Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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« IL CASO DEL GIORNO, SESS...LA RIFLESSIONE DELLA SER... »

TEMI TRASCURATI, ZURIGO, UN ANNO FA APRIVANO I "BOX DEL SESSO", UN MODELLO DA IMITARE IN ITALIA?

Post n°8002 pubblicato il 26 Agosto 2014 da psicologiaforense

I "box del sesso" (prefabbricati per togliere le lucciole dalla strada e non disturbare i residenti) sono stati  resi operativi a Zurigo  il 26 agosto 2013 in una zona industriale che costeggia l'autostrada, nel quartiere di Altstetten. La loro apertura ha coinciso con il divieto imposto alle lucciole di frequentare i marciapiedi del Sihlquai.... Il progetto dei box riservati ha seguito il modello di Utrecht, Essen e Colonia, e vuole da una parte migliorare le condizioni di lavoro delle prostitute, dall'altra ridurre i tanti disagi per i cittadini e garantire tranquillità e sicurezza.... 

 

TRA VISIBILE E INVISIBILE
LA PROSTITUZIONE AL CHIUSO: SCENARI E PROSPETTIVE DI INTERVENTO ANCHE PER L’ITALIA?

Le famiglie ma anche i singoli cittadini veramente  non  sopportavano più la prostituzione dilagante: ragazze  praticamente nude che “passeggiavano” sui marciapiedi  attirando i clienti in uno spettacolo che in molti definivano “OSCENO DI MASSA”. Ora questo non accade più. E’ trascorso infatti un anno (26/08/13-26/08/14) dall'apertura a ZURIGO dei "box del sesso". Uno spazio attrezzato e videosorvegliato, che può essere raggiunto solo in auto e senza altri passeggeri a bordo, aperto tutti i giorni dalle 19 di sera alle 5 di mattina. I clienti delle prostitute possono entrare con la propria auto nei box e lì  consumare le prestazioni sessuali. Oltre a ciò, nella zona sono stati attivati un posto d'assistenza per le donne così come bagni pubblici e  servizi igienici. OGGI le autorità di Zurigo hanno presentato il bilancio di 12 mesi di attività: le condizioni di lavoro per le prostitute  sono grandemente migliorate e non ci sono state ripercussioni negative in altre zone della città (come si temeva). TUTTI gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti -scrive oggi il municipio zurighese in una nota-  i "box del sesso" sono soltanto una delle misure che abbiamo posto in essere  per controllare la prostituzione (…) le lucciole che si prostituiscono in strada rappresentano OGGI  meno del 10% dell'intero mercato del sesso. Da ultimo è da ricordare che  i SEX-BOX sono stati approvati dagli zurighesi l’anno scorso con un referendum. In alcuni fine settimana, le autorità hanno organizzato una giornata ”porte aperte” per  far conoscere la struttura a chi ne aveva interesse.  

 
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Commenti al Post:
Zara1115
Zara1115 il 26/08/14 alle 15:16 via WEB
Negli ultimi anni il fenomeno della prostituzione al chiuso di appartamenti, locali notturni, centri massaggi, saune, alberghi, bar ha registrato una rilevante diffusione e diversificazione. Perchè no i box del sesso anche in italia
(Rispondi)
 
 
mark_marchi
mark_marchi il 26/08/14 alle 15:18 via WEB
Lì hanno fatto un referendum per decidere una scelta condivisa. Abbiamo moltissime cose da imparare da tutti i Paesi del NORD Europa.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 15:25 via WEB
E' quello che si chiedono in molti, e, una volta tanto, è un argomento che miete consensi da Nord a Sud. Buon pomeriggio cara:-)
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 15:28 via WEB
Non a caso ci troviamo nelle peste sul piano politico, economico e sociale. Per questo, se vogliamo, il problema di regolamentare la prostituzione non è certo tra i più rilevanti.
(Rispondi)
 
Zara1115
Zara1115 il 26/08/14 alle 15:17 via WEB
magari il sesso di strada finisse in garage!!!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 15:29 via WEB
E' una soluzione che a Zurigo ha dato risultati molto incoraggianti.
(Rispondi)
 
job1111
job1111 il 26/08/14 alle 15:20 via WEB
Non ho capito chi pagherebbe i costi di tutto questo. Inoltre le prostitute sapendo che in questo modo sono controllate e devono pagare le tasse pensate che qui in Italia si chiuderebbero in questi box del sesso??
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 15:31 via WEB
I costi delle strutture (i prefabbricati) sarebbero sostenuti dai comuni consorziati tra loro. Le altre spese sarebbero coperte dalle entrate (le tasse)
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 15:34 via WEB
Oggi qui in Italia i controlli e il lavoro delle forze dell'ordine e dei giudici per combattere la criminalità che alligna nel mercato del sesso ha dei costi strepitosi e impedisce di far fronte a problemi ben più gravi ed urgenti.
(Rispondi)
 
villari1980
villari1980 il 26/08/14 alle 15:22 via WEB
Corpi a tratta. Solo questo è il mercato della nuova prostituzione in Italia. Ci vogliono altri provvedimenti questi box sex sono come i pannicelli caldi.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 15:43 via WEB
Il quesito se si devono "riaprire le case chiuse" è stato discusso già a far data dalla mezzanotte del 20 settembre del 1958. Da allora ci furono interventi anche autorevoli. Ad esempio Indro Montanelli si batté pervicacemente contro la legge Merlin e scrisse un polemico libretto intitolato "Addio, Wanda!", nel quale scriveva tra l'altro: « ... in Italia un colpo di piccone alle case chiuse fa crollare l'intero edificio, basato su tre fondamentali puntelli, la Fede cattolica, la Patria e la Famiglia. Perché era nei cosiddetti postriboli che queste tre istituzioni trovavano la più sicura garanzia... »
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 15:49 via WEB
Oggi da più parti si propongono soluzioni che vanno dalle cooperative autogestite alla riapertura delle "case chiuse" sui modelli di molti Paesi Europei. IO mi auguro che si trovi un modello di "regolamentazione" che rispetti la dignità di chi si prostituisce e la sensibilità morale dei cittadini.
(Rispondi)
 
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 27/08/14 alle 13:40 via WEB
La penso come te, cosi' non si puo' andare avanti. Buon pomeriggio. :-) Dolce
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 26/08/14 alle 16:04 via WEB
Dici che i box sono controllati .Cosi diminuisce anche il rischio di delitti che è un altro punto in favore oltre che le strade più decorose. Buon pomeriggio
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 16:30 via WEB
Sì, c'è la videosorveglianza e, contestualmente, una serie di sistemi di allarme che possono essere attivati sia in caso di aggressione, sia in caso di malore, sia in caso di lite tra cliente e prostituta
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 16:36 via WEB
... in questo senso la "sicurezza di clienti e "operatrici" è garantita con la classica efficienza e precisione svizzera ma le prostitute si lamentano che tutti questi controlli hanno fatto diminuire la clientela. Molti infatti temono per la propria privacy anche a causa delle videoregistrazioni e della presenza di un custode armato...
(Rispondi)
 
grazia.pv
grazia.pv il 26/08/14 alle 18:08 via WEB
In Italia è un problema....c'è il Vaticano
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 19:50 via WEB
Sì, onori ed oneri. Ma se non ci fosse il Vaticano...
(Rispondi)
 
fran6319
fran6319 il 26/08/14 alle 18:15 via WEB
Purtroppo in Italia precisione ed efficienza sono concetti desueti e obsoleti, come quello di onore, dignità e onestà(si può citare gran parte della classe politica).Non oso immaginare cosa diventerebbero questi box in pochissimo tempo in quanto a degrado.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 19:51 via WEB
Temo che tu abbia ragione. Altra cultura, altra mentalità, altri usi e costumi...
(Rispondi)
 
 
camnisi1943
camnisi1943 il 26/08/14 alle 23:21 via WEB
Mi associo anch'io al buon dire Di Fran.
(Rispondi)
 
PaulineDumas
PaulineDumas il 26/08/14 alle 18:58 via WEB
Questa idea di Zurigo mi trova perfettamente d'accordo e la realizzerei anche nella mia città, inoltre ci sarebbe più tutela per queste signore.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 20:13 via WEB
Le strategie operative adottate a Zurigo sembrano, dopo un anno di sperimentazione, efficaci e positive. Nell'area vi sono dispositivi che danno la possibilità alla prostituta, in caso di pericolo o di bisogno, di azionare una sirena di allarme che fa intervenire immediati soccorsi. Il numero di crimini è drasticamente diminuito e la prostituzione nelle strade della città è scomparsa.
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 26/08/14 alle 20:05 via WEB
Perfetto: una bella zona destinata ad "Area di Porcheggio". Buona sera e dolce notte Giulia'.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 20:06 via WEB
La concretizzazione "intelligente" di luoghi specifici potrebbe davvero essere una prima soluzione all'evidente problema della prostituzione su strada che governo, parlamento ed enti locali in questi ultimi 50 anni (DICESI CINQUANTA ANNI) non sono riusciti non solo a risolvere, ma neppure ad attenuare. Il fenomeno prostituzione,infatti, tra operazioni delle forze dell'ordine, ordinanze e divieti dei sindaci, sanzioni amministrative per clienti e prostitute, zone a traffico limitato dalle 22 alle 5, ecc.. è più fiorente che mai anche perchè alle "straniere" si sono sommate molte italiane che fino a tre anni fa erano scomparse....
(Rispondi)
 
sakky7
sakky7 il 26/08/14 alle 22:39 via WEB
Per me non c'è da stupirsi più di niente, tranne del ritorno tanto sperato della moralità. Su cui si basa anche la legge, così tutto tornerebbe al suo posto. All'origine!!! Della vera Legalità!!! :D
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/08/14 alle 22:59 via WEB
Se ci fosse un recupero della moralità, come dici TU, ovvero un vivere in conformità con i principi morali, avremmo veramente risolto tutti i nostri problemi: la crisi globale, l'economia, il malcostume politico, la disonestà, la corruzione (60 miliardi ogni anno),le varie tangentopoli, ecc... In questo caso il problema della prostituzione sarebbe del tutto marginale! BUONA SERATA:-)
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 27/08/14 alle 01:10 via WEB
In Italia si è pensato solo di poter conteggiare anche quel tipo di lavoro nel PIL, insieme al lavoro nero e al gioco d'azzardo..così si riuscirebbe ad alzarlo di quei due punti percentuali...
(Rispondi)
 
bahkty
bahkty il 27/08/14 alle 08:05 via WEB
Divertente, ma poco intima, non mipiace ^_^
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 27/08/14 alle 16:41 via WEB
Molti la pensano così e preferiscono il Bar Oceano, storico bordello di Lugano o locali simili....
(Rispondi)
 
coloridivita
coloridivita il 27/08/14 alle 08:36 via WEB
Leggendo il tuo articolo mi rendo conto che certi paesi sono molto più avanti di noi. Credo che non sia una cattiva idea prendere la stessa iniziativa anche in Italia e indire un referendum anche da noi. Un bacio Giuly cara, buona giornata, ogni tanto faccio capolino su Libero ;))
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rodolfo.castaldi
rodolfo.castaldi il 27/08/14 alle 09:49 via WEB
Coloridivita.....c'è un piccolo particolare. In Italia non sono previsti nella Costituzione i referendum propositivi, ma solo abrogativi. Secondo il legislatore il POPOLO SOVRANO non è all' altezza di capire le leggi per come sono formulate ( perciò si fanno le schede colorate) e non essendo all' altezza di capire non può neanche formularle con un referendum propositivo. Purtroppo è cosi che ci considerano....praticamente una massa di ignoranti da manipolare come si vuole.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 27/08/14 alle 16:42 via WEB
Ciao Carissima, ti vedo sempre con affetto:-))
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 27/08/14 alle 10:05 via WEB
Purtroppo sì, sudditi non cittadini
(Rispondi)
 
 
rodolfo.castaldi
rodolfo.castaldi il 27/08/14 alle 12:13 via WEB
Tu mi insegni che sia i politici che gli avvocati hanno una "" lingua "" nel comunicare: il Politichese e l' Avvocatese. In genere chi fa le leggi (politici), ha studiato per la maggior parte Giurisprudenza. E ne è rimasto contaminato. Adesso tu mischia il tutto e ne verranno fuori delle leggi dalla scrittura a dir poco contorta e poco chiara tant'è che dopo che è stata emessa una legge, ne esce, poco dopo, la CIRCOLARE INTERPRETATIVA. E questo vale anche per i Giudici. In tutto il mondo i Giudici APPLICANO le leggi. Da noi no, le leggi vengono INTERPRETATE. A me questo fatto non sembra un simbolo di chiarezza. P.esemp. La legge sul divieto di fumo. Perchè la contravvenzione va da 10€ a 100€ ? C'è un divieto? metti la contravvenzione a 50€ e basta. Spero di non essermi dilungato troppo, ma soprattutto spero di essere stato capito.
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vivaildivertimento
vivaildivertimento il 27/08/14 alle 15:30 via WEB
In casi estremi è sempre meglio il fai da tè...
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 27/08/14 alle 16:43 via WEB
De gustibus et coloribus non est disputandum
(Rispondi)
 
zanigio2
zanigio2 il 27/08/14 alle 16:27 via WEB
A che voce lo trovo su google maps o sul navigatore satellitare? Vista L' estate di quest' anno uno invece di dire mi vado a fare un week-end a Rimini ,magari col rischio di trovare pioggia ,vado al sex-box , male che vada invece di restare trombato magari trombo.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 27/08/14 alle 16:45 via WEB
Non ti serve il navigatore: Zurigo, quartiere Altstetten. Lì, in grande evidenza, vedi i cartelli come quello che ho messo nell'occhiello del post
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 27/08/14 alle 16:50 via WEB
L'anno scorso a Pozzuoli venne lanciato il progetto imprenditoriale: un parco dedicato all'«amore», anzi al sesso. Protetto, con singole postazioni per garantire la privacy. Quel parco venne chiuso nel giro di un mese... Invece a Zurigo il parco è nato e festeggia felicemente un anno di vita.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 27/08/14 alle 17:07 via WEB
E' difficile che la Svizzera sbagli qualcosa, infatti è uno dei pochi Stati che passa indenne o quasi attraverso Guerre e crisi mondiali. Ci sarà un motivo, credo. Buon pomeriggio mia cara. Un grande abbraccio!
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Yaris167
Yaris167 il 28/08/14 alle 01:08 via WEB
Non so, dopo aver visto le ragazze in vetrina nel centro di Aquisgrana, non saprei dire se " il box del sesso" sia realmente una soluzione. I dati sembrano affermarlo, ma siamo in Svizzera. Non so quanto, in Italia, potrebbe dare lo stesso risultato e, se in particolare, risolverebbe la prostituzione di strada, perché non dimentichiamoci, quella legata a case di appuntamento, centri benessere, e via di seguito... So che è stato presentato un DDL sulla prostituzione legalizzata e sono state raccolte firme per abrogare la legge Merlin.. vedremo..
(Rispondi)
 
Yaris167
Yaris167 il 28/08/14 alle 01:09 via WEB
Un abbraccio, mia cara e..sogni d'oro :-))
(Rispondi)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 28/08/14 alle 17:15 via WEB
Sinceramente non mi piace l'idea perché sono Dell'idea che certe cose non si fanno in qualsiasi posto. Però visto che esistono e mai andranno via meglio così che in strada. Le case chiuse sono la soluzione migliore... Tutto sotto controllo. La saluto è importante. Servono perché molti uomini e donne hanno bisogno di fare sesso in quella maniera e in quella maniera possono solo farlo. Discorso lungo complesso. Un saluto
(Rispondi)
 
antimopet0
antimopet0 il 30/08/14 alle 14:19 via WEB
Salve, in Italia, e precisamente in provincia di Napoli, fu aperto un parcheggio del genere, forse prima di quello di Zurigo, con box riservati, ma fu subito chiuso dalle autorità.
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melmik
melmik il 30/08/14 alle 21:56 via WEB
'''signori'' tra virgolette perchè ... di libero italiaonline etc rivoglio il mio accesso alla mail come era a inizio giugno 2014 , prima che inventavate il falso motivo per far abboccare i ghiozzi (stupidi pesci ) e carpire i propi dati con immettere nuova pass insieme al codice reCHAPTA
(Rispondi)
 
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