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« IL CASO DEL GIORNO, BERL...L'ARTE DEL CAMBIAMENTO,... »

NON SONO UN BAMBOCCIONE, MA LAVORARE STANCA, ATTUALITÀ, IL CASO DEL MESE

Post n°8245 pubblicato il 13 Aprile 2015 da psicologiaforense

A volte ci si meraviglia di come molti giovani studino e lavorino... in merito è intervenuto anche il ministro Poletti: I miei figli d'estate sono sempre andati a lavorare e non si distrugge un ragazzino se invece  di stare a spasso va a fare quattro ore di lavoro…  Tanto è bastato per dare la stura a commenti e interpretazioni. Qualcuno, leggendo tra le righe, ha visto dietro le parole del ministro Poletti un disegno politico per sfruttare gratuitamente il lavoro dei giovani...

 SCUOLA & LAVORO

 In questi giorni in Inghilterra ha destato un certo scalpore il fatto  che il figlio di un calciatore milionario lavori, a chiamata,  in un bar e  che un celebre chef,  conduttore televisivo,  mandi le figlie a lavorare nei fini settimana in un  pub. Tolta la celebrità dei padri, per i giovani studenti britannici il fatto non è affatto raro. Secondo studi accurati un quarto degli studenti e studentesse degli ultimi anni di scuola media superiore il sabato lavora in caffè e ristoranti per guadagnare un po’ di soldi e fare esperienza di lavoro. Sulla cosa i pareri sono divisi. C’è chi, come il nostro ministro Giuliano Poletti, loda queste forme di lavoro saltuario e precario: gli studenti si preparano e imparano il valore della moneta. Ma i britannici hanno dubbi: pare che i soldi guadagnati siano poi spesi in alcol e canne, e questo non riscuote approvazione. Inoltre il Guardian riporta i risultati di un accurato studio del Prof. Angus Holford : i giovani studenti che lavorano il sabato, e soprattutto le ragazze, perdono colpi nel profitto scolastico e agli esami finali. Il lavoro distrae, stanca, distoglie dallo studio. Altra cosa sarebbe se, come è stato sperimentato in Italia in alcuni istituti tecnici, l’attività di lavoro si realizzasse come parte di un progetto educativo elaborato e gestito dalle scuole, magari anche, ma non solo, nei pub e dai fruttivendoli, dove d’estate il ministro Poletti dice che lavorano i suoi figli.

 

 
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Commenti al Post:
Yaris167
Yaris167 il 13/04/15 alle 23:27 via WEB
...non ha fatto bene il Ministro a non specificare che soltanto alcuni settori(es. enogastronomici) possono far svolgere agli studenti) l'alternanza scuola-lavoro durante il periodo estivo... Inoltre, (e mi dispiace contraddire il Ministro) l'alternanza scuola- lavoro di cui al Dlgs, n. 77 del 2005 è di competenza dello Stato e quindi, come hai ben specificato, è il Miur ( e quindi lo Stato) a dettarne i livelli essenziali e gli ambiti di applicazione all'interno dell'Istruzione secondaria di secondo grado la quale però comprende anche la IeFp (formazione professionale= qualifiche triennali) di competenza delle Regioni..
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Yaris167
Yaris167 il 13/04/15 alle 23:28 via WEB
Il Risultato? Riguardo agli stages e ai tirocini, la Conferenza Stato- Regioni ha dovuto pronunciarsi in merito emanando le"linee guida del 23 febbraio 2013" dalle quali risultano che i tirocini estivi possono essere formativi e di orientamento e non riguardano l'alternanza scuola- lavoro...
(Rispondi)
 
 
 
Yaris167
Yaris167 il 13/04/15 alle 23:31 via WEB
Chiudo con la sentenza n. 50/2005 della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità dell’articolo 60 del Dlgs 276/2003 che disciplina i “Tirocini estivi di orientamento”, affermando il principio che i tirocini attengono alla formazione professionale e non ai rapporti di lavoro e pertanto la loro regolamentazione è rimessa alla competenza esclusiva delle amministrazione regionali...
(Rispondi)
 
 
 
 
Yaris167
Yaris167 il 13/04/15 alle 23:33 via WEB
Insomma, non so se sono stata chiara, ma la diatriba didattica, non riguarda vacanze sì vacanze no, o lavoro sì o lavoro no, ma gli "incentivi economici" ai datori di lavoro che accolgono i tirocinanti...
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Yaris167
Yaris167 il 13/04/15 alle 23:36 via WEB
Mi fermo qui...'Notte cara! ;-)
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psicologiaforense
psicologiaforense il 14/04/15 alle 14:38 via WEB
GRAZIE DAVVERO CARISSIMA:-)))
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