LA SCOMMESSA

QUARESIMA 2014, GIORNO 38 - MARTEDI' SANTO

MARTEDI’ SANTO  15 aprile

Dal Vangelo secondo Matteo  (26, 1-5)

Terminati tutti questi discorsi, Gesù disse ai suoi discepoli: "Voi sapete che fra due giorni è la Pasqua e il Figlio dell'uomo sarà consegnato per essere crocifisso". Allora i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo si riunirono nel palazzo del sommo sacerdote, che si chiamava Caifa, e tennero consiglio per catturare Gesù con un inganno e farlo morire. Dicevano però: "Non durante la festa, perché non avvenga una rivolta fra il popolo".

Tu, Signore, vuoi riunire tutti gli uomini dispersi, vuoi che tutti facciano parte della stessa famiglia.
Tu avevi in mente tutte le divisioni, le indifferenze, lo scatenarsi dell’odio e della violenza nel corso della storia.  Avevi presente anche il nostro tempo, e anche le divisioni che io provoco con le mie antipatie, le mie invidie, i miei rancori.
Tu muori sulla croce per riunire i figli di Dio, ti ostini ad avere fiducia in noi, sapendo che con la tua grazia noi possiamo diventare persone di pace.
Oggi cercherò di favorire la pace e la concordia nei luoghi in cui vivo.

Preghiamo col salmo 70

O Dio, vieni in mio aiuto
affrettati a soccorrermi, Signore!
Siano umiliati e restino confusi
quanti attentano alla mia vita.

Retrocedano coperti di vergogna
quanti desiderano il mio male;
confusi ritornino indietro
quanti dichiarano: "Ti sta bene!"

Gioiscano ed esultino in te
tutti quelli che ti cercano;
dicano sempre: "Dio è grande"
gli amanti della tua salvezza.

Io sono un povero, un umiliato
o Dio, affrettati per me;
sei tu il mio aiuto e il mio liberatore
Signore, non tardare più! Amen.

O Padre,  che hai cura dei poveri e dei miseri e sei il rifugio di chi è in pericolo, non restare lontano da quanti amano la tua salvezza, perché solo tu sei la fonte  della loro gioia e del loro canto. 
Amen.

Padre nostro