La follia avanza e non ha limiti. Inventarsi giochi pericolosi ed esibirsi, è moda dilagante: pare che abbiano ripreso da qualche parte a sferrare un poderoso pugno per strada al primo passante che incontrino! Se non è follia questa, cosa altro ancora potremmo aspettarci? Ecco appunto, una domanda la mia che ha già una risposta pronta: 160 morti in Russia! Arrestato Philipp Budeikin studente universitario in psicologia. E' il creatore del nuovo gioco del millennio: condurre con arte e giusta istigazione mascherata da perfetta convinzione, al suicidio i giovani. "Dovete ringraziarmi..." ha tenuto a precisare il pazzoide: "...erano scarti biologici inutili alla società". Che dirvi? Un fuori di testa convinto della sua perfetta intuizione: obbligare (convincendoli) i giovani ad un percorso di schiavitù e autolesionismo della durata di 50 giorni! In rete adescava le vittime potenziali, lavorava sulla psiche e plagiandoli, li portava, l'ultimo dei cinquanta giorni, al suicidio che puntualmente avveniva in maniera assurda e violenta. Buttarsi da un grattacielo è la più pratica e indicata soluzione: le 160 vittime non sono casuali, ma frutto dell'intenso lavoro di Philipp in Russia, dove è stato arrestato e da dove il giovane non rinnega il suo gioco e la sua finalità: una sorta di olocausto mirato alla pulizia biologica, ovvero, alla scomparsa di inetti, deboli "scarti biologici" incapaci di poter reggere questa società. Pensate che riceve in carcere lettere d'amore dalle ragazzine che ha plagiato in rete e che non hanno ancora capito che sono salve per miracolo! Capite bene come la rete, pian piano, si rivolti contro i suoi stessi utenti, miete vittime incapaci di capire dove, come e quando il boia potrà farsi vivo. Ora si teme la divulgazione del gioco sul pianeta, basta una scintilla e mietere vittime sarà facile per chi voglia impadronirsi della vita di un giovane per strapazzarlo e indurlo al suicidio! A Livorno c'è stato un ragazzo deceduto lanciandosi da un alto palazzo, si sta indagando perché si sospetta che vi sia un collegamento.Viva le rete abbasso la rete!