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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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MALEDUCATI O INEDUCATI?
E' molto irritante, a mio modesto parere, quando in seno ad una assemblea istituzionale, ci si comporta in modo ineducato e incivile. Stigmatizzo tutto ciò che superi certi limiti, non è ammissibile accettare comportamenti aggressivi e/o intemperanze poco eleganti. La differenza tra maleducazione e ineducazione, la conoscete tutti: io mi servo sempre dell'aggettivo "ineducato" in ogni occasione in cui abbia bisogno di apostrofare una persona meritevole dell'appellativo. Indicare con l'aggettivo "maleducato", si offenderebbero i genitori o chi abbia esercitato la patria potestà, poiché presumo abbiano a loro tempo impartito la buona educazione ai figli. Detto questo, vi segnalo due casi in cui ho rilevato due gesti di ineducazione compiuti da due nostri rappresentanti della Lega presso il parlamento europeo. Non sono nuovi i leghisti e coloro che fanno politica più con i gesti eclatanti che con le parole, spesso eccedono nelle loro sacrosante proteste in seno al parlamento e si può anche accettare, ma il comportamento dell'On, Ciocca è stato fuori ogni misura. Replicava sul problema Turchia per la sua eventuale entrata in Europa e per i troppi soldi dati. Ebbene, pur condividendo la sua posizione e spiegando puntualmente le ragione della Lega, ha lasciato il suo posto agitando una stecca di cioccolato turco offerto in precedenza a tutti i presenti in aula. Il leghista si è portato dinanzi al banco della presidenza è ha lanciato con gesto spregevole la stecca verso il banco. Ovviamente è stato richiamato all'ordine dalla signora irlandese Maired Mc Guinness che presiedeva. Una calma olimpica, un serenità da invidiare: la signora ha redarguito Ciocca e nonostante le sue rimostranze verbose dal suo banco dove era rientrato, la signora lo ha zittito definitivamente, educatamente e stigmatizzando il gesto del lancio....gli ha detto: "Si sieda e mi ascolti, così impara qualcosa". Credetemi, mi sono sentito male per come sia stato trattato. Da buon italiano mi sono vergognato. L'altro caso è avvenuto nel momento in cui il discusso Junker ex presidente delle Commissione Europea, ha salutato tutto il parlamento e lo ha fatto con commozione. Ebbene, alla fine tutta l'assemblea si è levata in piedi per applaudirlo e salutarlo. L'On. Zanni leghista, per niente coinvolto e spregevole nel suo eloquente gesto, è rimasto seduto così come hanno fatto pochi altri. Beh, quando si fa politica può accadere di tutto e si accettano anche le intemperanze (come ho detto su per Ciocca), ma esagerare con una plateale manifestazione di ineducazione, mi sembra inopportuno: si trattava solo di salutare e di compiere una dovuta formalità. Junker che stringeva tutte le mani, quando ha notato la posizione del leghista, gli ha sorriso e fatto cenno con la mano di alzarsi perché voleva procedere con il saluto. Anche in questo caso, mi sono vergognato per lui. C'è gente che non comprende i principi fondamentali di civiltà: essere educati prescinde da ogni rapporto professionale e politico. Si può essere animosi avversari, si può essere anche nemici, ma l'ineducazione è inaccettabile specie in un parlamento continentale dove siamo ben visibili e comparabili con gli altri. Io sono italiano e non ci tengo a passare per uno di loro....leghisti o no, è lo stesso!
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