|
|
|
Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
- Login
Citazioni nei Blog Amici: 176
Ultime visite al Blog
Chi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
| « A CAVALLO DELLE BANALITA' | EVVIVA LA SPOSA...COMUNQUE! » |
SCUSATE AVETE VISTO RENZI?
Direi che definirla batosta sia un cortese eufemismo per non infierire su Renzi e il PD. Saranno state anche elezioni non "importanti" perché amministrative, ma snobbarle, non supportarle nella prima tornata e nei ballottaggi, senza assicurare una nutrita copertura a sostegno dei candidati con una presenza costante e continua, è da pazzi incuranti della funzione che un partito debba avere anche nei confronti dei propri elettori. Inspiegabile questo atteggiamento di Renzi con la sua apatia, la sua pseudo calma olimpica: non essere presenti in questo frangente ha procurato un danno piuttosto grave: era già tutto a rischio, sin dal 4 dicembre c'era da far tesoro di tanti segnali che indicavano una situazione delicata e degna di rivisitazione. Farsi rileggere segretario con le primarie, non significa nulla ai fini umorali degli elettori. La gente non è contenta del governo, la gente non avverte, e se avverte lo fa in maniera sbagliata, ciò che stia accadendo in questi ultimi tempi nel nostro paese. I media e le tv hanno abbandonato il PD, non vedo più nessuno che tifi per Matteo e il governo, è una continua campagna elettorale contro il partito, e i fatti lo confermano. Salvini ha tenuto duro con la coerenza, condivisibile o no, la sua faccia e la sua politica hanno pagato ed è un segnale importante. Avete resuscitato Berlusconi che gode anche se ha problemi ancora con la giustizia, insomma, non hanno vinto loro, avete perso voi queste elezioni defilandovi dall'agone politica. Non sono importanti avete sostenuto, beh non saranno importanti ma sono un buon viatico. La gente si è stufata di voi, siete noiosi e rendete clima e aria più insopportabile di questa dannata calura che opprime un po' tutto il paese. Ecco, il pensionato che troverà la quattordicesima nella pensione di luglio, esclamerà: "Mado' hanno sbagliato la cifra!". Questo perché la gente non vi sente più vicini e partecipativi, siete ombre che parlano tanto, ma da tutt'altra parte. Nulla che interessi le esigenze impellenti, nulla a riguardo della popolazione che chiede mosse visibili e costruttive per l'attuale situazione del paese: avete toccato i tasti sbagliati, quelli che il centro destra a saputo pigiare e raccogliendo preferenze per amministrare le città. Che dire? Ben vi sta, dovevate pur pagare un prezzo ed è avvenuto. Ora fate esami di coscienza e decidete cosa fare nell'immediato. Questo paese non può vivere con le promesse per il futuro, questo paese vuole certezze adesso. Intanto, lasciateci divertire con lo scontro che ci sarà tra Salvini e Berlusconi: sarà divertente, ci appassionerà e al contrario del vostro noioso comportamento, sarà almeno piacevole seguirlo. Sono molto deluso, sono veramente annoiato per tutto questo strano atteggiamento.
 Condividi e segnala -
permalink
- Segnala abuso |