logica-mente

Domenica 19 febbraio

Sul Vangelo di oggi:

Gesù non parla di “valori” (che sono un’invenzione –non “cristiana”– del XIX sec.) ma di comportamenti, quali modi di fare le cose.

I comportamenti evangelici superano l’umano, cercando non lo scontro con l’altro e l’interruzione della relazione ma l’incontro e la continuazione.

L’ostacolo può essere negato, combattuto oppure superato: si può sempre andare oltre la limitatezza dell’agire umano. Per Gesù: lo si deve fare!

Domenica 12 febbraio

Sul Vangelo di oggi:

Come già i 10 Comandamenti anche le Beatitudini aprono uno spazio nuovo per un rapporto più autentico con Dio: un rapporto nello spirito.

Gesù richiama alcuni Comandamenti (2 sul matrimonio) e ne condanna l'osservanza solo esteriore anziché secondo il loro spirito originario.

Per Gesù non ci sono "diritti" né compromessi: la verità delle cose richiede interventi radicali, come il taglio della (propria!) mano.

Domenica 5 febbraio

Sul Vangelo di oggi:

Gesù usa sale e luce per indicare un apporto qualitativo: qualcosa che interviene a piccole dosi nella realtà facendo però la differenza.

Sale e luce non mutano le cose, ma le pongono in risalto, le rendono più apprezzabili… le portano –in qualche modo– a pienezza.

Entrambi, però, possono diventare inutili poiché il loro senso non è per se stessi ma per la realtà: se cade questo rapporto salta tutto.

Domenica 29 gennaio

Sul Vangelo di oggi:

Le Beatitudini ci dicono che Dio “gioca” sulla promessa: la fede è accoglienza di una promessa. Dio ci mette l'impegno, noi la fiducia.

L’Evangelista Matteo è meno “sociale” di Luca perché vuole andare più in profondità: al cuore di tutte le sofferenze e fatiche.

Con le Beatitudini Gesù ci assicura che a ogni forma di “minorità” dell’umano Dio vuole offrire un’alternativa piena e definitiva.

Domenica 22 gennaio

Sul Vangelo di oggi:

Gesù non compare dal nulla, a differenza dei grandi pensatori umani, ma realizza un preciso piano di Dio già ancorato alla storia.

Gesù non predica soltanto ma chiama gente con sé, raduna persone, crea una comunità di vita insieme a lui per realizzare qualcosa di nuovo.

La novità cui Gesù vuole dare avvio parte dalla vita personale, dal cambiamento di se stessi, dei propri riferimenti e criteri: la conversione 

Domenica 15 gennaio

Sul Vangelo di oggi:

Quello che Giovanni dice di Gesù non c'entra nulla con quello che ne diciamo noi: per lui è chiaro che Gesù ha a che fare col peccato.

Per noi Gesù è "buono" e quindi perdona i peccati; egli invece se ne fa carico e li toglie portandoli via, come l'agnello dell'espiazione.

Il problema è che noi dimentichiamo lo Spirito santo che nel Battesimo non ci "lava" ma ci cambia offrendoci una vita nuova come quella di Gesù.

Domenica 8 gennaio

Sul Vangelo di oggi:

La vita pubblica di Gesù comincia con una cosa fatta, non con parole: il Battesimo come gesto di umiltà, sottomissione, penitenza.

Essere coscienti di sé e della propria vocazione –pur grande e unica– non significa sentirsi chissà-chi… ed impor-lo/si agli altri.

Gesù fa il contrario leggendo e integrando se stesso in una volontà più alta: la “giustizia” che s’identifica col progetto di Dio Padre.

domenica 1° gennaio 2017

Sul Vangelo di oggi:

Nella visita dei pastori a Gesù bambino tutto è centrato sul dire e l'ascoltare; quello che si vede è molto meno e sembra valere meno.

La fede, in quanto accoglienza del mistero di Dio, non passa dal vedere e toccare ma dall'ascoltare e custodire quanto udito.

La fede va raccontata e condivisa perché sono i cuori a dover entrare in gioco… come in qualunque rapporto personale. Così fu a Betlemme.

Natale 2016

Sulla Festa di oggi:

I Profeti biblici parlarono al popolo d’Israele della sua storia, nella sua storia, per la sua storia, per richiamarlo alla fedeltà a Dio

Gesù, invece, ha parlato a tutti gli uomini di Dio e del suo modo fedele e benevolo di fare le cose e di accompagnare ciascuno.

È lo specifico cristiano: mentre tutti parlano dell’uomo …e Dio c’entra solo “se” diventa utile, il Vangelo parla di dio “per” l’uomo.

Buon Natale