Creato da Giuranna il 05/07/2008

LA SCOMMESSA

Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

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La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.

VITTORIA!!!

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La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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Messaggi del 23/07/2014

UN SINDACO CON LA FASCIA CHE FA PENSARE...

Post n°5771 pubblicato il 23 Luglio 2014 da Giuranna

Tag: Opinione

Repubblica (23 luglio): Messina, il sindaco Accorinti blocca i tir: tensioni al molo

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CANIATO (PD): SIAMO DETERMINATI A FARE UN'OPPOSIZIONE DURA

Post n°5770 pubblicato il 23 Luglio 2014 da Giuranna

Tag: Politica locale

Pubblico di seguito il comunicato stampa del Capogruppo PD Antonella Caniato sul Consiglio Comunale di ieri sera:

Antonella Caniato (Pd): "Auspichiamo che il "libro dei sogni" di Alparone sia condiviso e realizzato"

Paderno Dugnano, 23 luglio 2014

"Siamo determinati nel fare un'opposizione seria, dura e costruttiva al tempo stesso. Nel solo interesse dei cittadini e della città di Paderno Dugnano ci piacerebbe che il programma di mandato dell'amministrazione guidata dal sindaco Alparone non rimanesse lettera morta come nel precedente quinquennio. Per fare questo offriamo alla maggioranza la nostra leale opposizione costruttiva: che non significa dire sempre di sì al manovratore. Ma significa condividere le idee, migliorare i progetti e integrare le linee amministrative lasciando all'opposizione la possibilità di dare il proprio contributo concreto". Così Antonella Caniato, capogruppo del Partito Democratico, commenta la seduta di Consiglio nella quale il sindaco Marco Alparone ha illustrato il programma del mandato 2014-2019.

"L'illustrazione del sindaco Alparone - aggiunge Caniato - ci è sembrata a tratti enfatica e retorica, un "libro dei sogni" con un semplice elenco di cose da fare senza un filo conduttore più ampio. Se taluni progetti sono condivisibili, spesso manca una visione complessiva e coerente del futuro sviluppo di Paderno Dugnano".

"Per quanto concerne l'ordine del giorno proposto dalla maggioranza di centrodestra sulla Città metropolitana - aggiunge Caniato - abbiamo espresso la nostra contrarietà perchè la richiesta ci sembrava pretestuosa e politicizzata. Una richiesta che è apparsa, a noi, figlia soltanto di un disagio politico espresso dai livelli provinciali e regionali di Forza Italia e Lega Nord. Pur condividendo la necessità che l'area metropolitana non sia egemonizzata da Milano e che le città della provincia non si trasformino in periferie insignificanti della metropoli, riteniamo doveroso che in questa fase la Città Metropolitana decolli senza intoppi burocratici e con la massima velocità. I problemi dell'area vasta nella quale viviamo sono tali e urgenti (inquinamento, trasporti, occupazione) che non possiamo permetterci il differimento della Città Metropolitana".

Ultima nota della serata - conclude la capogruppo Pd Caniato - "la nascita, finalmente, della quarta Commissione Legalità. Il Pd che aveva chiesto l'istituzione di un Osservatorio permanente sulle infiltrazioni mafiose plaude, comunque, al varo di questa Commissione (della quale faranno parte quattro consiglieri del Pd). Siamo certi che questa Commissione sarà estremamente utile alla cittadinanza, non solo per approfondire la tematica sicurezza del territorio, ma perché avrà tra i suoi obbiettivi primari l'analisi e l'approfondimento dei fenomeni mafiosi e il contrasto all'illegalità nascosta".

Antonella Caniato

capogruppo del Partito Democratico

Consiglio comunale di Paderno Dugnano

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SENAGO, STASERA ASSEMBLEA SULLE VASCHE DI LAMINAZIONE

Post n°5769 pubblicato il 23 Luglio 2014 da Giuranna

Tag: Politica locale

Vasche di laminazione: intervista al Sindaco di Senago Lucio Fois
Radio Popolare 9 luglio 2014

Ricevo da Gianfranco Massetti (PD) il seguente contributo, pubblicato sul suo sito personale:

Vasche sul Seveso
Interesse comune di Senago, Paderno, Varedo e… Milano

Stasera a Senago una importante Assemblea pubblica sulle Vasche di laminazione del Seveso previste in quel territorio. Promuove l’Amministrazione Comunale di Senago con il suo Gruppo di Lavoro che chiama a raccolta cittadini e forze politiche e sociali.

L’allarme è forte perché, secondo l’Amministrazione Comunale, le vasche costeranno milioni di euro (anche in manutenzione), non salveranno Milano dagli allagamenti e inoltre devasteranno il territorio.

Il Comune di Senago ed il suo sindaco Fois sono al centro dell’attenzione. Qualcuno, con la grande stampa, cerca di indicarli come gli unici intralci alla soluzione del problema delle esondazioni del Torrente Seveso a Milano. Tutti sanno invece che è il colpevole ritardo delle Amministrazioni Provinciali, regionali e del Comune di Milano che ha causato, anche recentemente, danni ingenti ai diversi comuni milanesi e della Brianza Senago sta conducendo una battaglia politica difficile per la difesa del suo territorio con argomenti ragionevoli. Le proposte che avanza mi paiono giuste e comprensibili:

1. bonifica immediata del Torrente Seveso per convogliare parte delle acque nel Ticino

2. realizzazione della vasca di decantazione a Varedo collegata al collettore del depuratore di Rho

3. ampliamento dello scolmatore CSNO nel tratto di Senago

4. realizzazione del primo invaso alle porte di Milano

5. relizzazione del secondo invaso lungo l’asta del Seveso (a Paderno ?)

In questa battaglia però Senago non va lasciato solo. Anche gli altri territori, come Paderno Dugnano hanno interessi e problemi comuni.

Sarà presente stasera l’AC di Paderno Dugnano? Speriamo di sì. Quale sarà la nostra proposta per le vasche di laminazione previste a Paderno? Come saranno? Chi farà la manutenzione? Chi ne curerà la bonifica? E’ previsto il collegamento con il collettore di Rho? Quali danni e odori recheranno alle abitazioni vicine?

Speriamo che si faccia un fronte comune e che non si vada alla spicciolata e divisi anche su questo tema. Troppo comodo per il Comune di Milano ancora una volta (dopo la Rho-Monza) starsene zitto. Non è così che si costruisce la collaborazione per il governo dell’area metropolitana milanese.

23 luglio 2014

Gianfranco Massetti

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