Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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« CI SONO GIORNI...PRESI DI...PETTO! »

IO MI ASSENTO E PENSO A TE

Post n°1268 pubblicato il 11 Gennaio 2015 da monellaccio19
 

 

 

Alla luce degli ultimi avvenimenti (a proposito che fanno oggi i vigili urbani di Roma?) è emerso un'atavico e mai combattuto malvezzo all'italiana: l'assenteismo! Non è nuovo, è radicato da molto tempo nel nostro sistema della pubblica amministrazione: quello che una volta amavamo definire il posto fisso, quello che una volta occupato, non te lo toglieva nessuno, quello che sembrava si ricevesse per vocazione divina e quindi intoccabile perché...unti! Ne sono state fatte di cotte e di crude, nel tempo hanno divulgato il virus malefico anche nel privato, laddove per farlo passare agevolmente, si deve ricorrere ad alcuni espedienti: la malattia per esempio, la famosa malattia che consente di stare a casa con la complicità del medico compiacente che sottoscriva la tua impossibilità ad essere presente al lavoro. Insomma, una bagarre consolidata un po' dappertutto che ha fatto dell'Italia un paese da operetta. Da un po' le cose cominciano a cambiare, trasmissioni come "Striscia", hanno smascherato tanti malfattori capaci di eludere anche le tessere magnetiche, le marcature elettroniche, affidando ad un collega complice,  il compito di espletare l'obbligo della formalità. Insomma, fatta la legge trovato l'inganno. Siamo giunti al nodo del problema, il governo metterà mano alle misure e i sindacati protettori di costoro, dovranno capire che loro devono proteggere i lavoratori e no i malfattori fannulloni. Vedremo come andranno le cose in futuro, certo è che la giostra è destinata a fermarsi: chi sbaglia dovrà pagare. In India ho letto di un dipendente del pubblico impiego che ha fatto l' assenteista per ben 24 anni, non ha lavorato per tantissimo tempo convinto che in quanto statale, non avrebbero mai potuto cacciarlo! Evidentemente ha imparato qualcosa da noi, ora però...sarà licenziato! Invece ad Arezzo, una donna dipendente di una società di servizi di vigilanza, si è assentata dal lavoro per malattia proprio l'ultimo dell'anno. Il direttore si era insospettito già alcuni giorni prima per voci che circolavano in ufficio circa la "dèfaillance" improvvisa della donna. L'ha fatta pedinare e, udite udite, la signora in minigonna e tacchi a spillo, è stata sorpresa da un agente segreto incaricato dal titolare dell'azienda,  a fare sesso in macchina dietro il camposanto! Azz!!! Allora sei scema, sei proprio in cerca di guai: già potresti ritenerti fortunata se resti in casa e non ti becca nessuno, tu invece esci pure e ti fai sorprendere con il sorcio in bocca? Beh, sorcio mo'...non lo so, ma qualcosa c'era! 

 
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monellaccio19
monellaccio19 il 11/01/15 alle 12:24 via WEB
AhAhAhAhAhAhAhAh!!!!! Quando le coscienze non sono nette, chiare e pulite, allora c'è sempre qualcuno che bussa dall'interno: si chiama rimorso!!!! AhAhAhAhAhAh!!!! Dai, tu non sentirti in colpa, per questa volta ti è andata bene, perché veramente costipata. Regolati per il futuro, la trippa è finita, tempi duri per i furbetti del quartierino!!! Fa' il tuo dovere sempre e non correrai rischi. Sappi, anzi, che oggi accettano anche le delazioni proditorie, ovvero chi ti vuol male, fa la spia!!! Buona domenica Giù, domani si torna in trincea.
 
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