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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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FUTURO E LAVORO
Non possono pretendere di essere tutti avvocati, dottori e commercialisti. Non si insegue una laurea per poi conseguirla e rimanere appesi ad un filo aspettando quel lavoro che non arriva. I giovani devono capire che non è la classica e ricorrente laurea come quelle conseguite fin'ora che assicura il posto di lavoro; oggi con la crisi diffusa e il lavoro che manca, resta solo la specializzazione in un qualsiasi campo, e se sarà specializzazione in fantasia e creatività, tanto meglio. C'è bisogno di idee, di iniziative, di supporti per chi ha potenzialità poco scoperte ma molto valide nel profondo: i giovani sappiano interrogarsi e comprendere quale tipo di attività potrebbero svolgere dando spazio alle loro peculiarità intellettive. C'è bisogno di sdoganare la "laurea" a tutti i costi, quella che vogliono papà e mamma, quella che si consegue giusto per il pezzo di carta ma che poi, all'atto pratico, non conduce al lavoro. Specializzarsi, questo è il futuro, specializzarsi in settori poco frequentati e bisognosi di cervelli e mano d'opera. Ognuno con la sua potenzialità. Oggi ci sono sbocchi che vuoi per indecisione, vuoi per mancanza di chiarezza e lucidità, restano al palo proprio perché mancano i potenziali fruitori. Ecco la nuova frontiera, provare queste strade per costruirsi il proprio futuro da soli e a prescindere dalla laurea. E' ovvio che chi sente e avverte la necessità di fare l'avvocato, il medico o il commercialista, deve farlo senza se e senza ma. Invece, chiunque scopra altre potenzialità e abbia il coraggio di intraprendere, quanto meno perderà meno tempo e danaro, e il lavoro con un pizzico anche di fortuna, potrebbe essere realtà immediata.
E' un esempio, non è che correte tutti a fare i pittori!!! E' pura ironia per dimostrare che spesso un soggetto potenzialmente incline verso un certo tipo di realizzazione, possa avere fortuna. Ad una sola condizione però: provarci con decisione!
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