Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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Messaggi di Settembre 2015

QUANDO ARRIVA IL MOMENTO...

Post n°1514 pubblicato il 30 Settembre 2015 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

Mo' ve la sparo quest'altra tavanata, tanto una più una meno, il bombardamento delle nuove scoperte scientifiche e no, non smetterà solo perché Carlè continuerà a riportale alla vostra cortese attenzione. Ricordo da sempre un adagio: "Se devi dirla, dilla grossa!" e sapete che il soggetto è la bugia. Siamo tutti soliti mentire, non per cattiveria intendiamoci, magari costretti dalle circostanze, dalle relazioni e quindi rientriamo tutti nel novero. Poi ci sono quelli che se devono dire una bugia vanno in crisi, si confondo presi dall'ansia e magari la riferiscono ma con poca credibilità. Allora, cambiando continente e andando in California (USA), l'università di quello stato, grazie ad alcuni suoi ricercatori, ci informa che se vogliamo mentire alla grande, ossia, senza pericolo di essere sgamati e rendere accettabile e abbordabile la nostra bugia, basta avere un incontenibile necessità di fare pipì. Più avremo la vescica piena e più la bugia sarà salda, saremo convincenti ed eviteremo di essere scoperti. Il nostro cervello attiva tutti i suoi centri per controllare l'irrefrenabile voglia pipì che ci scappa. Poiché è tutto impegnato a far questo ed è uno sforzo neuronico rilevante, non può preoccuparsi di gestire altro, pertanto, la bugia detta in quel momento, non verrà elaborata normalmente come al solito e noi non avremo alcuno problema inibitorio nel riferirla: passeremo per sinceri, per corretti e rispettosi del nostro prossimo. E' una spiegazione la mia che riporto semplicisticamente per non aggravare...la vostra vescica. Pertanto, ora siete informati e se proprio dovete dirla, ditela grossa e...reggetevi la pancia, con il sedere un po' indietro e con le gambe incrociate, il tutto è tipico di chi si stia trattenendo per fare pipì. Nello stesso momento, il beneficiario della bugia, informato quanto voi della ricerca, vi manderà a quel paese perché comprenderà che state mentendo!!!! Allora a che caxxo serve questa scoperta?  Se qualcuno invece mi immagina in questo momento in posizione come descritto poco sopra, allora sappia che questa notizia è vera e non è una bugia. Ora vi lascio, devo andare...al bagno!!!  

 
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SU CORAGGIO C'E' SEMPRE CHI PUO' OFFRIRE UN LAVORO!

Post n°1513 pubblicato il 29 Settembre 2015 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

Finalmente ho trovato lavoro...e che lavoro!!! Qualcuno di voi avrà notato che ieri sono stato assente per quasi tutta la giornata, ebbene, ho dovuto presentarmi su, oltre l'Italia, perché cercavano persone per offrire lavoro immediato e ben remunerato. Vi confesso che non potevo perdere questa ghiotta occasione: finalmente una opportunità anche per me visto che la mia "uscita" dal mondo del lavoro è stata piuttosto travagliata e senza possibilità di rientro. Quindi non ho perso tempo, ho preso il primo volo per la Svizzera e mi sono presentato all'indirizzo giusto. Ragà e che kakkio, tutti avevano letto il mio stesso annuncio? Giovani, uomini e donne, vecchi e anziani oltre ogni limite. E' vero, siamo ridotti male in Italia, ma non mi sarei mai aspettato di incontrare un esercito di concorrenti da sbaragliare. Vabbè, sapete che sono uno che non demorde e non si scoraggia, quindi mi sono messo di buzzo buono e ho fatto la mia brava trafila. Ce l'ho fatta, sono sorpreso anch'io ma mi hanno assunto: sono idoneo per fare la cavia a 900 euro al giorno (che culo) presso un istituto che testa medicinali prima di commercializzarli. Innanzi tutto li ho convinti perché abbastanza in cattiva salute quindi non corro seri rischi se dovessero andar male le prove, poi sono felice perché avendo in questi ultimi anni preso tanti, ma tanti medicinali ogni santo giorno, mi son detto: "Questi andranno in rovina se pensano che io possa crepare dopo i primi test! Sono fuori di testa se sperano che lasci qui le penne in Svizzera!". Se non vorranno fallire, dovranno licenziarmi loro. Mi spiace per tutti quei ragazzi, giovani, adulti che nonostante abbiano già un lavoro, abbiano accettato l'offerta: tutto ciò la dice lunga sul precariato e sulle paghe italiane. Ma 900 euro al giorno è una fortuna che non si può assolutamente rifiutare. Ah...a proposito, vi informo che assumono solo chi  ha un cespite, una occupazione, altrimenti sarebbe solo una corsa di sciagurati e poveri disgraziati che farebbero un patto con il diavolo pur di lavorare e gli svizzeri questo lo sanno! Perciò ottima scelta quella di assumere solo persone occupate! I pensionati come me hanno speranza. Addio o forse dovrei dire arrivederci, ma a quando? Qua con i soldi che mi farò andrò a vivere all'estero. Oppure morirò sul posto ma se accadrà, vorrà dire che mi avranno fatto ingerire veleno puro! Cioè...quello che mi merito!

 
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C'ERA UNA VOLTA LA FRASE "FESSO CHI LEGGE"

Post n°1512 pubblicato il 28 Settembre 2015 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

Beh, ancora una volta, devo gioire. Lo faccio per due buone ragioni: la prima perché il mio preconizzare certi avvenimenti è sempre  stata  una occasione per affibbiarmi due aggettivi: spocchioso e presuntuoso; la seconda ragione per cui sono soddisfatto è perché si avverte un incisivo calo del 10% nelle vendite dei tanto decantati "eBooks", cioè i libri digitali che nelle intenzioni dei più saccenti dovevano sostituire definitivamente i libri classici, tradizionali e cartacei. Poiché la debacle avviene proprio in America là dove il digitale lo mangiano anche a merenda, il dato calante è significativo oltre ogni speranza. Partirono alla grande appena sul mercato, pensate che in appena due anni le vendite incrementarono del 1260%; le librerie storiche americane cominciarono a chiudere proprio per i segnali poco incoraggianti che giungevano dalle vendite;  tra cartaceo e digitale non c'era sfida: l'eBooks vinceva asfaltando il libro. Ora la tendenza sta cambiando e il dato confortante spinge a sperare nel definitivo ritorno al libro: le librerie indipendenti (quindi no le catene) erano 1660 cinque anni fa, oggi siamo a oltre 2200 circa. Umettare per voltare pagina, l'unico vero verbo per  cui un libro è per sempre. La spiegazione di questa riconquista è da ricercare nella forte opposizione delle case  editrici alla sconfitta del classico libro, inoltre, Amazon la spina nel fianco degli editori, ha alzato i prezzi del digitale mentre loro contenevano i listini: pertanto un eBooks costa oggi più di un libro. Insomma, non sarò profeta in patria ma tutto ciò mi rallegra: è vero che in Italia va ancora il maledetto orpello però la crescita rallenta e le speranze di tornare a umettare l'indice, aumenta. Me lo auguro veramente: un libro trasmette emozioni quando lo si legge e rinunciare alle emozioni non è bello quando sono proprio quelle che ci mancano in questo mondo sempre più digitalizzato, tecnologico e impersonale.

 
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PER LA SERIE "A VOLTE RITORNANO"...

Post n°1511 pubblicato il 27 Settembre 2015 da monellaccio19
 
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Il suo avvocato è serio quando dichiara: "Un grosso partito dell'opposizione, fortemente rappresentato in parlamento, mi ha chiesto se la mia cliente Ilona Staller fosse disponibile a rientrare in politica candidandosi nelle proprie liste". Molti si sono insospettiti nel vedere la celebre Cicciolina aggirarsi nei corridoi di Montecitorio in questi ultimi tempi e manco a dirlo, poiché sapete che non passa inosservata grazie alla sua sobria presenza (mise), molti si chiedono se non ci fosse qualcosa di importante che bollisse nel pentolone politico italiano. Ebbene, L'avvocato Di Carlo (non è anche il mio avvocato, Di Carlo è il cognome del suo avvocato), non si trattiene e confessa candidamente che si sta lavorando ad un nuovo progetto politico per le prossime elezioni. Ovviamente l'ex pornostar sarà il perno fulcro su cui verterà tutta la nuova (sic) proposta e pare che i presupposti siano eccellenti per una nuova avventura. La signora sapete che è abbastanza matura non solo per il dato anagrafico, ma anche per affrontare ancora nuove sfide, aprire nuovi fronti e la sua esperienza sarà utilissima per muoversi in un agone che non perdona colpi bassi e rende sempre difficile l'attività di chi voglia metterci impegno e passione. Bene, siete avvertiti, sapete che la nostra politica si evolve e tra un casino e l'altro, lei non dovrebbe aver problemi a...posizionarsi in pole position. "La pornografia è più pulita della politica perché è capace di mettersi a nudo", su questo eloquente quanto promettente slogan, la gara è aperta e vedremo come andranno le cose. Noi siamo pronti a leggere il programma della Cicciolina: contiamo molto sulle novità e sopratutto su quella promessa di mettere "a nudo" tutto ciò che finora ci hanno tenuto nascosto. In conclusione, la bella e intramontabile Cicciolina, ha un grosso affare tra le mani, ne approfitti e spalanchi le...opportune strade da percorrere. Il paese aspetta con gioia e gaudio la sua nuova discesa in campo politico...sempre tra un casino e l'altro naturalmente!


 
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MA LA CLASSE...CONTINUA A NON ESSERE ACQUA?

Post n°1510 pubblicato il 26 Settembre 2015 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

Un buon nostalgico, non può evitare di rammentare ai ragazzi anziani come me, che le annunciatrici tv della RAI, antesignane per antonomasia, dovevano rispettare regole e norme ben precise per apparire sullo schermo e svolgere il loro professionale ma breve lavoro. Superare provini per la dizione, essere presentabili e fotogeniche, era il minimo sindacale a quei tempi e la classe, lo stile e la mise, contavano molto per quei pochissimi minuti di apparizione. Nomi come Nicoletta Orsomando, la compianta Roberta Giusti, Annamaria Gambineri, Marisa Borroni, Aba Cercato e tante altre professioniste, hanno evidenziato palesemente cosa significasse riempire quello schermo  e fare bene il proprio lavoro. Il tempo poi, anni e anni trascorsi comparandosi con il progresso, la tecnologia, gli usi e i costumi, pian pianino hanno fatto uscire di scena certi archetipi, certi cliché radicati, per far spazio alla modernità e alla grandi novità. Mai rifiutate o respinte le novità, abbiamo sempre gradito volti nuovi e proposte nuove pilotate, comunque e sempre, dalla grazia e dalla classe inconfondibile delle nuove che si sono avvicendate. Oggi, per superare certe prove, per essere degnamente candidate al lavoro impegnativo ma non troppo dell'annunciatrice/conduttrice tv, basta molto, molto meno.

 

Ovviamente il provino è stato superato dalla bella e brava (????) lettrice. In possesso dei necessari requisiti che "oggi" servono per quel tipo di lavoro, non poteva andare diversamente. Non mi chiedete chi sia il "padrone" della TV albanese in questione, non lo so, anche se qualche sospetto potrei averlo. Ma perché scrivo sospetto e penso al cav?


 
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