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Post n°8004 pubblicato il 29 Agosto 2014 da psicologiaforense
MENTRE L’ITALIA AFFONDA, IL GOVERNO SEMBRA L’ORCHESTRINA SUL TITANIC
Ecco il frutto delle promesse di Matteo Renzi e del suo governo: disoccupazione ancora in crescita. E soprattutto, come abbiamo appreso alcuni minuti fa, la DEFLAZIONE, per la prima volta dal 1959. Il quadro drammatico viene fotografato dall'Istat, che con le cifre demolisce le sterili politiche economiche del premier, a partire dagli 80 euro. Infatti, tutti gli indicatori (nazionali ed internazionali) ci riportano ad un quadro economico del Paese estremamente grave ad un passo dal default: prezzi sotto zero, vendite al palo, Pil e fiducia dei consumatori in calo, nuove povertà, azzeramento delle risorse della classe media e disoccupazione che torna a salire al ritmo di MILLE disoccupati al giorno....
Commenti al Post:
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villari1980 il 29/08/14 alle 13:51 via WEB
Il riacutizzarsi delle diseguaglianze, (ma quali PARI OPPORTUNITA'???),la classe media che tende progressivamente a impoverirsi,fragilità storiche, sperequazioni sociali, ecc. Tutto questo è la vita democratica, colpita nel suo baricentro e affondata!
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job1111 il 29/08/14 alle 13:54 via WEB
Lo spauracchio tante volte evocato negli ultimi mesi, quello della deflazione, si materializza proprio nel giorno del già ridimensionato Consiglio dei ministri con cui Matteo Renzi voleva “stupire” gli italiani.
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psicologiaforense il 29/08/14 alle 14:07 via WEB
Ecco, appunto. Questo non è l'ennesimo "campanello d' allarme" qui suonano le campane di tutta Italia da Nord a Sud per segnalare il circolo vizioso che porta alla stagnazione e quindi al default...
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psicologiaforense il 29/08/14 alle 14:13 via WEB
Scorrevo ora i dati ISTAT appena pubblicati: il numero degli assunti a tempo indeterminato precipita per lasciare il posto a lavoratori precari e spesso a tempo parziale. Il lavoro in nero è diventato la norma... Molte imprese da mesi non pagano più nè contributi nè stipendi...
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claude888 il 29/08/14 alle 14:59 via WEB
Terribili conseguenze umane E qui l’economia deve fare un passo indietro: è difficile quantificare le conseguenze umane del default di un Paese. Pensiamo sempre al recente caso dell’Argentina: lì le banche furono chiuse per qualche giorno, e in quel periodo il tasso di omicidi si impennò spaventosamente. Non parliamo poi della chiusura di imprese incapaci di rendersi credibili sul mercato, o incapaci di importare beni fondamentali (pensate solo alla benzina) per il loro processo produttivo.
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psicologiaforense il 29/08/14 alle 15:11 via WEB
Hai tratteggiato con obiettività lo scenario che verrebbe a crearsi in ordine alle "conseguenze umane" della bancarotta dello Stato
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VER.ONICA il 29/08/14 alle 15:06 via WEB
Con questo debito pubblico alle stelle gravano sulla testa di ogni italiano, (oggi 29/08/2014) 36.225 euro che sarebbero 70.141.380,75 del vecchio conio. Quando dico ogni italiano intendo neonati e centenari compresi.
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psicologiaforense il 29/08/14 alle 15:12 via WEB
Esatto, 36.225 euro per ogni cittadino italiano. Un peso che schiaccerebbe un elefante.
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mark_marchi il 29/08/14 alle 15:09 via WEB
E cosa possono fare i risparmiatori? Togliere i soldi dalle banche e nasconderli in giardino, andare a lavorare in Australia o nei Paesi emergenti, impiccarsi come hanno fatto tanti imprenditori falliti o cosa?
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psicologiaforense il 29/08/14 alle 15:18 via WEB
Se non hai la casa con i risparmi acquistala visto che i prezzi sono i più bassi da 10 anni a questa parte. In questo momento è "meglio" avere debiti ... La fuga all'estero è una soluzione praticata da molti giovani ma anche da moltissimi pensionati che in certi "paradisi" ambientali possono vivere bene sommando la pensione di lui e di lei. PERO' CHIEDI AL TUO COMMERCIALISTA DI FIDUCIA
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grazia.pv il 29/08/14 alle 16:35 via WEB
"State sereni" come mi ha detto il mio inquilino moroso: "non si preoccupi". Intanto non paga e io devo stare serena. Stiamo tutti sereni....
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Marion20 il 29/08/14 alle 17:29 via WEB
Anch'io ho scritto questa notizia, perché non ha precedenti, se non nell'immediato dopoguerra. È chiaro che per invertire la tendenza non ci sono ricette rapide e sbrigative, bisogna dar tempo a questo ma a qualunque governo di mettere a punto riforme radicali dell'economia e del mercato del lavoro... Ciao Marion
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psicologiaforense il 29/08/14 alle 18:12 via WEB
Ciao! Abbiamo provato con tutti: PRODI, D'ALEMA, BERLUSCONI, MONTI, LETTA, RENZI...., come è stato evidenziato sopra, il problema (LA CRISI) non è "transeunte" ma strutturale specialmente per l'astronomico debito pubblico (più di 2.000 miliardi di euro) quindi o passiamo ad "inauditi sacrifici" e a intelligenti, ma dolorosissime, strategie economiche o andiamo verso la bancarotta.
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mmmmmmm1980 il 13/09/14 alle 13:03 via WEB
Nel mazzo di carte carissima avvocatessa, e lo devi sapere meglio di me, hai dimenticato Craxi, De Michelis, Achille Occhetto, per concludere e completare la rosa dei nomi della P2, della P4...... Altro che mafiaaaaaaaaaaaaaaa..........
Questi sono tutti politici che l'Italia se la sono mangiata e continuano spudoratamente a mangiarla l'Italia e in più si svendono per quattro soldi di merda tutte le aziende italiane alluvione'estero....
Questa è la pura verità.
Firmato: Matteo.
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psicologiaforense il 29/08/14 alle 18:14 via WEB
E' chiaro che i sacrifici dovranno colpire i più deboli, i più indifesi e anche quella che una volta veniva considerata la classe media (perchè i "disgraziati" a reddito fisso sono tantissimi milioni i ricchi poche decine di migliaia)
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barbatomario7 il 29/08/14 alle 18:23 via WEB
Renzi in questo quadro è solo il male minore. L'Italia è in recessione da almeno venti anni e lo stellone che di colpo risolva i problemi del Paese non esiste.
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g1b9 il 29/08/14 alle 18:55 via WEB
L' Italia è in uno stato penoso da un sacco di anni e tutti i governi che si sono succeduti hanno solo pensato a risolvere i problemi con la tassazione fino al punto che questa ha mangiato anche le risorse per continuare a mandare avanti le imprese. Queste, le uniche ,che poi in fondo hanno sempre sostenuto lo stato, pagato stipendi e quant'altro agli statali, che non producono altro che un PIl fasullo,frutto di partire di giro del bilancio dello Stato, che tutto sarà, tranne che regolare, per non dire quell'aggettivo per cui i contribuenti vengono condannati. A questo punto sarebbe stato meglio fallire prima che lo Stato prosciugasse tutto. Forse saremmo ripartiti, ora mai più.. Povera Italia, per la quale quelli della mia generazione hanno lavorato tanto per morire senza i soldi per pagare il ricovero o la badante...
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monellaccio19 il 29/08/14 alle 19:17 via WEB
Purtroppo non posso essere imparziale in questo commento. Fermo restando la tua acuta e inesorabile denuncia, accertato che la situazione precipita giorno dopo giorno, io sono per il momento fuori da tutto questo. Come facilmente potrai notare, parte dell'Italia e ancora fuori dal Mediterraneo. L'affondamento è impressionanate quanto implacabile, eppure la mia Città è ancora sul livello del mare. Ho speranza, non sono ancora coinvolto e nel malaugurato caso che avvenga il definitivo affondamento della nostra bella penisola, io sarò il primo a buttarmi a mare prima di affogare con tutti gli altri. Vedo, tuttavia, che tu sei risuscita a salvarti. Brava, anche tu ti sei buttata a mare prima del tonfo definitivo?
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RicamiAmo il 29/08/14 alle 19:22 via WEB
Ciao, sono anni che andiamo avanti cosi, parlano , parlano , senza nessun risultato, come finirà mah..... sereno weekend
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maraciccia il 29/08/14 alle 22:13 via WEB
Le misure urgenti da prendere, son altre che i mezzucci usati per le elezioni!!
Spero che arrivi in fretta!...una bella rimescolata non sarebbe male!! Io per primo provvedimento invertirei le parti di chi sta al governo e di chi lavora, chissà, forse ne uscirebbe qualcosa di buono!
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blumannaro il 30/08/14 alle 11:09 via WEB
Dopo il 59 arrivarono i "mitici anni 60" a risollevare il paese. Chissà se ci verrà concessa questa seconda opportunità.
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maraciccia il 30/08/14 alle 13:00 via WEB
non ci resta che ricominciare, solo che non abbiamo la tenacia e la forza delle vecchie generazioni..ne abbiamo meno noi, e i nostri figli li abbiamo preparati ad averne??
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Yaris167 il 30/08/14 alle 16:59 via WEB
"Senza lilleri non si lallera" dice un vecchio detto toscano e per fare le riforme di lilleri ce ne vogliono tanti...
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Yaris167 il 30/08/14 alle 17:02 via WEB
Poco però si parla, della "GARANZIA GIOVANI", il programma europeo per contrastare la disoccupazione giovanile e i dati che riguardano 170.000 (169.076) giovani registrati al 28 di agosto …di questi, ad oggi, 36.566 sono stati convocati dai servizi per il lavoro e 23.469 hanno ricevuto il primo colloquio di orientamento. Le opportunità di lavoro sono salite a 9.109, per un totale di posti disponibili arrivati a 13.169….
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Yaris167 il 30/08/14 alle 17:06 via WEB
...il Piano è attivo in Italia dal 1° maggio 2014 e favorisce, attraverso agevolazioni, le imprese ad offrire opportunità di lavoro, formazione e autoimprenditorialità, conditio sine qua non i fondi non verranno assegnati..
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Yaris167 il 30/08/14 alle 17:13 via WEB
Certo, non si può parlare di ripresa.. ma la cosa più assurda, riguardante la disoccupazione in Italia è che abbiamo diplomati tecnici, non specializzati, e laureati senza di competenze adeguate alle richieste..
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(Vedi gli altri 1 commenti )
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Yaris167 il 30/08/14 alle 17:20 via WEB
...preparandomi al rientro lavorativo, MIA CARA GIULIANA, Ti auguro un buonissimo week end!!! :-))
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dolce_eternity il 30/08/14 alle 17:45 via WEB
Renzi è un'altro pagliaccio...buona serata!un sorriso
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sols.kjaer il 02/09/14 alle 14:56 via WEB
C'è solo un modo per salvare l'Italia, un unico solo modo da lì non si scappa.
"La seconda moneta"
Tipo la svizzera.
Fare una doppia moneta che circoli in Italia.
Come fece Fidel Castro a Cuba, senza la doppia moneta a Cuba ci sarebbero stati il 95% di morti per povertà.
Cuba subì un embargo internazionale e senza l'uso della doppia moneta oggi Cuba non esisterebbe più.
L'Italia per evitare altri 5/6 milioni di poveri tra il 2014 e il 2019 deve adottare la "SECONDA MONETA"
Saluto PsicologiaForense che viene spesso a visitare il mio blog, sono venuto anchio a visitare il suo, e lo trovo interessantissimo.
Buon proseguimento a tutti
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Inviato da: Nuvola_vola
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