Creato da: sebregon il 12/01/2008
Commento alle letture della liturgia del giorno

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Tag

 

Ultime visite al Blog

sunguraaledadpaolo.nogaraanthonellarinopelasebregondueporcellineorsacchiottburgio.giuseppedonfranco65Windmill2010MAVAF7Emanuele19.95sarapiola.74winternet72
 
Citazioni nei Blog Amici: 7
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

Ultimi commenti

Approfitta delle migliori condizioni di finanziamento...
Inviato da: rachelle
il 12/08/2021 alle 22:52
 
Ma č Kurt Cobain?? E' vera questa foto?
Inviato da: Dalida
il 01/07/2019 alle 08:37
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Meteo
il 01/08/2018 alle 12:17
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Wetter
il 01/08/2018 alle 12:17
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Sat24
il 01/08/2018 alle 12:16
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« RICERCARE SEMPRE LA PRES...IL VERAMENTE NUOVO E' A... »

SICURAMENTE ABBIAMO RICEVUTO UN INVITO DA PARTE DEL SIGNORE: RICONOSCERLO ED ACCETTARLO LA VIA D'USCITA

Post n°621 pubblicato il 10 Gennaio 2013 da sebregon

11 GENNAIO
 TEMPO DI NATALE DOPO L'EPIFANIA

Lc 14, 1. 15-24

 

Un sabato il Signore Gesù si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo.Uno dei commensali, avendo udito questo, gli disse: «Beato chi prenderà cibo nel regno di Dio!». Gli rispose: «Un uomo diede una grande cena e fece molti inviti. All’ora della cena, mandò il suo servo a dire agli invitati: “Venite, è pronto”. Ma tutti, uno dopo l’altro, cominciarono a scusarsi. Il primo gli disse: “Ho comprato un campo e devo andare a vederlo; ti prego di scusarmi”. Un altro disse: “Ho comprato cinque paia di buoi e vado a provarli; ti prego di scusarmi”. Un altro disse: “Mi sono appena sposato e perciò non posso venire”. Al suo ritorno il servo riferì tutto questo al suo padrone. Allora il padrone di casa, adirato, disse al servo: “Esci subito per le piazze e per le vie della città e conduci qui i poveri, gli storpi, i ciechi e gli zoppi”. Il servo disse: “Signore, è stato fatto come hai ordinato, ma c’è ancora posto”. Il padrone allora disse al servo: “Esci per le strade e lungo le siepi e costringili ad entrare, perché la mia casa si riempia. Perché io vi dico: nessuno di quelli che erano stati invitati gusterà la mia cena”».

 

Leggendo questa parabola mi è salito il desiderio – forse lo stesso dei farisei – di stare lì ad osservare Gesù: “potessi essere lì a guardare come dice queste parole, con quale intonazione, e i suoi occhi come sono?

.

.

Giudicano e accusano o sono misericordiosi e fermi? Sorride oppure è serissimo? Ma forse rileggendo il brano, qualcosa mi pare d’intuirlo: un avviso, sì un avvertimento amorevole per tutti noi che anche oggi siamo qui ad ascoltarlo.

.

.

Ed è proprio sull’ascolto che sono e siamo richiamati. C’è un invito bellissimo ad un evento importante, ma è fuori dal mio impegno quotidiano. Ho cose più importanti da fare. So bene io cosa mi rende felice: sistemare la mia situazione economica, rinsaldare i miei affetti, non ho tempo di “uscire da me” per ascoltare una voce altra, nuova, diversa da quella che mi aspetterei.

.

.

E poi il rischio di perdere le poche sicurezze che ho mi sembra troppo grande, preferisco cavarmela da solo. Che questo bell’invito sia pure rivolto ai più disgraziati, in fondo loro cosa hanno da perdere!

.

.

Per poter ascoltare Gesù e gustare la potenza della sua parola l’invito chiaro è quello di uscire da me, dalle mie certezze, dai luoghi comuni. Il risultato certo è la gioia dell’incontro che rinnova e non immiserisce la nostra situazione, anzi!

.

 

La nostra vita  e la Parola

 

Spirito Santo

Donami la grazia dell’ascolto,

la fiducia nell’abbandono di me

per accogliere Te e l’abbondanza della tua “cena”.

Gloria

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963