Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

OgniGiornoRingrazioDoNnA.Scassetta2monellaccio19hesse_fArianna1921harryhallerhesrobertwilson78elyravSono44gattinfilax6.2apungi1950Dott.FiccagliaNoneraunsognoVince198
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« MO' ESCE ANTO'...E PER LA CONDOTTA? »

OGNI OCCASIONE E' BUONA

Post n°2236 pubblicato il 15 Maggio 2017 da monellaccio19
 

Risultati immagini per serracchiani saviano

 

Da ragazzo, una delle prime lezioni politiche che imparai, fu che non potevo lamentarmi dei marciapiedi sconnessi  e disastrati della mia città, senza evitare di fare politica contro la parte che in quel momento amministrasse la città. Nessuno tuttavia, coglieva la mia osservazione con astio premeditato e polemica gratuita. Oggi, viviamo un momento particolarmente infelice per la politica: ogni istante, ogni frase, ogni piccata considerazione, da chiunque venga espressa, è motivo di vivisezione, analisi dettagliata di ogni parola, verbo, avverbio, punteggiatura e tutto ciò che si possa estrapolare per mettere sotto la lente d'ingrandimento, vagliare e cercare il minimo appiglio per puntare il dito su chi abbia espresso la frase o il pensiero personale. Una battaglia che nel giro di pochi anni si è rivelata una guerra vera e propria per colpire l'avversario politico, il nemico da abbattere.  Il caso della Serracchiani (PD), tra gli ultimi in ordine di tempo, ha sollevato un polverone indicibile, costituendo due correnti di pensiero: Mieli e Sgarbi a favore della nota pidiessina e Saviano acerrimo contestatore della frase pronunciata: "La violenza sessuale è un atto odioso e schifoso sempre, ma risulta socialmente e moralmente ancor più inaccettabile quando è compiuto da chi chiede e ottiene accoglienza nel nostro paese". Apriti cielo, da più parti bordate del genere: "La violenza, lo stupro non hanno categorie di appartenenza, essi sono tali sempre e comunque, anche quando cambia la pelle  o l'etnia del violentatore". Su questo tema e sulla voluta e spregiudicata valutazione, si è scatenata la verbosa e furiosa polemica. Addirittura, per fare sarcasmo sprecato, una parte della estrema destra vorrebbe arruolare la Serracchiani per la posizione presa contro migranti o presunti tali. Siamo alle farse, mi spiace solo per Saviano che ormai vaga come anima in pena da un posto all'altro, da un canale TV all'altro per dire le sue ovvie caxxate. Il dettaglio peculiare è che con il suo inutile peregrinare, noi gli paghiamo la scorta da un bel po' di tempo. L'altra è la Boldrini che abbia avuto da eccepire sulla frase. Allora vi invito a rileggere attentamente la frase imputata e virgolettata e ditemi se vi siano gli estremi per mettere su una bella polemica e/o spostare la Serracchiani all'estrema destra vista la sua supposta avversione per i clandestini e gli emigrati. Sfugge l'accento posto no per il colore della pelle e della condizione, lo stupro è senz'altro un gesto odioso, esecrabile da parte di chiunque lo eserciti; ciò che non si è voluto cogliere è la constatazione di fatto che una persona accolta, accettata, assistita, raccolta in condizioni disperate, trattata con rispetto e solidarietà, tradisca la fiducia del paese e dei suoi abitanti perpetrando un stupro. Un tradimento inaccettabile, un venir meno alla stretta di mano data mentre veniva tratto a bordo di un nave che lo porterà verso la terra ferma e la probabile libertà.  Un bianco, un italiano che stupra merita il peso della colpa e la giusta pena, l'extra comunitario che stupra merita la pari punizione e lo stesso giudizio, fermo restando l'aggravante del tradimento, del disprezzo verso chi lo abbia accolto e aiutato.  Questo secondo me il vero senso della frase e sono d'accordo con chiunque lo abbia compreso e condiviso. Altri, che al contrario sono in disaccordo, manifestano chiaramente la prevenzione e l'assoluta cattiva fede. La smettessero di fare discussioni inutili, facciano la vera politica, è quella che ci serve è quella di cui abbiamo veramente molto bisogno. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
monellaccio19
monellaccio19 il 15/05/17 alle 17:20 via WEB
No, penso solo al tradimento di chi viene meno nei confronti di chi ti stia dando una mano, un aiuto, un fraterno supporto. venire meno, è come tradire un patto, aver dato la parola d'onore e non mantenerla. Il senso di colpa può prenderci tutti, visto che siamo coinvolti direttamente e indirettamente. "Come? Noi italiani ti aiutiamo e tu ci fai questo?". Buona sera Laura.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963