LA SCOMMESSA

RHO-MONZA FUORI TEMPO SECONDO QUATTRORUOTE

Quattroruote (5 febbraio): SP 46 Rho-Monza non arriva in tempo

Franco Bianchi, segretario generale del Comitato Fiere Industria (Confindustria), ha rilasciato un'intervista fortemente critica nei confronti di EXPO con il seguente cenno alla Rho-Monza:

D. Quali sono le opere pubbliche più urgenti da completare?
R. L’opera più urgente è sicuramente la MM1 che deve esser dedicata esclusivamente al raggiungimento della stazione di Rho-Fiera. A seguire c’è la bretella stradale Rho-Monza e infine il collegamento ferroviario diretto con Malpensa.

CCIRM: CONTRO IL MOSTRO RHO-MONZA C'E' ANCORA MOLTO DA FARE

Di seguito il Comunicato stampa diffuso dal Comitato Cittadini per l'Interramento Rho-Monza (CCIRM):

COMUNICATO STAMPA e INVITO A CONFERENZA STAMPA

PROSEGUE LA MOBILITAZIONE IN DIFESA DELL’AMBIENTE, DELLA SALUTE E DELLA DEMOCRAZIA: FITTO CALENDARIO DI INIZIATIVE PER DENUNCIARE IL “MOSTRO” CHE AVANZA E SOSTENERE IL RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO

PADERNO DUGNANO, 4 febbraio 2015 - Molti pensano e dicono: «Non c’è più niente da fare, è inutile proseguire la lotta, ormai faranno quello che hanno in mente». È da circa sette anni che sentiamo questo ritornello. Se avessero ragionato così anche tutti quelli che hanno lottato sinora contro il “mostro” a quattordici corsie e per l’interramento della “Rho-Monza” sul territorio di Paderno Dugnano, allora davvero avremmo già in mezzo a noi l’autostrada a pochi metri dalle case, dalle scuole e dagli oratori.

La “battaglia” informativa e legale, supportata da tantissime iniziative di proposta e protesta – condotte con la partecipazione di tanti cittadini  sempre nel rispetto della legalità –, ci ha fatto sentire come dei piccoli Davide contro dei Golia grandi e grossi: ministero, Regione, Provincia (finché c’è stata a voler comandare in casa nostra), Serravalle, parte degli organi di informazione molto spesso sordi ai nostri allarmi ed alle nostre rivendicazioni motivate.

È noto che la decisione del Tribunale amministrativo regionale della Lombardia, dopo l’udienza del 7 ottobre scorso, è andata nel senso di respingere il nostro ricorso contro i decreti ministeriali che autorizzano l’opera. Ma le motivazioni della sentenza ci sono apparse così deboli ed inconsistenti che abbiamo deciso di ricorrere al Consiglio di Stato, consapevoli che questo comporta altri sforzi, in termini di energie fisiche e morali ed anche di risorse economiche.

Nel frattempo Serravalle e le ditte da lei incaricate stanno eseguendo lavori che, oltre ad aver devastato molti terreni – fra cui la Collinetta che era il nostro simbolo – e ad aver abbattuto almeno mille piante, stanno provocando disagi notevoli alla circolazione stradale, a volte in spregio delle norme di sicurezza, del Codice della strada e di altre regole previste dalla normativa che si occupa dei lavori di questo genere.

Invitiamo quindi i giornalisti e le altre persone interessate alla comunicazione su Paderno Dugnano (responsabili di siti e blog eccetera) alla Conferenza stampa sabato 7 febbraio alle ore 11.00 presso il salone “Giovanni XXIII”, via Roma 10 (primo piano) a Paderno Dugnano allo scopo di spiegare perché abbiamo deciso di proseguire, mentre e anche se i lavori procedono devastando il territorio, e di presentare le prossime iniziative:

– evidenziare i comportamenti di Serravalle e le anomalie nei lavori e informare sulle azioni che si stanno facendo quali ricorsi, esposti, segnalazioni eccetera;

– la cena di autofinanziamento presso “Ein Karem” sabato 7 febbraio;

– il volantinaggio in diverse zone della città con l’invito “Regalaci un Consiglio”;

– il posizionamento di cassette per la raccolta di contributi in alcuni negozi, che ringraziamo per la collaborazione;

– la pubblicazione su Facebook di un video sulla vicenda;

– la lettera inviata ai parlamentari che ci hanno sostenuto;

– una serata di spettacolo per raccolta fondi in data da stabilire.

I giornalisti della carta stampata e delle testate radiotelevisive, dei siti e blog internet sono invitati a seguire i suddetti eventi; possono chiedere al comitato la documentazione relativa alle molteplici iniziative fatte dal Comitato.