Diario di Bordo

Emozioni

Ciao a tutti!

Torno a scrivere nel blog perchè in un diario che si rispetti non possono mancare quelli che si ritengono i momenti più belli della propria vita.

Ieri ho finalmente incontrato (non me ne vogliate voi altri) la mia prima e più grande amica di blog a cui voglio veramente un bene dell'anima.

Tutto è iniziato una settimana fa, ci siamo incontrati in MSN e parlando del + e del - mi ha chiesto se ci si voleva vedere.

Io naturalmente felice come una pasqua ho detto di si e ho iniziato a saltellare x casa (ma questa è un'altra storia ).

Decidemmo di incontrarci da me il sabato successivo (cioè ieri) e che sarebbe arrivata con il treno.

Non vi dico.. ho passato una settimana lunghissima.. pareva non finisse mai.

Più volevo che le giornate passassero in fretta e più pareva che si allungassero quasi lo facessero per "dispetto"!

Ogni sera, ogni momento libero che avevo durante la giornata non facevo altro che pensare a come farle trascorrere la giornata.. a cosa dire.. a cosa fare.. a dove portarla ci tenevo veramente tanto che tutto andasse in modo perfetto.

Persino dopo i corsi, con la testa che fumava, mi bastava pensare all'incontro e tutto passava in secondo piano, rinascevo!

Non vedevo l'ora che arrivasse il tanto atteso sabato.

Venerdì; il tanto atteso giorno era alle porte, 2 ore di elementi di elettronica e poi di corsa a casa a preparare il borsone e a prendere il primo autobus che mi portasse a casa.

Dopo un pomeriggio passato ad organizzare un po le cose e una nottata passata quasi insonne arrivò il sabato mattina.

Fremevo, ero teso ma contentissimo, mi sono alzato verso le 6:30 (non riuscivo a dormire).

Verso le 8:30 sono andato in giro a comprare qualche pensierino e poi via alla stazione.

Io avevo preparato tutto per fare il "guappo"; ero alla stazione con un mazzo di fiori per darle il benvenuto.

Manco sono arrivato là, mi becca mio zio con i fiori in mano:
"Aaaaaa oggi baci e abbracci ehhh???"

Ecco.. sgamato..
E io: no sono x un amico che si è laureato...

Alla stazione mi arriva un messaggio in cui lei dice che avrebbe ritardato un po, allora per cercare di calmarmi, sono andato al bar a prendere un kinder cereali...

Scena da Film (comico)!

Arriva un treno, io spaparanzato sulla panchina a sbafare la cioccolata e un signore che stava là dice ad un'altro:
"E' scesa una ragazza..."

Là sono sbiancato..
Cazz c'avevo i fiori in macchinaaaa!

Mi sono affacciato ma.. cecato come sono non l'avevo manco riconosciuta.

Ci siam salutati.. e là buio totale.. sono andato in palla come al solito (mannagia a me ).

Lei stava là di fronte a me.. e io non sapevo che dire.. che fare.. eppure sono quasi 8 mesi che la conosco (7 mesi e 14 giorni x essere precisi).

La prima cosa che m'è venuta in mente di dirle (dopo il saluto e qualche balbetto monosillabico) fu..
"ne vuoi?" mostrandole il kinder cereali...
Avrei voluto buttarmi di traverso sulle rotaie!!

Vabè.. siam entrati in auto e dopo averla parcheggiata siam scesi sul lungomare e abbiamo iniziato a parlare (lei) e a dire cazzate (Io).

Comunque dopo qualche ora di sbando piano piano sono quasi rientrato in me.

E' davvero una persona eccezionale sotto tutti i punti di vista.
Già sapevo che lo fosse, ma di persona lo è esponenzialmente di più; ha fatto di tutto per mettermi a mio agio è stata veramente eccezionale.

Anche ora che sto scrivendo, un po, a ripensarci, sbaglio anche a scrivere qualche parola ma è stata veramente una esperienza magnifica.

Ieri sera quando dveva andare, l'ho accompagnata alla stazione.
Lì per li non sapevo manco che dirle.
Cia siam salutati e quelle poche parole che ho detto le ho dette con il cuore in gola.

Non vi nascondo che quando è salita sul treno, mi sono un po fatto prendere dalla tristezza e dalla rabbia..

Si, dalla rabbia di non essere riuscito neanche a dirle a parole quello che le scrivo da mesi e cioè un "Ti voglio bene".

Ieri sera, prima di dormire, nel letto al buio, mentre pensavo a quella giornata... beh qualche lacrimuccia m'è scappata lo ammetto, però era una lacrima di gioia.

Ero, sono e sarò veramente contento del bellissimo regalo che mi ha fatto.

Certo, questa esperienza mi ha fatto rendere conto per l'ennesima volta che non so esprimermi a parole e che non riesco a dire quello che ho intenzione di dire, ma VOGLIO sconfiggere questa cosa, VOGLIO mettere fine a questo comportamento, VOGLIO finirla di esprimermi a suon di "cavolate", VOGLIO finalmente essere diretto.

Lo so magari per la maggior parte di voi può sembrare una cosa semplice e forse anche strana, ma per me la giornata di ieri ha avuto veramente una grande importanza e devo tutto solo a una persona.

Una parola:

GRAZIE