A saperlo prima, non avrei camminato, come tanti altri del resto, lungo i muri, a testa bassa, con sguardo fisso per terra onde evitare l'incrocio con altri sguardi. Abbiamo (io e altri) evitato sempre, specie in presenza di persone acculturate, di fare il minimo riferimento alle nostre preferenze cinematografiche: eravamo tutti come tanti Fantozzi nel famoso film in cui, insieme agli sciagurati colleghi aziendali, era obbligato a "godersi" il celebre film russo "La corazzata Potemkin" capolavoro del 1925 di Eisenstein: muto, in bianco e nero e palloso come nessun altro film. Ma chi si è mai azzardato a dirlo in altri tempi? Ho sentito nella mia vita celebrare film da farsi due...ginocchia turgide di latte, erano tempi in cui la cultura apparteneva solo alla sinistra. Roba che entravi in un cinema/club dove proiettavano solo "film d'essai" e trovavi 6/7 spettatori sparsi in sala ma solo per un motivo: non far ascoltare il ronfare durante la proiezione. Vabbè, le abbiamo fatte tutti le zingarate da giovani: noi amici ci andavamo per entrare nella sala buia e gridare in coro e ad alta voce, un "Buona Sera" da persone educate...svegliavamo i dormienti e li tenevamo desti con battute esilaranti! Ebbene, con tutto il rispetto che si deve alla "Grande Bellezza", io di questo film ho visto solo i primi 10/15 minuti, poi, incrociato lo sguardo con mia moglie che mi fissava muta quasi presa dalla noia...cambiai canale. Tuttavia, lo giuro, ho sempre detto in giro che l'ho visto il tanto decantato e ho tessuto sperticate lodi sul regista e sul film. Insomma, le mie belle figure le ho fatte mentendo spudoratamente. Ora basta, è l'ora del riscatto, niente più vergogna, nessuno "struscio" di muro per strada e testa alta: io ho visto tutti i film trash dalla metà degli anni cinquanta ad oggi. Io vivo solo di quelli, film di serie B, senza pretese e divertenti: da Jerry Lewis e Dean Martin che seguivo da ragazzino, fino ai giorni nostri, solo film da spazzatura come dicono quelli che parlano bene!!! Ohhh!!! Mi sono tolto un peso, la smetterò di nascondermi e di fare il saputello in giro con i secchioni della famosa corazzata e griderò ai quattro venti che Adam Sandler (in foto) è il mio attore preferito. Tutti i suoi film mi appartengono e non li cambierei con i capolavori spacciati per tali ma soporiferi come farmaci contenenti benzodiazepinici....sonniferi per quelli che parlano male. Adesso vi chiederete perché questa intima confessione che andrebbe a destabilizzare il vostro giudizio sul mio bagaglio culturale, vero? I soliti scienziati mi hanno assicurato che vada spazzata la leggenda metropolitana dei film trash: non sono più discutibili e confermano che chi li ama, li adora, è dotato di una grande intelligenza. E se lo dicono loro gli scienziati, potete crederci! Nella maggior parte dei casi, hanno rilevato che i fruitori del genere trash sono dotati di un ottimo q.i. Io sono tra quelli, no...no quelli del q.i. alto, quelli che amano i film di serie B: goderecci, piacevoli, disincantati e senza latte alle ginocchia!
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