italiadoc

E così la Rai sarà commissariata dai banchieri! Questa è la più esilarante barzelletta dell’ultimo atto esilarante dell’uomo grigio più esilarante del mondo, Mario Monti. L’attempata vice-direttrice di Bankitalia, Anna Maria Tarantola (il cognome “velenoso” è tutto un programma!) accompagnata da un paio di massoni amici dei poteri forti, viene piazzata sul principale “comunicatore” italiano, in linea con un progetto ormai conclamato: lo Stato di Polizia, a regime, che dovrà intervenire, come un solo blocco reazionario, a favore del clan, quando l’Europa tutta precipiterà e le contraddizioni politico-finanziarie dell’apparato mondialista che ci siamo presi in casa grazie agli incappucciati che gironzolano per i palazzi del potere, Quirinale incluso, scoppieranno a danno del popolo e a questo, non resterà che scendere nelle piazze, né più né meno che in Grecia e presto in Spagna. Ovviamente l’operazione, già iniziata con l’attacco alla Lega, dovrà riguardare molto da vicino i movimenti anti-regime, da 5 Stelle a La Destra, per evitare che si rimpinguino di consensi, almeno un 20-25% che porterebbero l’Italia alla ingovernabilità. Le truppe d’assalto americane sono già pronte, coordinate da quelle naziste della Merkel e formate da bombaroli dinamitardi “pazzoidi”. Il ventre molle dell’Europa sarà ricondizionato da una nuova organizzazione Todt, che farà affluire manodopera a costo bracciantile verso l’industria del Nord Europa, trasformando Spagna, Portogallo, Italia, Polonia, Ungheria, Romania e Bulgaria in entità svuotate di ogni risorsa, dopo che saranno state svendute da governi traditori, le aziende più importanti e strategiche.

Questo è il piano concordato dalla Trilaterale, di cui Monti è un pezzo da 90, e che prevede il salvataggio di 1/5 degli istituti di credito europei, quelli più incernierati con la finanza americana, e la caduta di tutti gli altri.

Ecco l’allarme di Passera, che ormai è in netta rotta di collisione con Monti, dopo che questi, in un primo momento, lo aveva assicurato che Banca Intesa sarebbe stata salvata. La stessa cosa che è avvenuta per tempo allo IOR vaticano, a rischio fallimento, e che si è voluto “mutare di pelle” prima della catastrofe, complici il Papa stesso e il suo segretario di Stato, Bertone.

Ai 50 miliardi necessari per salvare il sistema bancario spagnolo, si debbono aggiungere, infatti, gli altri 300 necessari per salvare gli istituti greci, portoghesi, italiani e ungheresi, dopo che le società finanziarie di Wall Street, con in testa la Goldman & Sachs, dopo aver speculato sui rispettivi titoli di Stato, ora li abbandonano allo spread tedesco.

In Italia la gente deve cominciare a svegliarsi o sarà troppo tardi. Deve smetterla di sperare nei personaggi che siedono in quel Parlamento che è diventato molto peggio di “un bivacco di manipoli” e che per il 60% sono destinati a sparire dalla scena politica. Di credere in personaggi  donchisciotteschi come Bersani, ormai ridotto agli stracci da un partito che non si sa più neppure cosa rappresenti, se non proprio quei “poteri forti” che lo hanno cooptato. O in macchiette come Berlusconi, il quale crede, nella sua arteriosclerosi, di poter ricominciare a imbambolare la gente, circondato di marionette e saltimbanchi, di cui tira le fila. Né di personcine “vergini” come quelle “dai candidi manti…” come Casini o Fini, ormai bocciati per incapacità cronica dagli stessi sponsor “sotterranei” che li avevano adottati, credendo nelle loro capacità. Non abbiamo molta fiducia neppure in quel che resta della Lega, né dell’eterno cerchiobottismo di Di Pietro, ma certo siamo aperti veso chi lavora alla contestazione globale del sistema, al rovesciamento del regime (si spera senza violenza), all’abbattimento del bastione usuraio e globalista, che vuole solo sfruttare le genti d’Europa, più di quanto già non siano state sfruttate dalle democrazie nate dalla Resistenza e imbottite di dollari. L’antipolitica? E allora, chi se ne frega!

Occorre che la gente si convinca che bisogna buttare a mare un’intera classe dirigente, cancellarla dall’agone politico, perché è tutta marcia, perché marcio è il contenitore. E così rifondare lo Stato!

     E se sarà necessario utilizzare pentole e coperchi,

     come in Argentina, ben vengano, ma se saranno

     indispensabili anche vanghe e forconi, andrà bene lo

     stesso!

R.S.