riflessi....

a volte rifletto di me stessa e della mia vita come se non si trattasse di me....

ma quand'è che mi sveglierò??

buio...

oggi è un giorno da ricordare....negli eventi negativi della mia vita....

crollo...

ho resistito troppo a lungo....

sono molto meno forte di quel che pensavo....

delicata....

 ecco come sono...

altro che dura!!!

Post N° 38

ho freddo... non c'è niente che riesca a scaldarmi...

strane casualità

La vera seduzione non è voluta,

semplicemente accade

...pensieri della domenica....

Mi rendo conto che ultimamente ci sono momenti della giornata nei quali riesco a vivere e a pensare al di fuori della mia realtà... e sto bene.
No, non bene... divinamente....

La mia realtà non mi piace?

no, non è questo... tutto sommato non è male. Sono contenta di come sono. Di quello che vivo... ma infondo infondo deve esserci qualcosa che non va... qualcosa che non riesco a focalizzare... qualcosa ...

non ne vengo a capo.

e vivo emozioni strane

intense

voglio capirle

capire le emozioni?

Post N° 35

....e come un girasole guardo solo te....

.... quando sorridi tu mi lasci senza fiato.....

cito... cito...

anche se detesto citare, queste parole sono ciò che più si avvicina al mio umore odierno....

accidenti...

se avessi 15 anni me lo saprei spiegare.... ma a quasi 39, mica tanto!!!

Post N° 34

dopo le tempeste torna sempre il sereno...

o dopo il sereno arrivano sempre le tempeste??

Quale sarà la condizione normale?

 il sereno o le tempeste?

forse sono solo punti di vista...

forse non dovrei farmi troppe domande

Post N° 33

hai deciso....

ne prendo atto

non posso fare altrimenti.

Posso solo dire che non hai capito niente di quello che volevo, davvero....

fine

Post N° 32

di solito non mi piace trascrivere versi o composizioni altrui, più o meno famosi. Ma questa volta farò un'eccezione. E' troppo significativo per lasciarlo perdere nel vento.....

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Voi siete nati insieme e insieme starete per sempre.
Sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni.
E insieme nella silenziosa memoria di dio.
Ma vi sia spazio nella vostra unione,
E tra voi danzino i venti dei cieli.
Amatevi l'un l'altro, ma non fatene una prigione d'amore:
Piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime.
Riempitevi l'un l'altro le coppe, ma non bevete da un'unica coppa.
Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate dello stesso pane.
Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo,
Come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale.
Donatevi il cuore, ma l'uno non sia di rifugio all'altro,
 Poiché solo la mano della vita può contenere i vostri cuori.
E siate uniti, ma non troppo vicini;
Le colonne del tempio si ergono distanti,
E la quercia e il cipresso non crescono l'una all'ombra dell'altro.

Kahlil Gibran

Inadeguatezza

è la sensazione che sento più forte in qusto periodo.

.... è anche per questo che non riesco a scrivere più niente....

... non sarà una gran perdita per chi legge....

... ma che brutta che è!

Post N° 30

...a volte capita che nel leggere i blog altrui mi senta chiamata in causa. Chissà perché ho questa enorme facoltà di immedesimazione... forse perché, in effetti, sono temi che mi sono cari... o forse  perché qualcuno prende delle posizioni troppo forti rispetto ad alcuni argomenti....  quasi come se le cose riportate fossero obiettivamente  ed indiscutibilmente esatte.

Spesso ci si dimentica di mettere due paroline facili facili... un bel "secondo me" quando si parla di temi comuni, non farebbe male.

Talvolta leggo di critiche ai blog altrui... Non credo ci debba essere una regola al blog. Personalmente lo considero un diario su cui annotare eventi e pensieri. Con l'aggiunta di critiche esterne che, se sono costruttive, aiutano a maturare idee nuove e punti di vista diversi. Insomma, aiutano ad avere un "campo visivo" che va oltre quello che abbiamo di solito.
Come nel mondo reale, anche nel mondo dei blog ci sono persone che parlano a vuoto, che esprimono il "nulla" perché purtroppo nella loro testa c'è solo quello... basta evitarli, ignorarli... O semplicemente prenderne atto.

I temi che mi incuriosiscono sono tanti. Nei blog spesso si parla di amore. Argomento vastissimo. Miliardi di sfaccettature....

Leggevo di vita di coppia... Ogni coppia o matrimonio è una storia a sé... credo che questa sia l'unica obiettività... si parlava di "libera uscita", praticamente di un giorno a settimana in cui uno dei due esce con gli amici, o comunque fa ciò che vuole. Libera scelta. Ma, secondo me, stabilire un giorno a settimana è come dare il giovedì pomeriggio alla colf. In certi ambiti le regole sono dei limiti che sbilanciano (sempre secondo me). Nella mia vita di coppia, ci sono questi momenti. Se io voglio uscire con un'amica, a pranzo, a cena o per fare un giro, non c'è problema. Ma non ho un giorno stabilito. Così anche lui. E se questo stabilire un giorno diventasse un attimo di fuga dalla coppia? Nel senso... E se si vivesse tutta la settimana nell'attesa di questo giorno di "liberazione"?

Punti di vista.

Questo è semplicemente il mio.

Vivo e lascio vivere....

Post N° 28

Mi convinco sempre più che le cose non succedono per caso. Deve esserci un disegno.
Per me è diventata quasi una certezza.

E' quello che mi è successo oggi.

C'è una persona che non vedo da tanti anni. Per tutto il tempo che non l'ho vista, mi sono chiesta cosa facesse, che "piega" avesse preso la sua vita. L'ultima volta è accaduto proprio sabato scorso...
Sono passata davanti casa sua. O meglio dove abitava quando ci vedevamo. E per l'ennesima volta mi sono chiesta "chissà dov'è, cosa fa, se è cambiato e se mi ricorda con rancore"
E' una persona a cui ho voluto molto bene. Siamo stati legatissimi. Ci vedevamo tutti i giorni. Eravamo sempre insieme. Poi il mio colpo di testa. E l'ho fatto sparire dalla mia vita.

Oggi mi sono imbattuta in un sito, mi ha incuriosito al punto di andare a leggere il guestbook.

C'era un suo messaggio!
E' lui. Senza alcun dubbio. Con tanto di riferimenti personali: nome, cognome, soprannome, nome di suo padre eccetera... c'era anche il suo indirizzo e-mail. L'ho preso con la tentazione di scrivergli per dirgli che ero felice di aver trovato una sua traccia.

Ma poi ho riflettuto... Mi sono comportata in modo indegno con lui, l'ho trattato malissimo. Come non meritava. Il minimo che possa fare, leggendo una mia mail, è rispondermi con "ma chi sei?".

Però va bene così... So che c'è.
Il tono del suo messaggio in quel guest book era allegro. Come forse non ricordavo potesse essere.

Gli ho voluto bene. Davvero tanto.

Il pomeriggio prendevamo spesso il cappuccino in un bar non lontano da casa dei miei.... Il barista disegnava un cuore con la schiuma del latte....

Post N° 27

A volte mi piacerebbe sapere cosa ti passa per la testa quando mi vomiti addosso la tua rabbia.
Mi piacerebbe sapere perché vuoi cambiarmi quando sarebbe più facile lasciarmi sola.

Vorrei vedere cosa c'è oltre quello che mi chiedi.

Non è un amore maturo il tuo, se mai si può chiamare amore...

Non è.

ma soprattutto io non sono....

...a volte è sufficiente un quadrettino di ottimo cioccolato.....

Post N° 24

buon compleanno patatina!

....e come mi hai detto ieri: "Ohana vuol dire famiglia..."

Sai a memoria il resto della frase.

"Ohana" significa che non ti lascerò mai sola.

un bacio

La mamma.

Post N° 23

Ho un sentimento ricorrente. Da sempre. Non sembra aver senso. Non può essere "da sempre" devo aver iniziato in qualche punto della mia vita. Ma non riesco a focalizzare quel punto.

E' la nostalgia. Aver nostalgia significa che almeno un minimo devo aver vissuto senza.
Ho nostalgia di tutto. E mi rendo conto che così non vivo il presente, ma sogno nel passato. Dipenderà dal fatto di aver avuto un'infanzia particolarmente felice? Non mi pare. Era discretamente nella media dei bimbi degli anni '70. Un'adolescenza perfetta? Assolutamente no! un casino infernale!! Non provo nemmeno a definirla....
Ma ogni volta che ripenso a cose passate mi viene una nostalgia quasi da far salire le lacrime agli occhi.

Nostalgia per cose vissute, per persone conosciute, per odori dimenticati, per colori ... per tutto. E ogni volta che un piccolo dettaglio mi fa riaffiorare alla mente un ricordo è un perdermi in emozioni passate.

Credo che sia per questo motivo che ho difficoltà a staccarmi da qualsiasi oggetto che sia minimamente rappresentativo. Non riesco a buttar via niente. Non riesco a liberarmi di nulla. Perfino le cose più inutili.

Credo che un giorno o l’altro avrò la casa piena di futilità e non ci sarà più spazio per me!

Credo anche che sia questo il motivo per cui cerco di non legarmi troppo alle persone. E’ troppo doloroso vederle allontanarsi. E le persone non si possono trattenere contro la loro volontà. Cosa che invece faccio facilmente con gli oggetti…..

Il risultato è che si pensa che io sia una donna fredda e insensibile.

Non importa il risultato.

non voglio stare male dopo

Post N° 22

Ogni mattina per andare a lavorare faccio un tragitto abbastanza breve... 10 minuti in auto e sono in ufficio.
Vivo in un centro piccolo e lavoro in un centro altrettanto piccolo. Di conseguenza ogni mattina incontro le stesse macchine nella direzione opposta, o  le stesse persone che vanno nella mia stessa direzione... Ma questa mattina non ho incontrato nessuno, in nessuna direzione. Ero sovrappensiero... ma ad un certo punto ho avuto il serio dubbio che fosse domenica o un giorno festivo...

La sensazione che ho avuto è stata molto strana.
Mi sembrava di essere fuori dal tempo.

Strano ma bello...

Post N° 21

domanda: che succede quando due persone vogliono cose diverse?
risposta: succede che vanno in direzioni diverse e finiscono per allontanarsi.

Parto da questa domanda che mi sono rivolta ed alla conseguente risposta, per chiarirmi un po' le idee su quello che è successo tra me e (chiamiamolo) Giorgio. (tanto non si chiama così)
Lo conosco da quasi 10 anni. Come per tutte le conoscenze che ho approfondito, è stato un processo lungo (da parte mia) che mi ha fatto arrivare alla conclusione che lui fosse una persona "degna" di essere frequentata. Persona tranquilla, ci si poteva fare un discorso anche complesso senza cadere nella noia. Buon ascoltatore, pur divergendo in opinioni. Comunque discreta sintonia.
fin qui ok.
Nel processo di conoscenza, si è avvicinato un po' troppo.
La prima volta in maniera davvero esagerata. Le altre volte in modo più lieve..... L'ho comunque sempre allontanato. Ma poi, segnando i limiti del territorio "calpestabile", siamo tornati amici (diciamo pure così, perché non è che l'amicizia si fa e si disfa con un nulla).
Fin quando mi ha confessato il suo segreto: è innamorato di me. Dice lui.
Ma io no.
Dico io.
Mi basta la tua amicizia.
Dice lui.
Ok.
Dico io.
Continua a fare passi troppo azzardati. Si avvicina troppo. Diventa morboso e asfissiante. Regali a me, a mia figlia.
E' solo amicizia.
Dice lui.
Non sopporto le persone morbose.
Dico io.

Lo "allontano" più volte.
Freddezza da parte mia.
Lui dice che ci sta male.
Ma non è che io posso assecondare i "lamenti" di un quarantenne.
E' geloso se mi vede in (apparente) particolare confidenza con qualcuno.
La gelosia è un sentimento che non conosco.
Nel senso che non mi è capitato che qualcuno fosse geloso di me. (o comunque non me ne sono mai accorta) Per cui non la comprendo. In questi termini, poi... ancor meno.
Mi ha scritto una lettera nella quale invoca la mia amicizia.

Richiesta di amicizia? (mi chiedo)
Neanche all'asilo (mi rispondo)

Vuole un'amicizia fatta di gesti, non di parole.
Mi verrebbe da chiedergli un vademecum...

sorvolo su ulteriori dettagli...

Attualmente l'ho definitivamente allontanato, mi limito a salutarlo. Evito di far discorsi con lui. Ma so già che prima o poi mi chiederà qualcosa.

E io non so davvero più cosa rispondergli.

Mi guarda con la faccia triste.

So voler bene, ma il mio voler bene ad un amico non è fatto di baci, abbracci, carezze.
Non so essere morbosa in nessun senso e forse per questo non sopporto chi lo è.

Non è che io sia felice di questa situazione.

Anzi... direi che ho la sensazione di aver perso parecchio...

...ma volevamo cose diverse.

Post N° 20

...sarà vero che "gli opposti si attraggono"?
...sarà vero che "chi si somiglia si piglia"?
quale delle due sarà l'affermazione esatta visto che sono una la negazione dell'altra?
Secondo me nessuna delle due.
Capita di discutere in famiglia.
Capita che uno dei due urli e sbraiti e che dica tutto ciò che in quel momento gli passa per la testa. E l'altro dei due che fa? Sta in silenzio. Ascolta gli improperi e si dice "è un impulsivo, deve reagire per forza così, so che tra 10 minuti sarà passato tutto".
La calma...
La considero una qualità. Probabilmente non si tratta di calma, semplicemente di autocontrollo. E sono talmente brava che riesco a convincere anche gli altri. Perfino mia madre... una volta mi ha detto che sono una dura. Intendeva dire dura di cuore. Non è vero. Molti pensano che riesco a superare tutto grazie alla mia proverbiale calma. Esternamente sarà pure così, ma dentro di me cosa succede? Chi se lo è mai chiesto?
Capiterà che prima o poi esploderò anch'io????

....non credo

Post N° 19

Ieri mi è capitato di parlare di rabbia. Ci si chiedeva il come mai questo "sentimento" scateni una forza dirompente... la risposta non la so, credo comunque, che la rabbia riesca a provocare dentro di noi qualcosa a livello chimico per cui può darsi che vada in circolo tanta di quella adrenalina che facciamo cose incredibili.

Allora mi è tornato in mente qualcosa di qualche tempo fa...

La preparazione al parto... Sembra una cosa comica... ma è serissima! L'ostetrica parlava alle future mamme dando consigli sul momento "topico", sulla spinta finale e ci ha detto "Provate a pensare alla cosa che vi fa arrabbiare di più o ad una persona che non sopportate, vedrete che troverete la forza necessaria".
In quel periodo avevo un collega che mal tolleravo. Be', io ho pensato che avrei trovato la forza altrove: non potevo pensare a quell'idiota mentre nasceva mia figlia!! E infatti in quei momenti ho pensato a tutto fuorché a cose "rabbiose"... La forza l'ho trovata lo stesso :o)

Volere è potere?

Post N° 18

mi piace la sensazione che ho al mattino appena sveglia.

Quel senso di torpore, la percezione di qualsiasi cosa in modo ovattato.
Pensieri liberi, sciolti...

E' quello in momento in cui mi sento completamente me stessa senza cortine intorno.
E' quello il momento in cui riuscirei a dire tutto quello che mi passa per la testa senza filtrarlo.
E' quello il momento in cui mi sento più ricettiva e più capace di esprimermi.

E' un vero peccato essere sempre sola in quei momenti.