Creato da kimberlynn il 11/03/2007

Il profumo di casa

I pensieri, i sapori, i colori ...di casa

NEL LIBRO TROVATE....

Ecco alcuni dei miei dolci presenti nel libro, se volete farvi un regalo o farlo ai vostri amici golosi, contattatemi.


 
 

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Il più bello dei mari

 

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo. Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto.

                
      
Nazim Hikmet

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IL FUMETTO DI PESCE

 

Il fumetto di pesce è quell’ingrediente in più che serve ad insaporire tutti i piatti a base di pesce.

Ecco come farlo:

Scaldare dell’olio e unire gli scarti del pesce (anche pelle, lische, ecc..).
Poi si possono aggiungere un porro, una cipolla, una carota, una costa di sedano e della salsa di pomodoro:
A questo punto possiamo aggiungere a piacere un po’ di spezie: zafferano, timo, alloro, prezzemolo, sale e allunghiamo tutto con dell’acqua calda e un bicchiere di vino bianco, facendo sobbollire per una mezz’ora.
Il fumetto quasi pronto andrà poi filtrato e ristretto a fiamma moderata, per un’altra quindicina di minuti.
Sarà questa, quindi, la nostra base di partenza per la preparazione dei nostri piatti a base di pesce.
 

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« Torta di mele in fila8 marzo »

Come ottenere uova sode perfette

Post n°746 pubblicato il 04 Marzo 2010 da kimberlynn
 

 

Vi è mai capitato di cucinare un uovo sodo ed avere ad esempio, pezzi di uovo che si staccano sgusciando la parte esterna, o il tuorlo non perfettamente al centro o ancora di un colore improponibile.
Con questi trucchetti, otterrete sicuramente risultati migliori!

Innanzitutto, evitate di passare le uova direttamente dal frigo all’acqua del pentolino, ma tiratele fuori almeno mezz’ora prima, in modo da evitare che il guscio possa rompersi durante la cottura.
Poi aggiungete un cucchiaio di aceto all’acqua di cottura; in questo modo, anche se il guscio si rompe, l’aceto farà rapidamente rapprendere l’albume.

Per fare un uovo sodo occorrono 10 minuti di cottura se messo in acqua fredda.
Se vi è capitato di mangiare un uovo sodo con il tuorlo leggermente olivastro di colore e l'albume che sapeva di gomma, sappiate che la causa è una  cottura prolungata.

Se vogliamo ottenere un uovo con un albume cremoso e consistente allo stesso tempo, perfettamente cotto a puntino, dobbiamo seguire un certo procedimento che, sicuramente, non è sbrigativo, ma d'altronde,  se vuoi che una cosa riesca bene devi dedicarci tempo.
Sappiamo benissimo che le proteine dell'uovo a 65°C coaugulano, quindi non mettiamo l'uovo in acqua che bolle, ma, con l'aiuto di un termometro, teniamo l'acqua in costante controllo a 60°C  e mettiamo l'uovo in cottura; ovviamente ci vorranno molto di piu di 10 minuti, circa 18/20 per l'esattezza, ma cosi facendo avremo un albume di consistenza talmente cremoso e solido da sciogliersi in bocca... Provate e mi saprete dire...

Per quando riguarda il tuorlo centrato, basta semplicemente per i primi minuti di cottura far rotolare l'uovo sul fondo del pentolino dove viene messo in cottura da un lato e dall'altro, in modo che il tuorlo si stabilizzi al centro e rimanga fissato grazie all'aiuto della cottura.

Per sgusciarle bene, invece, picchiettatele su tutta la superficie con manico di un coltello e immergetele per qualche secondo in acqua fredda: il guscio si toglierà quasi da solo.
Infine, calcolate bene i tempi di cottura e non lasciate l’uovo in acqua calda, dopo che si è già ben cotto.

(Tratto da Gustoblog)



Guardate questo video per imparare a sgusciare un uovo sodo in 3 mosse

 

 

Io non ho resistito e appena ho visto il filmato ho subito provato: una volta cotto l'uovo ho tolto le due calotte e ho soffiato all'inizio piano, per paura che mi partisse l'uovo sulle piastrelle della cucina e poi con un soffio più deciso ce l’ho fatta !!!
Devo dire che la cosa mi ha molto divertita     

Provate anche voi! 

 

 
 
 
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FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE

COME LEGGERE LE ETICHETTE DELLE UOVA

 

Il primo numero in etichetta indica il tipo di allevamento:
- 0 corrisponde all’allevamento biologico,
- 1 quello all’aperto,
- 2 a terra,
- 3 in batteria.

Lo 0 del biologico
indica sia l’alimentazione della gallina che lo spazio (tanto!) che essa ha a disposizione per razzolare:

All’aperto con sistema estensivo : 1 gallina per 10 metri quadrati di terreno all’aperto con vegetazione

All’aperto: 1 gallina per 2,5 metri quadrati di terreno all’aperto con vegetazione

A terra : 7 galline per 1 metro quadrato con terreno coperto di paglia o sabbia, ecc.

In voliera : 25 galline per 1 metro quadrato con posatoi che offrono almeno 15 cm per gallina.

Le uova scadono 28 giorni dopo la deposizione. Sulla confezione troverete solo la data di scadenza, per cui potete risalire alla deposizione sottraendo un mese scarso. Il periodo durante il quale le uova restano “Extra fresche” è di nove giorni dalla deposizione e sette dalla data di imballaggio.

Le uova fresche (da bere) se immerse in un bicchiere di acqua salata (con almeno 25 gr di sale da cucina) si adagiano sul fondo. Un uovo che abbia dai 2 ai 20 giorni si posiziona a diverse altezze nel bicchiere, un uovo vecchio (da buttare) galleggia in superficie, sporgendo dall’acqua.

 

SMALTIRE I RIFIUTI PERICOLOSI

 

Si parla molto di raccolta differenziata e di rifiuti riciclabili,  in ogni casa vengono prodotti anche in piccola percentuale, ma non per questo meno importante, i rifiuti cosiddetti ‘pericolosi’, la cui raccolta e separazione è assolutamente necessaria e che vanno smaltiti negli impianti autorizzati.

Ecco allora come fare per smaltire in tutta sicurezza i rifiuti speciali:

Batterie per auto

Vanno portate all’isola ecologica o presso il raccoglitore del Consorzio batterie usate più vicino. Anche i rivenditori di batterie mettono a disposizione degli acquirenti un contenitore per la raccolta.

Pile esauste

Le Pile esauste devono essere raccolte in modo differenziato utilizzando gli appositi contenitori normalmente disponibili presso i punti di vendita delle pile stesse. Le pile contengono sostanze chimiche che, se non vengono trattate in modo corretto, sono molto inquinanti.

Oli alimentari

Se il comune ha avviato la raccolta differenziata degli oli utilizzati in cucina si possono portare all’isola ecologica. Questi oli infatti possono essere completamente recuperati. Dopo aver fritto gli alimenti, lascia raffreddare l’olio e versalo in un contenitore da 5 litri posto sotto il lavello. Quando è pieno portalo al centro ecologico.

I Farmaci scaduti

I farmaci devono essere possibilmente depurati dagli involucri in cartone per evitare costi inutili di smaltimento che avviene normalmente a peso. I farmaci scaduti vengono raccolti dalla farmacie o dalle isole ecologiche, da cui si attende di aver raggiunto un quantitativo di materiale sufficiente da poterlo trasportare ad un impianto di smaltimento autorizzato.

Altre sostanze

Vernici, acqua ragia, diluenti, solventi non vanno assolutamente dispersi nell’ambiente perché contengono sostanze molto inquinanti e pericolose. Bisogna quindi portarli all’isola ecologica di zona, dove saranno avviati allo smaltimento.

 
 
 

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