Credo di aver già detto che chi comanda in casa sono io ma chi maneggia danaro e conduce la contabilità, è mia moglie o se preferite il mio 51%. Non mi sono mai lamentato di tale situazione e/o condizione, se ho necessità ho la mia carta di credito: la posseggo solo per sentirmi "padrone" di ogni situazione, capace di affrontare ogni tipo di problema e sempre pronto a dimostrare che sono un uomo indipendente. Se ho bisogno di spiccioli chiedo e lei mi porge una manciata di euro. Insomma, andiamo avanti così da una vita, non è mai accaduto niente e non ho motivi per dubitare o cambiare lo "status" attuale. Ieri, per esempio, ero fuori da solo e dovendo comprare la solita scatola dei sigari, mi sono recato allo sportello bancomat posto a un isolato tra casa mia e il tabaccaio, per prelevare 50 euro.
Ovviamente presumo che non vi occorra la traduzione dal dialetto barese: con un po' di attenzione, ci arrivate da soli. Potete immaginare la sorpresa davanti a questa scritta spiazzante e disdicevole: c'erano alcuni in attesa di accedere allo sportello e avendo notato quanto fossi imbufalito e preoccupati che la "macchina" non erogasse danaro, si sono avvicinati incuriositi. Letta la scritta, i presenti mi hanno dato delle pacche sulle spalle, mi hanno consolato e un uomo in particolare mi ha detto: "Su coraggio, può capitare a tutti, l'importante è che lei rientri a casa a la trovi ancora là....". "Cari amici vi ringrazio per la sentita partecipazione, ma preferirei non trovare più lei (magari fuggita all'estero) e trovare i miei soldi! Difficile vero?". Si son fatti una grassa risata!