si sitemano dopo giorni e giorni, guarda caso subito dopo una nostra presa di posizione...)

 
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