Creato da mikacine il 15/01/2008
un blog dedicato ai cinefili

Tag

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Area personale

 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 10
 

Ultime visite al Blog

 
mikacineilbisognodiparlareacer.250disperadosalcubokaren_71m12ps12Desert.69cassetta2lisa.dagli_occhi_blurobi70dsgcuorevagabondo_1962anna545limitedelbosco0monellaccio19marabertow
 

Ultimi commenti

 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

 

 
« Mad Max:Fury RoadFury »

San Andreas

Post n°554 pubblicato il 10 Giugno 2015 da mikacine
 

Negli ultimi decenni ne abbiamo viste di distruzioni a cui è stata sottoposta la Terra: fra nuove ere glaciali,profezie Maya,vulcani creduti dormienti,alieni,uragani ed asteroidi il nostro povero pianeta è stato "maltrattato" in svariati modi. Ci mancava,però,la faglia di San Andrea,uno di quegli incubi che unisce la finzione cinematografica alla cruda realtà.


Dwayne Johnson è il granitico protagonista del progetto nei panni di un soccorritore dei vigili del fuoco di Los Angeles che,a causa di un devastante sciame sismico che dal Nevada è arrivato fino in California,si ritrova a dover salvare la vita alla ex-moglie nonché alla figlia. Quest'ultima è bloccata con un paio di amici a San Francisco nel bel mezzo del più grande terremoto a cui l'umanità abbia mai assistito. Oltre alla devastazione,alle fiamme e ai detriti,anche un eccezionale tsunami renderà quasi impossibile la missione di salvataggio.

Parola d'ordine "devastazione" sembra dire il film visto che già dalle primissime sequenze non si ha un attimo di pace,entrando d'impatto (il 3D in questo aiuta) nella distruzione della California. Spesso,però,la pecca principale di questi film sta nella storia - niente da dire invece per quanto riguarda la parte più "tecnica": la tecnologia ha fatto talmente tanti passi in avanti che si può percepire sulla pelle la devastazione..-,troppo semplice o banale. Qui invece il dramma personale dei protagonisti e la drammaticità degli eventi creano una forte empatia con lo spettatore ed un ottimo mix con gli effetti speciali sbalorditivi.


La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/mikacine/trackback.php?msg=13221843

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963