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AREA METROPOLIS 2.0
Area personale
Scommettiamo?
Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.
VITTORIA!!!
La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).
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Messaggi di Febbraio 2015
Ricevo dalla Scuola Don Bosco il seguente articolo che pubblico volentieri:
QUANDO L’INGLESE NON E’ SOLO SUI LIBRI DI SCUOLA
Lo stage in Inghilterra della scuola media don Bosco di Paderno Dugnano
Grande entusiasmo per gli alunni della scuola media “don Bosco” appena rientrati da uno stage in Inghilterra. In sessanta, accompagnati dalle insegnanti di inglese e tecnologia e dalla preside della scuola, si sono recati a Totnes, centro del sud-ovest dell'Inghilterra. Qui, presso la “The Language in Totnes School”, accreditata dal British Council & English UK, i ragazzi hanno partecipato ad un intenso programma di laboratori teatrali finalizzati alla realizzazione di una performance finale. Durante tutta la durata dello stage i ragazzi sono stati ospitati da famiglie del luogo. Ciò ha permesso loro, non soltanto di potenziare l’inglese, ma anche di conoscere le abitudini culturali del posto. “Lo scopo di quest’esperienza – ci ha detto a tal proposito la preside della scuola Gianna Salati - non era soltanto quello di acquisire competenze certificate nella lingua inglese, ma anche di imparare a convivere con gente dalla cultura diversa della nostra, in modo da acquisire più consapevolezza di essere cittadini del mondo. E di questo abbiamo avuto riscontri positivi dai nostri alunni”.
E’ la prima volta che la scuola “don Bosco” si cimenta in un progetto così ambizioso. D’altronde la scuola negli ultimi anni sta investendo tante energie nello studio dell’inglese, che, insieme a tecnologia e ambiente è una delle eccellenze della scuola.
Insomma un nuovo tassello che si inserisce nel grande progetto di crescita culturale e umana di cui la scuola si sta facendo portavoce.
Valeria Meli
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Giovedì 26 febbraio a Calderara serata formativa a cura del neonato Comitato padernese Stop TTIP.
Dettagli sul blog del Circolo La Meridiana
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Il Cittadino (25 febbraio): La Rho-Monza viaggia verso Expo 2015: esposto per un apparecchio sul metanodotto
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Al Nord, e in particolare a Milano, la 'ndrangheta ha conquistato una posizione di "predominio, a discapito di altre compagini associative, come quella di origine siciliana".
Come accogliamo a Paderno Dugnano la notizia? Naturalmente in silenzio, come se la cosa non ci riguardasse. Forse anche con un celato imbarazzo, ma... senza fare nulla di concreto.
Repubblica.it (24 febbraio): Antimafia, la relazione annuale: "Ndrangheta preminente al nord". E spunta un'indagine su magistrati spiati
A Limbiate il sito comunale annuncia varie manifestazioni in vista del "mese della legalità".
Paderno Dugnano dovrebbe e potrebbe fare di più.
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Sono state pubblicate sul sito del Comune le registrazioni video del Consiglio Comunale del 10 febbraio.
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La gente è stanca della politica. Per certi versi lo sono anch'io, che sono stato eletto consigliere comunale solo nove mesi fa...
Eppure, è da quei tavoli che passano tante cose che ci riguardano da vicino. Se non ci impegniamo per i valori in cui crediamo, ci saranno altri disposti a riempire lo spazio vuoto in nome di obiettivi meno nobili.
Resta vero l'appello del giovane Dossetti, che mi è di sprone e incoraggiamento.
In questi anni ho visto varie persone fare passi in avanti e prendersi responsabilità per il bene comune. Non sono molte, è vero, ma ci sono. Bisogna coinvolgere altri, tanti altri...
C'è bisogno di te!
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Di seguito il comunicato stampa diffuso oggi dal CCIRM:
«QUESTO NON VI SEMBRA UN “CANTIERE FUORILEGGE”?».
OLTRE AL CONSIGLIO DI STATO, IL CCIRM SI RIVOLGE
A MINISTERI, REGIONE, PREFETTURA E DUE PROCURE
PADERNO DUGNANO, 24 febbraio 2015 - “Abbiamo riscontrato e stiamo riscontrando diverse violazioni di quanto prescrivono leggi, decreti ministeriali e disposizioni regionali in merito al cantiere sulla 'Rho-Monza' in territorio di Paderno Dugnano, pertanto”, dal momento che anche durante l'udienza del 10/02/2015 in Consiglio di Stato, il giudice, pur confermando la necessità di discutere la questione nel merito in tempi brevi, non ha ritenuto di dover prendere misure cautelari, “abbiamo deciso di investire di tali questioni tutti gli organi della Pubblica amministrazione interessati, esponendo la situazione anche a due procure della Repubblica affinché si possa verificare se esistano responsabilità penali in merito”: così i responsabili del Ccirm – Comitato cittadini per l’interramento della Rho-Monza – presentano la segnalazione-esposto inviata alcuni giorni fa a diverse autorità, fra cui i ministeri dell’Ambiente e delle Infrastrutture, la Regione Lombardia, la Prefettura di Milano e le procure della Repubblica presso i tribunali di Monza e Milano, relativamente ad alcune situazioni che appaiono non corrette o addirittura illegali sui cantieri che stanno procedendo ai lavori di riqualifica, con caratteristiche autostradali, della s.p. n. 46 “Rho-Monza”, dal termine della tangenziale nord di Milano (galleria artificiale) al ponte sulla linea ferroviaria Milano-Varese (compreso), corrispondenti alle tratte 1 e 2 del progetto preliminare.
Le motivazioni di questo passo sono espresse con dovizia di particolari, accompagnati da documentazione fotografica. In sintesi, la premessa della segnalazione sta nella constatazione che non si ha alcuna traccia dell’esistenza – o almeno dell’attività – dell’osservatorio ambientale, previsto dal decreto n. 2 del 7 gennaio 2014, con il quale il ministero dell’Ambiente ha stabilito la compatibilità ambientale del progetto relativo alla riqualificazione stradale/autostradale sopra citata.
A partire da tale premessa, il Ccirm segnala
agli enti pubblici che:
- non sono state realizzate le opere che prevengano il diffondersi di polveri sollevate dai mezzi impegnati nei lavori;
- non sono state realizzate le recinzioni di cantiere come prescritto dalle norme;
- è stato costruito un ponte “provvisorio” sul torrente Seveso con caratteristiche difformi dalle prescrizioni di legge;
- si riscontrano depositi di materiale contenente anche rifiuti speciali all’interno dei cantieri;
- sono state documentate situazioni di mancata applicazione delle norme per la sicurezza sul lavoro nei cantieri stessi;
- la cartellonistica inerente le modifiche alla circolazione stradale appare insufficiente, così come il decoro pubblico;
- si evidenziano altre “piccole” carenze rispetto a quanto previsto dal decreto già citato, dalla normativa in generale e dalle disposizioni del Comune in merito al transito dei mezzi pesanti su determinate strade.
Di fronte a questa situazione, il Comitato chiede rispettivamente a Regione, sindaco e prefetto di valutare l’esistenza degli estremi per la sospensione dei lavori fintanto che non siano ripristinate le condizioni sufficienti per poter procedere con i lavori; ed inoltre sottopone alle procure della Repubblica la richiesta di valutare se siano stati posti in essere comportamenti che abbiano rilevanza penale da parte di qualcuno fra gli operatori o gli enti interessati.
Il Ccirm ringrazia i propri aderenti e i cittadini in genere che hanno collaborato nel documentare gli eventi che sono all’origine dell’esposto.
Il Comitato, che com’è noto non ha colorazione politica, mentre si è attivato e procede per quello che gli compete, esprime apprezzamento per le azioni promosse di recente da parlamentari ed altri rappresentanti eletti a vari livelli, allo scopo di segnalare a varie autorità le situazioni sopra descritte.
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Il Corriere di Sesto (24 febbraio): Il gruppo Cap Holding assume 28 persone e offre 40 stage: ecco come partecipare
Il Cittadino (23 febbraio): Ladri in azione a Paderno Dugnano: spaccata al Cristal Café di Calderara
Monza Today (23 febbraio): Paderno Dugnano, Fiera di Primavera dal 21 al 23 marzo 2015
Il Corriere di Sesto (23 febbraio): A4, chiude lo svincolo di Cormano per 5 notti, dal 23 al 27 febbraio compresi
IERI: Bresso convoca il consiglio comunale per questa sera alle 21.00: si voterà sulla donazione degli organi e sulle vasche di laminazione (Dialogo News, 23 febbraio). Merita attenzione l'interpellanza n. 17 presentata dal Consigliere Pagano, gruppo Forza Italia, ad oggetto: “Il governo distoglie i fondi della metrotramvia su EXPO, ed il Comune di Bresso osserva immobile”
Il Cittadino (24 febbraio): Arriva Expo, dopo Monza anche Lissone prepara la tassa di soggiorno
Giovedì 26 e sabato 28 febbraio Paderno 7 organizza due appuntamenti su Expo
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È stato pubblicato oggi l'esito della riunione del Cipe del 20 febbraio scorso, che chiarisce - anche se non completamente - il comunicato del Governo su tram Milano-Limbiate. Ho avuto segnalazione dal consigliere comunale Efrem Maestri. Poi dall'on. Ezio Casati ho saputo che sono in corso azioni per ottenere una maggiore chiarificazione. Di certo, il tenore della comunicazione apparsa oggi sul sito del Cipe lascia spazio ad un moderato ottimismo.
A differenza di quanto pubblicato dagli organi di stampa all'indomani della riunione Cipe, la lettura attenta del comunicato del Governo mi aveva da subito indotto a pensare che la partita non fosse chiusa (vedi su questo blog "post" del 21 febbraio).
Ieri Il Giornale d'Italia scriveva: Tutti all'Expo, ma non col tram
Il Notiziario in edicola riferisce che il 25 febbraio prossimo l'assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Alessandro Sorte ha convocato tutti gli enti coinvolti nel progetto metrotranvia Milano-Limbiate (compreso il Sindaco di Paderno Dugnano, che fornirà certamente un resoconto alla Commissione Capigruppo del giorno successivo).
Per un riepilogo delle "puntate precedenti" riprendo alcune note che si riferiscono al Consiglio Comunale di Limbiate del 18 febbraio (dal blog Cronache semiserie da Limbiate, "post" del 19 febbraio):
[L'assessore] Archetti risponde: (...) il ministro Lupi ha dichiarato che i 60 milioni della metro tramvia sono stati stornati verso Expo. Negli anni passati siamo riusciti a fare investire fondi per la sistemazione della sede rotabile per garantire la continuazione del servizio. L’USTIF aveva segnalato la criticità della vicinanza della sede tramviaria alle abitazioni, ma Limbiate è messa meglio rispetto a Senago e Cassina Amata. L’Amministrazione si è impegnata molto (e lui in particolare) per il mantenimento del tram. Già nel 2007 si dava la tramvia come opera compiuta. Noi abbiamo agito in regione e in Parlamento, ma dall’agosto 2012 gli enti non si sono più incontrati. L’ex assessore provinciale De Nicola si era impegnato con noi, poi è stato sostituito e siamo rimasti fermi anche perché non si sono trovati tutti i fondi da parte degli enti locali. Il ministero diceva che l’opera, per mantenere il finanziamento, doveva essere cantierabile: però dal 2012 nulla si è più mosso, tranne che da parte nostra. C’è stata una girandola di assessori regionali e il tempo è passato senza che l’opera diventasse cantierabile, finchè il ministro Lupi ha dichiarato che i soldi sarebbero stati dirottati su EXPO. Il 25 febbraio ci sarà un incontro con l’assessore regionale Sorte, l’opera aveva vinto un bando ed è necessaria. Tra l’altro il finanziamento riguardava il tratto Milano-Varedo ma il nostro obiettivo è riqualificare tutta la linea fino a Mombello.
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Il progetto della vasca di laminazione di Paderno Dugnano
Sul sito della rivista Il Nuovo Cantiere (fondata nel 1966 e rivolta ai professionisti e addetti al settore delle costruzioni) è stato pubblicato oggi un ampio articolo che sintetizza i vari interventi anti-esondazione in programma lungo il corso del fiume Seveso:
Il caso pilota del Progetto Seveso
Il Progetto definitivo dell'area di laminazione di Senago può essere visionato/scaricato dal sito regionale dedicato al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo (vedi documentazione).
Secondo le ultime notizie, però, il progetto ha problemi di finanziamento. Lo ha denunciato l'Assessore Regionale al Territorio Viviana Beccalossi il 14 febbraio scorso: Maltempo, Beccalossi: Governo dimentica i soldi per il Seveso. Solo la vasca di Senago risulterebbe al momento finanziata (sul Notiziario di questa settimana, a pagina 62, si può leggere il seguente articolo in cronaca di Senago: Progetto AIPo: finanziate solo le vasche di Senago. Per quelle da realizzare sull'asta del Seveso non ci sono i soldi. Senago: "30 milioni che non salveranno Milano dalle esondazioni").
Vedi anche, su questo blog, le ultime notizie su Seveso e vasche di laminazione.
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Comincia oggi, per il Rito Ambrosiano, la Quaresima.
Negli ultimi quattro anni (2011 - 2012 - 2013 - 2014) ho proposto ai lettori interessati una riflessione in preparazione alla Pasqua. Quest'anno non lo farò direttamente, perché credo sia più stimolante l'esperimento realizzato dalla redazione del sito VinoNuovo.it.
L'iniziativa viene presentata così: Una “Chiesa in uscita” anche nella comunicazione
Ogni giorno il sito ChiCercate.net offre molti spunti per un cammino quaresimale inedito:
«ChiCercate.net cerca di essere un sito molto ricco di proposte – spiega Giorgio Bernardelli – giocando a tutto campo con i linguaggi: dai video alle infografiche, dai monologhi teatrali alla musica. Ci sono proposte ad hoc pensate dalle famiglie per le famiglie. Il tutto con un’attenzione particolare alla dimensione social: gli account Facebook e Twitter non solo come vetrina, ma spazio aperto per cercare insieme. Proponiamo anche un concorso fotografico, rivolto in maniera particolare alla generazione che ama esprimersi con le immagini».
L'unico limite è che il sito ChiCercate.net è pensato per la Quaresima di Rito Romano (iniziata mercoledì scorso), ma non credo che ciò rappresenti un ostacolo insuperabile.
Buona Quaresima!
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