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« FMI previsioni PIL | Giuramento di Vitruvio p... » |
Argentina è di nuovo sull'orlo del baratro. Presidente del Senato Ramón Puerta entrò in carica e alla fine si nominò Adolfo Rodríguez Saá,che l’ultima settimana del 2001,di fronte all’impossibilità di ripagare il debito, dichiarò lo stato di default sulla maggior parte del debito pubblico, per una quantità pari a 132 miliardi di dollari. Rodríguez Saá, completamente incapace di affrontare la crisi e criticato dal suo stesso partito, dette le dimissioni prima della fine del 2001. L’Assemblea Legislativa fu convocata di nuovo e nominò Eduardo Duhalde, senatore per la provincia di Buenos Aires, al suo posto.
Problemi di salute del presidente Cristina Kirchner
Oggi il loro rendimento è vicino al 13%
JP Morgan hà bond argentini nel suo portafoglio da 229 miliardi di dollari. piani di ristrutturazione del debito varati tra il 2005 e il 2010.
CRONISTORIA:
L'Argentina perse rapidamente la fiducia degli investitori e la fuga di capitali aumentò.
2001 la gente iniziò a ritirare grosse somme di denaro dai propri conti correnti bancari, .
Il governo ( corralito) congelò tutti i conti bancari per dodici mesi
Fernando de la Rúa dichiarò lo stato d'emergenza e 20 e 21 dicembre 2001 a Plaza de Mayo, dove i dimostranti si scontrarono con la polizia.
Alla fine De la Rúa abbandonò la Casa Rosada in elicottero il 21 dicembre.
Gennaio 2002 Duhalde abbandonò la parità 1 a 1 dollaro-peso in vigore per dieci anni.
Un tasso di scambio provvisorio ufficiale fu fissato a 1,4 pesos per dollaro.
Oltre al corralito, pesificación ("pesificazione"), tutti i conti correnti denominati in dollari sarebbero stati convertiti in pesos al tasso ufficiale.
Dopo alcuni mesi, il tasso di cambio fu lasciato fluttuare liberamente.
Il peso soffrì un enorme deprezzamento, ciò spinse l'inflazione.
Durante il 2002 inflazione e disoccupazione continuarono a peggiorare.
Il vecchio tasso di cambio 1 a 1 era schizzato a quasi 4 pesos per dollaro, mentre l'inflazione accumulata dal momento della svalutazione era circa pari al 80%.
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