Non più tardi di qualche anno fa, nel mio quartiere, l'amministrazione comunale installò, tra gli altri contenitori, quello per i rifiuti organici con tanto di serratura. Passarono cinque giorni e la serratura fu divelta senza alcun pietà. Ammetto, con estrema sincerità, che l'accaduto mi fece piacere: finalmente un po' di giustizia mi dissi, come se non bastasse scendere con i sacchi fastidiosi, preoccuparsi anche di portare con sè la chiave, mi sembrava un obbligo troppo oneroso. Scrissi al sindaco pregandolo di sopperire alla comunissima serratura, con un piccolo congegno tipo quello delle automobili, un telecomando con un bip a distanza: il coperchio si alzava automaticamente e avrei avuto meno problemi evitando di inserire al buio la chiave nella toppa! Non compresi perchè, ma mi mandò "affan' cucolo". Io non rifiuto, io riciclo, sia ben chiaro questo: ovvero, capisco che la differenziata sia una irreversibile necessità per questo pianeta, ne faccio un credo e sono rispettoso delle regole. Però....e sì c'è un però, il 51% la deve smettere di rompere, perchè finché discutiamo di quante donne frequento in comunità è un conto, ma se poi dobbiamo discutere su come distribuire i sacchetti, gli scarti, l'organico, la carta, il vetro, il metallo, l'inorganico e tutta la pappardella in possesso delle brave famiglie italiane, m'innervisco!!!! E' lotta continua: non posso gettare la carta di un cioccolatino, sottratto di soppiatto e mangiato di nascosto, nel contenitore della "carta" che dopo un po' se ne accorge e oltre il cazziatone per aver impunemente mangiato il "frutto" proibito, devo pure sorbirmi la lezione della differenziata. Oh, tutto il catalogo a memoria sa, che fa lo studia la notte? Non c'è niente che non sia previsto a casa mia, abbiamo decine di contenitori pronti a raccogliere tutto e il contrario di tutto! Ne facessi una buona ogni tanto, macchè, sempre lì a blaterare: "Quello non va là, mettilo qua!". "Spazzy? Dove le metto queste?". Chiedo quando ho dubbi. "Dusty, quelle le devi mettere lì!" Mi indica il contenitore, procedo... e dopo cinque secondi: "No scusa, Carlè, mi sono sbagliata: le tue chicchiacchiere a iosa, vanno poste là nel contenitore "differenziata inutile". Oh, non ci ho visto più, non ho parlato più e i sacchetti d'ora in poi, senza telecomando bip, li porta giù solo lei. "Tu li curi e tu li deponi". Le ho detto! Ha accettato e mi ha subito ricattato: "Amo' però quello con le tue chiacchiere, lo porti giù tu!". Vabbè, ekkessaràmai? Mi sembra giusto, io produco e io depongo: Azz!!! Come pesano 'sti sacchetti di chiacchiere...è vero sono pedante e noioso anche a...parole!!!
"Ogni civiltà ha la spazzatura che si merita". ( G. Duhamel )
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