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Immortale X-Files

Quindici anni fa Chris Carter ideava una delle serie
più innovative della televisione anni '90. Dopo 9 stagioni
pluri-premiate (da poco uscite in sintesi “X-files Essentials” con 8
episodi CULT in DVD) ed un episodio cinematografico, ritorna, al
cinema, per tutti i nuovi e vecchi fan. Questo nuovo progetto, segretissimo, girato ancora una volta nei dintorni di Vancouver (Canada) in ricordo dei set delle prime cinque stagioni, riparte da Mulder e Scully, costruendo una storia di azione e suspence ricca di emozioni contraddittorie, allo scopo di rivelare la loro evoluzione.

La
sceneggiatura è fortemente orientata a sviluppare la psicologia e la
relazione tra i due personaggi (interpretati nuovamente da David Duchovny e Gillian Anderson)
mostrando allo spettatore nuovi risvolti emotivi e comportamentali che
arricchiscono l’azione del film: «In questo film – dice la Anderson –
interpretare Scully non ha significato solo basarsi sulla
sceneggiatura, quanto tornare alla storia ed ai ricordi del
personaggio… calarsi nuovamente nel ruolo è stato molto più complesso
di quanto pensassi».

La storia è ambientata ai giorni nostri,
i fascicoli degli X-files, sono ormai un ricordo, Fox e Dana vivono
vite separate seppure in contatto: lei è ormai un medico affermato in
un ospedale cattolico, lui ancora ostaggio dei misteri in cui vuole
ancora “credere”. Una nuova squadra FBI capitanata dall’agente speciale
Dakota Whitney (Amanda Peet) è sulle tracce di un serial killer anche
grazie alle visioni di un prete in libertà vigilata (Padre Joe,
interpretato da Billy Connolly), del quale, tuttavia, non sa capirne
l’affidabilità. L’unico esperto di paranormale dell’FBI era Mulder e
quindi la Whitney decida di ingaggiarlo. Il resto della storia è tutto thriller con un pizzico di horror,
secondo gli ingredienti tipici del telefilm originario e non ve lo
riveliamo…come voluto dallo stesso Chris Carter: «Ritengo che il
pubblico apprezzerà maggiormente l’esperienza cinematografica se non
conosce la storia in anticipo. Così, abbiamo fatto tutto il possibile
per mantenere intatta la sorpresa».