Creato da kimberlynn il 11/03/2007

Il profumo di casa

I pensieri, i sapori, i colori ...di casa

NEL LIBRO TROVATE....

Ecco alcuni dei miei dolci presenti nel libro, se volete farvi un regalo o farlo ai vostri amici golosi, contattatemi.


 
 

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Il più bello dei mari

 

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo. Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto.

                
      
Nazim Hikmet

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IL FUMETTO DI PESCE

 

Il fumetto di pesce è quell’ingrediente in più che serve ad insaporire tutti i piatti a base di pesce.

Ecco come farlo:

Scaldare dell’olio e unire gli scarti del pesce (anche pelle, lische, ecc..).
Poi si possono aggiungere un porro, una cipolla, una carota, una costa di sedano e della salsa di pomodoro:
A questo punto possiamo aggiungere a piacere un po’ di spezie: zafferano, timo, alloro, prezzemolo, sale e allunghiamo tutto con dell’acqua calda e un bicchiere di vino bianco, facendo sobbollire per una mezz’ora.
Il fumetto quasi pronto andrà poi filtrato e ristretto a fiamma moderata, per un’altra quindicina di minuti.
Sarà questa, quindi, la nostra base di partenza per la preparazione dei nostri piatti a base di pesce.
 

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I films in cucina: Million dollad baby

Post n°777 pubblicato il 25 Maggio 2010 da kimberlynn
 



Il film racconta la storia della trentenne Maggie Fitzgerald (Hilary Swank) che  irrompere nella vita dell'anziano manager di pugilato Frankie Dunn (Clint Eastwood), un uomo senza illusioni, reticente e diffidente perché lei non è giovanissima e perché lui non allena donne.


 
L'energia vitale della donna riesce a contagiare il riluttante Frankie, visto che la giovane vuole ad ogni costo diventare campionessa di pugilato. Non più tanto giovane per quello sport violento, Maggie ha una spinta interiore capace di travolgere ogni resistenza. Frankie vede in lei, pur senza ammetterlo, la figlia che non vede ormai da troppi anni. Inizia così il loro sodalizio, che comprende la totale dedizione della donna per quell'uomo che sembra essere l'ultimo legame tra lei ed il resto dell'umanità


 
Anche il vecchio ex-pugile Scrap (Morgan Freeman), che è diviso tra amicizia e risentimento per Frankie, si unisce al progetto di trasformare la ragazza in un pugile di qualità, in un lasso di tempo proibitivo.
L'alchimia che unisce i tre darà risultati insperati. Maggie combatterà con onore, fino alla svolta tragica che consente a ciascuno di dare il meglio di se.


 

Frankie Dunn riflette sul suo passato con amarezza, con ironia, con l'amore paterno per questa giovane donna.
Ed a questi temi si aggiunge quello forse più inquietante, che riguarda l'eutanasia e che Eastwood affronta con consapevole fermezza.
Nonostante la componente sportiva, si sbaglierebbe a pensare che questo film sia qualcosa tutta giocata attorno al pugilato. C’è sì una filosofia di questo sport che lo percorre, ma il racconto è piuttosto fatto di scavo psicologico dei personaggi e delle loro relazioni umane

Non c'è molto da dire. C'è molto da guardare, lasciando che i propri pensieri affiorino. Lasciandosi trascinare nei dialoghi,  nelle attese e nei dolori dei protagonisti.
Non è un film sull'eutanasia, sulla morte. E' un film sulla vita, sulla bellezza e la drammaticità del vivere, un inno, un grido disperato di uomini nati per la vita e per vincere, non per morire.
Da non dimenticare che il film è vincitore di 4 premi Oscar, Morgan Freeman e la Swank sono stati premiati con la statuetta per la loro interpretazione.


 

Fra un gancio sinistro e un destro diretto, i due si concedono una lemon meringue pie, la cui crema di limone - il vecchio Dunn, tiene a sottolinearlo - si spera non sia quella in barattolo.
La migliore la mangeranno assieme, durante un viaggio importante, all'Ira's Roadside Diner After.

 

 
 

Old-Fashioned Lemon Meringue Pie


Ingredienti

Per la base
250 gr di farina
50 gr di zucchero
180 gr di burro
75 ml di acqua ghiacciata
1 tuorlo d'uovo

la buccia grattugiata di un limone

il ripieno:
3 uova
110 gr di burro non salato
225 gr di zucchero
succo di 2 limoni
buccia grattugiata di 2 limoni

la meringa
3 albumi
50 gr di zucchero


Fate ammorbidire il burro fuori dal frigorifero. Mettete in una ciotola la farina, lo zucchero, il tuorlo d'uovo, la buccia grattugiata del limone ed il burro a fiocchetti.
Impastate fino a formare un impasto elastico che aiuterete a staccarsi dalle mani infarinandole regolarmente. Formate una palla e lasciatela riposare per mezz'ora in frigorifero.
Imburrate e infarinate una tortiera a bordo estraibile del diametro di 26 cm e foderatela con la pasta che avrete steso, con l'aiuto di un mattarello, su di un piano infarinato. Punzecchiatela con una forchetta, ricopritela con carta oleata su cui verserete dei fagioli secchi e fate cuocere nel forno a 190° per circa 15 minuti.
Nel frattempo preparate la crema di limone combinando il succo dei limoni, la loro buccia, lo zucchero, il burro a pezzetti in una ciotola di vetro pyrex posta sopra una pentola contenente dell'acqua leggermente in ebollizione.
Mescolate ogni tanto fino a che il burro si sia sciolto.
Aggiungete le uova ben sbattute a parte e cuocete, mescolando in continuazione, fino a che il composto si sia un po' ispessito, cioè fino a quando riesca a velare il dorso di un cucchiaio. Versate questa crema di limone sulla base di pasta che avete tolto dal forno e liberata dalla carta oleata e dai fagioli.
Spalmateci sopra la meringa che avete ottenuto montando a soffici picchi gli albumi addolcendoli poi con lo zucchero.
Infornate a 180° per circa 20 minuti, il tempo necessario a che la meringa si colori.
Sfornate questa meravigliosa lemon merigue pie e fatela raffreddare prima di mangiarla.
Si conserva anche bene in frigorifero per qualche giorno.

Da “Mangiare bene”

 

 
 
 
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FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE

COME LEGGERE LE ETICHETTE DELLE UOVA

 

Il primo numero in etichetta indica il tipo di allevamento:
- 0 corrisponde all’allevamento biologico,
- 1 quello all’aperto,
- 2 a terra,
- 3 in batteria.

Lo 0 del biologico
indica sia l’alimentazione della gallina che lo spazio (tanto!) che essa ha a disposizione per razzolare:

All’aperto con sistema estensivo : 1 gallina per 10 metri quadrati di terreno all’aperto con vegetazione

All’aperto: 1 gallina per 2,5 metri quadrati di terreno all’aperto con vegetazione

A terra : 7 galline per 1 metro quadrato con terreno coperto di paglia o sabbia, ecc.

In voliera : 25 galline per 1 metro quadrato con posatoi che offrono almeno 15 cm per gallina.

Le uova scadono 28 giorni dopo la deposizione. Sulla confezione troverete solo la data di scadenza, per cui potete risalire alla deposizione sottraendo un mese scarso. Il periodo durante il quale le uova restano “Extra fresche” è di nove giorni dalla deposizione e sette dalla data di imballaggio.

Le uova fresche (da bere) se immerse in un bicchiere di acqua salata (con almeno 25 gr di sale da cucina) si adagiano sul fondo. Un uovo che abbia dai 2 ai 20 giorni si posiziona a diverse altezze nel bicchiere, un uovo vecchio (da buttare) galleggia in superficie, sporgendo dall’acqua.

 

SMALTIRE I RIFIUTI PERICOLOSI

 

Si parla molto di raccolta differenziata e di rifiuti riciclabili,  in ogni casa vengono prodotti anche in piccola percentuale, ma non per questo meno importante, i rifiuti cosiddetti ‘pericolosi’, la cui raccolta e separazione è assolutamente necessaria e che vanno smaltiti negli impianti autorizzati.

Ecco allora come fare per smaltire in tutta sicurezza i rifiuti speciali:

Batterie per auto

Vanno portate all’isola ecologica o presso il raccoglitore del Consorzio batterie usate più vicino. Anche i rivenditori di batterie mettono a disposizione degli acquirenti un contenitore per la raccolta.

Pile esauste

Le Pile esauste devono essere raccolte in modo differenziato utilizzando gli appositi contenitori normalmente disponibili presso i punti di vendita delle pile stesse. Le pile contengono sostanze chimiche che, se non vengono trattate in modo corretto, sono molto inquinanti.

Oli alimentari

Se il comune ha avviato la raccolta differenziata degli oli utilizzati in cucina si possono portare all’isola ecologica. Questi oli infatti possono essere completamente recuperati. Dopo aver fritto gli alimenti, lascia raffreddare l’olio e versalo in un contenitore da 5 litri posto sotto il lavello. Quando è pieno portalo al centro ecologico.

I Farmaci scaduti

I farmaci devono essere possibilmente depurati dagli involucri in cartone per evitare costi inutili di smaltimento che avviene normalmente a peso. I farmaci scaduti vengono raccolti dalla farmacie o dalle isole ecologiche, da cui si attende di aver raggiunto un quantitativo di materiale sufficiente da poterlo trasportare ad un impianto di smaltimento autorizzato.

Altre sostanze

Vernici, acqua ragia, diluenti, solventi non vanno assolutamente dispersi nell’ambiente perché contengono sostanze molto inquinanti e pericolose. Bisogna quindi portarli all’isola ecologica di zona, dove saranno avviati allo smaltimento.

 
 
 

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