Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« LA RIFLESSIONE DELLA NOT...RIFLESSIONE DELLA SERA ,... »

IL DIVORATORE DI GATTI, 250MILA SVIZZERI SI CIBANO ABITUALMENTE DI CARNE DI GATTO

Post n°8287 pubblicato il 16 Maggio 2015 da psicologiaforense

"Der Katzenfresser" ("il divoratore di gatti") si rifiuta di fare castrare i suoi gatti  perché, devono  finire nel suo piatto...  Va da sè  che "Der Katzenfresser"  è ligio nel rispettare i metodi di uccisione dei propri felini che prevedono, per legge, lo stordimento e il dissanguamento. Bastonare o annegare l'animale in una fontana sono metodi barbari che la Svizzera non tollera...

 

IL GATTO FINISCE NEL PIATTO 

 

Perché proibire di mangiare carne di gatto quando possiamo tranquillamente cibarci di cavalli, conigli, mucche, agnelli, eccetera? E' questa la domanda che si pongono in molti dopo aver appreso dal quotidiano "St. Galler Tablatt" della passione per la carne di gatto di un contadino appenzellese   che ha raccontato di non far castrare i suoi micetti perché risulterebbero, a suo dire, più saporiti quando vengono cucinati.
 
Il caso ha risollevato il tema riguardante l'inesistenza, in Svizzera, di una legge che vieti di cibarsi di carne di gatto. In realtà  la vendita, il commercio e l'offerta al ristorante di questo tipo di carne sono proibiti però a casa propria uno può liberamente scegliere   cosa mangiare. Tomi Tomek, fondatrice e presidente dell'associazione di protezione degli animali "SOS Chats Noirigue" ha dichiarato che  il 2-3% della popolazione svizzera, ossia 250mila persone, si ciba regolarmente di carne di gatto. Una cifra considerevole  su cui  l'Ufficio federale della sicurezza alimentare  nutre delle perplessità . Aggiunge la signora Tomek che le si spezza il cuore se immagina i figli dell'anziano agricoltore che giocano con dei gattini che finiranno per essere mangiati

NOTA INTEGRATIVA

“Basta alla carne di cane e di gatto in Svizzera”. L’associazione animalista Sos Chat Noraingue ha raccolto oltre 16mila firme e le ha consegnate al Parlamento elvetico perché il commercio e il consumo di carne di gatto e di cane vengano vietati in Svizzera.  La carne di cane viene principalmente utilizzata per realizzare delle salsicce, mentre quella di gatto, soprattutto durante il periodo natalizio, verrebbe consumata in famiglia e cucinata come il coniglio.  «Una barbarie inaccettabile» sottolinea l’associazione che nel 2013 era riuscita a ottenere il divieto di commercio di pelli di gatto. Gli animali domestici non sarebbero considerati derrate alimentari e, dunque, non potrebbero teoricamente essere vendute o mangiate. Ma non esistendo una legge che ne imponga il divieto formale, non sono neanche previste sanzioni. Non è la prima volta che un’associazione animalista svizzera prova a modificare la legge sulla protezione e tutela degli animali: nel 1993 il Parlamento elvetico rigettò una richiesta di vietare il consumo di carne di animali domestici. 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
boscia.mara
boscia.mara il 16/05/15 alle 10:28 via WEB
Buongiorno :)))
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 10:39 via WEB
Ciao Maria Antonietta:-)))
(Rispondi)
 
boscia.mara
boscia.mara il 16/05/15 alle 10:28 via WEB
Mangio regolarmente bistecche ma mai e poi mai potrei mangiare un gatto o un cane. A pensarci bene, nemmeno i conigli.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 10:46 via WEB
In effetti gli Inglesi quando ci vedono mangiare conigli si scandalizzano
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/15 alle 10:40 via WEB
Chiamala e definiscila come vuoi, io più in là di bovini e affini non vado. Non mangio carne di cavallo, coniglio e similari. Niente cacciagione, pesce quanto basta e alla fine un...Lucano!!! Che altro posso desiderare di più? Serenità mia cara.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 10:42 via WEB
A Firenze nel giorno del Berlingaccio (festa che si celebra nel giovedì grasso) c’è un proverbio che dice: ‘Per Berlingaccio chi non ha ciccia ammazzi il gatto’.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 10:45 via WEB
Buongiorno CARLO:-))) So che il tuo 51% ti fa seguire una dieta rigorosa e molto ben bilanciata. Felice pomeriggio!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/15 alle 11:29 via WEB
Per essere precisi, ci prova e talvolta ci riesce: è dura per me e per lei!!! L'arco voltaico e relative scintille è sempre assicurato...ahimè e ahilei!!!! Buon pranzo.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 11:50 via WEB
Buon pranzo strettamente vegano:-)))
(Rispondi)
 
blumannaro
blumannaro il 16/05/15 alle 11:19 via WEB
Paese che vai...un mio conoscente di ritorno da un viaggio in Cina (fuori dai circuiti turistici) mi raccontava che li vale una semplice regola: tutto quello che si muove è mangiabile. Da quello che ho capito però anche li le cose stanno cambiando perchè il nuovo benessere all'occidentale sta creando interesse verso gli animali da compagnia.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 11:50 via WEB
E' un fenomeno scomparso in alcune parti della Cina e persistente in altre. Ad esempio, a Canton, capitale della provincia sud orientale cinese del Guangdong, molti ristoranti sono rinomati per le ricette a base di carne di gatto. Gatto in umido con salsa di soia, un piatto combinato di carne di gatto e carne di serpente, gatto bollito, sono tra quelle piu' richieste. Secondo i giornali locali, in citta' vengono cucinati e mangiati mediamente 10.000 gatti al giorno, soprattutto durante la stagione invernale. BUON POMERIGGIO:-))
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 11:33 via WEB
poveri micetti..ma i conigli sono uguali!!..affettuosi e di compagnia!..e anche tutti gli altri animali... ma che gli svizzeri mangiano i gatti non ci credo!!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 11:51 via WEB
Ti risulta che io posti argomenti non documentati?
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 12:28 via WEB
beh, no!...ma strani 'sti svizzeri!!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 11:34 via WEB
..mi vuoi far diventar vegetariana??
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 11:53 via WEB
Non sarebbe per nulla una cattiva idea, anzi volevo parlarne con il tuo medico di base. Intanto segui le indicazioni del dietologo (gran bell'uomo) e dimagrisci di 8 Kg!
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 12:29 via WEB
..altri 8???...uffi, magari ci riuscissi!!..ma la bilancia s'è inceppata sui 68...
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 11:35 via WEB
non mangio molta carne ormai, ma al prosciutto non rinuncio
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 11:58 via WEB
In casa tua, specialmente se c'è tua figlia, l'extracomunitario, i signori di S. Marino.. si consumano solo banchetti fastosi che i c.d. pranzi "luculliani",al confronto, sembrano la mensa della Caritas!
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 12:30 via WEB
ma se stanno diventando tutti mezzi vega!!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 11:36 via WEB
per esempio posso sostituire il ragù con i porcini...
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 11:37 via WEB
ma col melone che ci mangi??
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 12:03 via WEB
Così : Spiedini di melone e gamberetti in salsa yogurt. Fai saltare i gamberi puliti in una padella con un filo di olio. Taglia il melone a dadini e alterna un pezzo di melone a un gambero nella composizione degli spiedini: servili freddi con una salsa a base di yogurt, erba cipollina e un filo di aglio.
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 12:33 via WEB
ma che bella idea che m'hai dato!!..semplicemente IN !! Non disdegno i gamberi...si può fare!!
(Rispondi)
 
alzanussi
alzanussi il 16/05/15 alle 12:13 via WEB
Una notizia veramente sconcertante! Pensavo a Paesi orientali
(Rispondi)
 
silvia1996e
silvia1996e il 16/05/15 alle 13:05 via WEB
Ciao Giuliana. Noto con vero disgusto che anche nella civilissima Svizzera ci sono i mangiatori di gatti, non solo i cinesi e si dice i Vicentini. Buona domenica
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 13:09 via WEB
Buon W.E. carissima:-)))
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 13:14 via WEB
I vicentini ma anche i Francesi che lo preparano così: Ricetta del gatto alla francese. 1. Pulite il gatto selvatico subito dopo averlo ucciso. Tagliate poi la schiena e le zampe, le parti migliori, e arrostiteli. 2. Mettete i pezzi che restano in una casseruola con 2 tazze di acqua, sale, pepe, 1 cipolla, polvere di timo. Coprite e cuocete a fuoco lento finché la carne non diventa tenera. Ci vorrà circa un’ora, un’ora e mezza. Scolate al colapasta. 3. Passate la schiena e le zampe nella farina, salate e pepate. Sciogliete del lardo salato in un tegame e fate dorare la carne nel grasso fuso. Aggiungete 8 cipolline intere e 12 foglie di alloro. Coprite. Cuocere 2 ore in un forno a 350°F (175° C), o finché la carne sarà tenera (aidonoo.famiweb.be).P.S. OVVIAMENTE IN FRANCIA E PROIBITO DALLA LEGGE!!!
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 16/05/15 alle 14:03 via WEB
Ciao. Complimenti per il bel post. Durante l'ultima guerra mondiale 1940. -1045 la carne era una rarità. Non solo si mangiavano gatti, cani e ricci ... Ma animali di ogni specie. Allora era una necessità... Oggi è uno sfizio e gli sfizi più vengono vietati e più trovano diffusione. Buona giornata. Dino
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 14:11 via WEB
Sì, ci sono racconti di periodi bellici in cui regnava la miseria e un gattone selvatico sembrava un dono del cielo.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 14:16 via WEB
... oggi la normativa vigente tutela gli animali d'affezione (L. 14 agosto 1991, n. 281; L. 20 luglio 2004, n. 189 divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate; L.11 dicembre 2012, n. 220, articolo 16, in materia di "Modifiche alla disciplina del condominio negli edifici. E' abolito il divieto di possedere o detenere animali domestici in appartamento di condominio; ecc.)
(Rispondi)
 
zarina111
zarina111 il 16/05/15 alle 16:56 via WEB
Non ho parole per lo sdegno e l'indignazione. Questo agricoltore è ricco, può mangiare vitello e fagiano che probabilmente ha nella sua stessa fattoria e se la prende con i gatti per che cosa? Capriccio, ghiribizzo, sfizio, divertimento, sadismo, demenza o per che cosa?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 17:29 via WEB
Francamente non lo so. Però so che il "divoratore di gatti" non ha un'esistenza facile e vive "socialmente isolato" e disprezzato da tutti.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 17:18 via WEB
un gatto non lo mangerei mai!!..è d'usa mangiare cani in Cina,..ma certi usi stanno scomparendo anche là.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 17:32 via WEB
Perchè mai dovresti? Hai lì vicino a casa una macelleria fornitissima con tutti i prodotti tipici di Cagli. Inoltre voi avete una tradizione gastronomica ricca e raffinatissima.
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 16/05/15 alle 17:19 via WEB
io mangio poca carne e se dovessi provvedere da me all'assassinio finirei vegetariana, quindi sono una carnivora ipocrita. però, se vogliamo parlare di sofferenze animali, non vedo perchè cani e gatti soffrano più di quanto non accada a polli, pulcini, conigli, vitelli, agnelli, etc... è un fatto culturale e di affezione, teoricamente l'uomo potrebbe mangiare tutto o quasi ciò che si muove.... o no? mah.... buon pomeriggio ;)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 17:48 via WEB
Sì, durante la guerra mondiale, si mangiavano topi, ricci, scoiattoli, corvi, volpi, ecc... Però moltissima gente la carne non la vedeva mai ed è questo l'aspetto più interessante!
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 17:48 via WEB
.... infatti le popolazioni che si nutrirono per un certo periodo soprattutto di frutta e verdura fecero registrare una riduzione di un terzo della mortalità, oltre a una grande riduzione delle malattie. Alcune malattie come il diabete, l'obesità, la gotta, i disturbi digestivi, i problemi dei fegato e dei reni e altre malattie dei l'alimentazione sparirono quasi completamente.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 17:32 via WEB
e ora è difficile anche che melo spaccino per coniglio..*__^
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 16/05/15 alle 17:33 via WEB
me lo...
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 17:49 via WEB
eheheheh lì tu sei una autorità, non si permetterebbero mai!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 18:16 via WEB
e poi c'è G. che provvede con acribia
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 18:18 via WEB
ho scritto qui sopra, MARA: " ...... e popolazioni che si nutrirono per un certo periodo soprattutto di frutta e verdura fecero registrare una riduzione di un terzo della mortalità, oltre a una grande riduzione delle malattie. Alcune malattie come il diabete, l'obesità, la gotta, i disturbi digestivi, i problemi dei fegato e dei reni e altre malattie dei l'alimentazione sparirono quasi completamente."
(Rispondi)
 
job1111
job1111 il 16/05/15 alle 18:37 via WEB
Le foto parlano da sole. Io sono vegetariano e a 59 anni non sono mai stato ricoverato in ospedale. Nè prendo farmaci.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 19:40 via WEB
E' posizione dell'American Dietetic Association che le diete vegetariane correttamente pianificate, comprese le diete totalmente vegetariane o vegane, sono salutari, adeguate dal punto di vista nutrizionale, e possono conferire benefici per la salute nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie. Le diete vegetariane ben pianificate sono appropriate per individui in tutti gli stadi del ciclo vitale, ivi inclusi gravidanza, allattamento, prima e seconda infanzia e adolescenza, e per gli atleti.
(Rispondi)
 
carlamariadgl20
carlamariadgl20 il 16/05/15 alle 19:37 via WEB
Perchè scegliere il vuoto e la solitudine? Solo per mangiare carne di gatto? Ha 16.000 animalisti contro. Non può andare da nessuna parte senza essere insultato. Ne vale la pena o dietro c'è qualche cosa di diverso?
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 19:41 via WEB
Non lo so, ho fatto delle ricerche in internet ma non si chiariscono mai le motivazioni che hanno spinto quest'uomo a "scavarsi la fossa" da solo.
(Rispondi)
 
exodus1984
exodus1984 il 16/05/15 alle 20:13 via WEB
Buonasera, il tema del "gatto nel piatto", non è certo una cosa nuova, ricordo i racconti dei miei nonni ai tempi della guerra in cui non avevano nulla da mangiare, mi raccontavano spesso che i gatti venivano catturati solo per essere mangiati, ma ho un ricordo particolare che può fare la differenza, a quei tempi si catturava di tutto, e mi spiegavano che anche i cani venivano mangiati, solo che per i cani veniva fatta una scelta, se erano cani da caccia erano da tenere per l'attività venatoria, mentre se il cane non sembrava avere questo profilo, finiva in pentola assieme allo stufato di gatto. Mi stupisce che la Svizzera, considerata una nazione all'avanguardia permetta ancora queste cose. Mandi, no stêt a copà i tujs, copàit chei ca ju mangjn...;-)))
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 20:25 via WEB
Mi associo: Mandi, no stêt a copà i tujs, copàit chei ca ju mangjn...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 20:26 via WEB
eheheh per fortuna pochi conoscono il nostro dialetto...
(Rispondi)
 
 
exodus1984
exodus1984 il 16/05/15 alle 20:33 via WEB
Credo che dovrei esprimermi in italiano, penso che non sia molto corretto parlare in una lingua che pochi comprendono. che succederebbe con una traduzione italiana del mio pensiero? Va bene, imparerò l'italiano... ;-))) Mandi :-)
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/05/15 alle 21:27 via WEB
No, no! Anzi scrivimi sempre in dialetto. Mi fai riaffiorare alla memoria una parte molto felice della mia vita trascorsa a Tolmezzo, Arta, Paluzza, Timau, Ligosullo, Paularo...
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963