Creato da pietrolana il 17/04/2005

PETROLIANA

Armi d'inquinamento di massa.

Il caso Mills/Mr.B

Post n°220 pubblicato il 21 Febbraio 2009 da pietrolana

Tag: david mills, marco travaglio, politica, silvio berlusconi

Oh, chi tu sei Mr.B? Un mistero più fitto di quello della fede.

Mills di questi giorni
di Marco Travaglio

Per il Tribunale di Milano l'avvocato David Mills, ex consulente della Fininvest di Berlusconi, è stato corrotto con 600 mila dollari provenienti dalla Fininvest di Berlusconi per testimoniare il falso in due processi a carico di Berlusconi. Notizia davvero sorprendente, visto che Mills aveva confessato tutto in una lettera al suo commercialista (“ho tenuto Mr B. fuori da un mare di guai nei quali l’avrei gettato se solo avessi detto tutto quello che sapevo”) e poi alla Procura di Milano. Mistero fitto sul nome di Mr.B, cioè del corruttore. Il sito del Corriere, attanagliato da dubbi atroci, titola: “I giudici di Milano: Mills fu corrotto”. Da chi, non è dato sapere. Labili indizi, secondo voci di corridoio, condurrebbero a un nano bitumato, che poi era l’altro imputato nel processo, ma è riuscito a svignarsela appena in tempo con una legge incostituzionale, dunque firmata in meno di 24 ore dal Quirinale nell’indifferenza della cosiddetta opposizione. Ora Mills dichiara: “Mi è stato raccomandato di non fare commenti”. Da chi, è un mistero. Purtroppo l’ignoto raccomandatore s’è scordato di tappare la bocca anche ai suoi innumerevoli portavoce, che han commentato la sentenza come se avessero condannato lui: “Condanna politica e a orologeria”. Anche la Rai s’è regolata come se la condanna riguardasse il padrone, cioè il premier: infatti non ha inviato nemmeno una videocamera amatoriale a riprendere la lettura della sentenza. Uomini di poca fede: non han capito che Berlusconi non c’entra, che Mills s’è corrotto da solo. Infatti, subito dopo la sentenza, non s’è dimesso il presidente del Consiglio. S’è dimesso il capo dell’opposizione.

(da VoglioScendere)

Leggendo questo articoletto di Travaglio avrei il piacere di intrattenermi con lui per poter parlare. Sedendoci davanti a due tazze di tè bollenti, posti su un tavolino in mogano, gli direi: pensa se qualcuno, leggendo Mills di questi giorni, si convincesse che l'avvocato si è corrotto da solo. Sarebbe spettacolare. Probabilmente qualcuno si è già convinto di questo e considera il caso chiuso, ma io vorrei azzardare alcune ipotesi su questo ipotetico Mr.B. Chi è? Batistuta? Brigitte Bardot? No, forse con lei sarebbe stato Miss e, peraltro, DoubleB oppure BB. Baldan Bembo? No, anche con lui sarebbe stato BB. Borghezio? Baglioni? Bjork? Brunetta? Bastilani? Mr.Bean? Potrebbe essere.

Tornando sul tema, oggi sono comparse notizie strepitose sui maggiori quotidiani nazionali e sui siti delle agenzie giornalistiche, come amano definirsi. Si parla del PD sgretolato e probabilmente affidato a Franceschini, del Milan che ha perso contro il Werder Brema, di un avvistamento UFO sul set di Civitavecchia e degli ascolti di Sanremo 2009. Peccato che in pochi, rispetto alla maggioranza, leggano anche un sito che riporta con precisione degli articoli comparsi all'estero: Italia dall'Estero.

La BBC (che non è RCS) pubblica un articolo di Duncan Kennedy con questo titolo:

L'ITALIA INDIFFERENTE AL PROCESSO PER CORRUZIONE DI BERLUSCONI

Indifferente. Basterebbe soffermarsi su questo termine per porsi delle domande, senza andare oltre. Come mai, difatti, nessuno ne parla? Non è più un reato la corruzione? Evidentemente no. Le tangenti sono diventate legali? Nel Belpaese, a quanto pare, si. Allora, non riesco a capacitarmi della condanna all'avvocato inglese, a cui è stata sentenziata una pena di 4 anni e 6 mesi proprio per aver accettato una tangente (Mr.B) e per aver testimoniato il falso a due processi. Di questa pena, Mills non ne sconterà nemmeno un'anticchia, perchè ha deciso di fare ricorso in appello ("ho solide ragioni per farlo", ha affermato) e sappiamo che un ricorso di questo genere richiede tempo, molto tempo: uno, due, tre o più anni, cioè la prescrizione. Indifferente è stata la stampa nazionale che non si è presentata nel tribunale milanese, tranne alcune videocamere. E' sempre la solita informazione. Nessuno ne parla, nessuno mostra quello che succede: niente di niente. Il fatto non è mai accaduto. Il caso Mills non è mai accaduto. La lettera rintracciata dall'accusa non è mai stata scritta. Mills è colpevole di qualcosa che non è mai successo e Mr.B una figurina Panini senza immagine.

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