CARICO A CHIACCHIERE

E' LA STAGIONE DEI FUORI DI TESTA

In un parco pubblico a Imperia, fu montata a suo tempo, un'altalena specifica per disabili: un gesto di civiltà, un atto dovuto per non discriminare bambini e/o ragazzi impediti da malattie invalidanti. Tra coloro che se servivano c'era Matteo, un ragazzo che spesso la mamma conduceva al parco per distrarlo e fargli passare del tempo in un contesto diverso dalla sua casa e dalla sua camera. Improvvisamente questa altalena è stata rimossa, non c'è più e il motivo per cui sia sta smantellata è stato perché pericolosissima per i normodotati. Solo leggendo le motivazioni, una domanda dovremmo porcela: "Ma se è pericolosa per un normodotato, perché la usa? Cioè, se è un bambino normale, perché non usa giochi e  attrezzature normali che si sprecano nei parchi pubblici?". Non è dato sapere se fossero presenti altre giostre, resta l'atto ingiusto e provocatorio voluto dalle mamme dei bambini normali che hanno sottoscritto una domanda perché l'amministrazione comunale asportasse il gioco. Ritenuto molto più pesante di un nrmale gioco, nel caso malaugurato fosse caduto addosso ad un bimbo di loro, avrebbe potuto procurare gravi lesioni. Bene, anzi male, io non so chi tra queste mamme, questi amministratori del comune e quanti altri abbiano plaudito allo sgombro, posseggano titoli di studio per comprendere l'atto sottoscritto. Ossia, nessuno ha pensato a cosa  andavano incontro con la loro richiesta? Nessuno ha pensato che così facendo abbiano alienato e impedito ad un bambino il suo giusto e dovuto divertimento? Quanta intelligenza occorre per arrivare a tutto ciò? I "fuori di testa" abbandonano sempre più, saremo prigionieri e ostaggi di costoro che avranno potere su tutto e tutti! Io sono incazzato nero, ancora una volta si procede male e si fanno gesti e atti che costano cari alla nostra civiltà sempre più arida, egoista e poco aperta al fratello,  al vicino, al proprio simile. Vi riporto la replica della mamma di Matteo che tra l'altro e guarda caso, è presidente della associazione "La Giraffa a Rotelle".

"Io e Matteo ringraziamo tutti quei cittadini che hanno fatto esportare l’ altalena così che i propri figli ”normodotati” possano rimanere incolumi mentre loro chiacchierano e giocano con il cellulare! Oppure, sono tranquilli al mare poiché non hanno bisogno di aiuto o di accessibilità. Noi, non vi preoccupate, andiamo a rinchiuderci in casa…….Grazie! W la civiltà!".