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Post n°8740 pubblicato il 21 Ottobre 2016 da psicologiaforense
La gelosia è il motore della coppia, recita un vecchio proverbio. Ma sarà vero? E tu la gelosia quanto la soffri? e quanto la fai patire al tuo partner? GELOSIA: C'E' CHI SI STRUGGE E CHI FA SOFFRIRE
Ci sono coppie affiatatissime che dopo anni di relazione continuano a punzecchiarsi su questioni di pura gelosia: "Hai guardato quell'altra mentre io ero distratta!", "Hai ammiccato al mio amico per indispettirmi", per poi scaldarsi in piccoli grandi litigi che, nella maggior parte dei casi (si spera), riportano ad una specifica normalità. In alcune situazioni poi, può accadere che uno dei partner sia talmente insicuro della relazione da sentirsi completamente schiacciato dalla paura del tradimento e dell'abbandono.
D'altra parte, ci sono anche donne e uomini che dichiaratamente amano stuzzicare con commenti o sguardi piccole gelosie nel partner, ritenendo che questo sia un ottimo metodo per ravvivare la fiamma della passione, come a dire: se ti ricordo quanto sono desiderabile per gli altri, non dimenticherai quanto mi desideri tu! Dunque, tra chi si strugge di gelosia e chi con il suo fuoco gioca a mani nude, le varianti per un sentimento feroce e potente come questo sono davvero moltissime.
Commenti al Post:
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Andrea il 21/10/16 alle 14:47 via WEB
Con me si può dire che il fuoco della gelosia trova terreno per ardere e
divampare! Sono una persona passionale e coinvolgente, mi lascio andare
ai sentimenti senza riserve e quando
l'amore mi chiama dono tutto senza
ripensamenti.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 15:08 via WEB
In questo caso, caro ANDREA, accompagnarsi a un
partner come te significa conoscere
le vette di un amore generoso e "senza se e senza ma".". Però c'è il rovescio della medaglia in persone che come te tutto
donano è che si aspettano che altrettanto sia loro donato. Allora, quando
la miccia del sospetto e la scintilla
del possesso si accendono in te, rischiano di accendersi anche incendi
che neanche una pioggia torrenziale
potrebbe placare!
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 15:09 via WEB
.... al contrario, il fuoco della
gelosia, come ogni fuoco, carissimo ANDREA, va domato
a dovere. ll rischio è di trovarsi tra le
mani, a fuochi spenti, un mucchietto
di ceneri e nulla più. Va bene tenere
gli occhi ben aperti, ma bada a non
farti accecare da sospetti e insicurezze.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 15:09 via WEB
DA ULTIMO, ricorda sempre: la gelosia è un
abbaiar di cani che attira i ladri!
(Rispondi)
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francesco19502 il 21/10/16 alle 15:35 via WEB
La gelosia a volte è una preoccupazione che ha un buon fondamento!
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 15:45 via WEB
Sì, "molto spesso la gelosia non è altro che un presentimento" (Roberto Gervaso)
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 15:56 via WEB
...di solito, però, è il frutto delle nostre paure e delle nostre insicurezze
(Rispondi)
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Francesco M. Ferro il 21/10/16 alle 15:59 via WEB
I litigi degli amanti rinnovano l'amore. C'è chi dice infatti che senza un pizzico di
gelosia non ci possa essere neanche amore.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 16:02 via WEB
Caro Francesco, Tu la pensi così forse perchè sai bene che anche le
coppie più solide rischiano di perdere colpi sotto l'effetto della noia e
dell'abitudine.
(Rispondi)
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Carla il 21/10/16 alle 16:05 via WEB
Io non so vivere al di fuori della coppia, sono un po' geloso, ma butto in ridere i miei sospetti, faccio qualche battutina ma solo così per rendere più passionale la nostra unione
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 16:07 via WEB
Da quel che capisco tu ami la vita di coppia e proprio per questo hai imparato che,
per star bene insieme, occorre non
cullarsi troppo sugli allori e svegliare
di tanto in tanto l'attenzione del partner. Ed è questa la tua arma vincente;
giochi ad attirare I'attenzione, ironizzi
su altri possibili partner; il tutto senza
esagerare mai e mantenendoti sempre leale con il tuo compagno...
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 16:09 via WEB
Nella realtà dei fatti
non c'è attrattiva più potente della sicurezza in se stessi, e grazie alle tue condotte forse la fiamma della passione non rischia di appassire
all'ombra dell'insofferenza reciproca.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 16:10 via WEB
Non sarà, però, che tra una battuta e
l'altra, hai solo imparato a meglio nascondere delle insicurezze difficili da
confessare? Ricorda: le insicurezze si nutrono del silenzio.
(Rispondi)
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leone90dgl1 il 21/10/16 alle 16:20 via WEB
Un forte sentimento di gelosia può instaurarsi in un sentimento affettivo non corrisposto, o nella perdita del partner (per abbandono, o anche nella separazione coniugale). Questo processo, unito a fenomeni di disistima (soprattutto nell'uomo) e depressione può originare una condizione di gelosia definibile come patologica in senso psichico. È ciò che sta all'origine di fenomeni sociali o intradomestici e familiari come la violenza contro la persona amata, il partner e il coniuge (in specie, la donna), fino a sfociare in un femminicidio. In uno stato psicotico di gelosia, la persona, che ha fatto della persona (oggetto) amato il centro della propria esistenza, quando si sente abbandonata, può sentirsi annichilita, e deve reagire. Lo fa distruggendo la fonte del proprio malessere, ovvero il partner che non può avere. Lo stimolo viene represso trasferendo su di esso il proprio annullamento. Sono dinamiche che possono non avere connotazioni morali, perché squisitamente psicologiche, e riguardano un bilanciamento di forze e energie intrapsichiche, per cui o l'uomo trova in se stesso la forza di reagire in modo positivo al suo sentimento di gelosia, oppure viene vinto dagli istinti e dalla pulsione. In questo caso è essenziale affidarsi (o anche autodenunciarsi) a persone che possano essere di aiuto (genitori, amici, uno psicologo, forze dell'ordine). E' importante capire che nulla si perde davvero nella vita, e che il centro della propria esistenza deve essere costituto da ragioni fondamentali, che non devono dipendere da processi esterni (di qualunque ordine: affettivo, sessuale, economico, psichico). L'autostima non deriva da un rifiuto o dalla mancanza di reciprocità, ma da rispetto verso se stessi, libertà interiore, moralità e personalità. Spesso le donne si relazionano a uomini che non hanno risolto conflitti interiori di origine edipica, come con la propria madre, e non sono capaci di riconoscere personalità violente in senso latente, senza capire come possono reagire in seguito al loro abbandono. È essenziale che le forze dell'ordine tengano conto di ogni segnalazione, da parte di una donna che si sente minacciata, senza sottovalutare le sue richieste di aiuto, e senza ridurre queste ultime a puri sospetti paranoici. (WIKIPEDIA)
(Rispondi)
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camnisi1943 il 21/10/16 alle 16:25 via WEB
Per noi umani purtroppo è così, e da una parte, un pizzico di gelosia è anche bello. Lieta serata cara Giuliana e d a presto risentirci, Camillo.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 16:34 via WEB
Buona serata Camillo:-))) Come ho scritto nel post: ci sono anche donne e uomini che dichiaratamente amano stuzzicare con commenti o sguardi piccole gelosie nel partner, ritenendo che questo sia un ottimo metodo per ravvivare la fiamma della passione, come a dire: se ti ricordo quanto sono desiderabile per gli altri, non dimenticherai quanto mi desideri tu! Dunque, tra chi si strugge di gelosia e chi con il suo fuoco gioca a mani nude, le varianti per un sentimento feroce e potente come questo sono davvero moltissime.
(Rispondi)
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geishaxcaso il 21/10/16 alle 17:55 via WEB
bel post introspettivo di quelli che mi piacciono.... io e il samurai, siamo entrambi un po' paranoici di fondo, per cui coltiviamo anche, nel profondo, una certa dose di gelosia, ma la gestiamo bene. Le vicissitudini attraversate prima di diventare una coppia "consolidata" credo ci abbiano vaccinato dalla gelosia stupida, con questo termine intendo le occhiate eventualmente maliziose degli altri o delle altre, il guardare gli altri o le altre. Potremmo dire che abbiamo un grosso rispetto per la gelosia quale sana espressione del grado di coesione della coppia?
:D mi piace applicare il linguaggio tecnico scientifico al sentimento :D
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 18:32 via WEB
In linguaggio tecnico scientifico per descrivere l'architettura di una relazione felice
(Rispondi)
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monellaccio19 il 21/10/16 alle 18:10 via WEB
Vero, a volte si tratta di tattiche molto ben congegnate che servono tacitamente a ravvivare fiamme che tendono a spegnersi, a volte c'è il tarlo che rode e si perdno tempo e mezzi per capire quanto sia vero quel tarlo o se è frutto di pura fantasia tanto per farsi solo male. Il caso più frequento invece, parlando dei tempi che viviamo è il dubbio perverso di chi è già sulla rampa di lancio pronto a far pagare caramente il tradimento vero o presunto tale. Questo è un aspetto molto pericoloso e mi costa dirlo, molto ricorrente leggendo le cronache quotidiane. Il far pagare il tradimento tocca più l'uomo che la donna e lui lo prende a preteso per legittimare la soluzione estrema che già cova: il senso di proprietà è stato minato, l'onta è stata già accertata anche se non vera. Quanto e tanto basta al maniaco maschio, toccato nelle sue corde esistenziali di uomo,vir dominus, che scatta l'omicidio. La frase pericolosa oggi è una sola: "Ti chiedo un chiarimento". Quando un uomo chiede un chiarimento e la donna lo accetta, il più delle volte finisce là: la donna muore ammazzata!!!
Ciao Giuliana.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 18:34 via WEB
Sì, l'abbandonante non deve MAI accettare un appuntamento con l'abbandonato. C'è stato un femminicidio anche in queste ultime 24 ore.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 18:59 via WEB
Come ho scritto altrove: ... anche in questi mesi la gelosia ha armato la mano di moltissimi uomini contro le loro compagne. L'amore è un calderone in cui si cerca di buttare di tutto, compresa la GELOSIA. Quest'ultima, invece, è una forma di attaccamento patologico. Non tiene conto dello spazio di libertà dell'altro e del diritto dell'altro di amarti oppure no. Nell'amore c'è reciprocità. Nella gelosia NO , uno ti impone il proprio amore e non tiene conto delle tue scelte. Al punto che è pronto ad ammazzarti… per “amore”.
(Rispondi)
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maraciccia il 21/10/16 alle 19:25 via WEB
forse lo sono stata...e forse ho fatto ingelosire..chissà..^___^
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 19:34 via WEB
non sento, non vedo... non soffro!
Di gelosia non sembri proprio saper
nulla, o così lasci intendere. Forse il
tempo e I'esperienza ti hanno insegnato che vivere e lasciar vivere è il
miglior modo per tener lontane preoccupazioni inutili e dannose. Nulla
ti sfugge, ma nulla sembra intaccare il tuo sereno equilibrio. L'unico modo per renderti intollerante è
toglierti libertà di azione e di scelta.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 19:41 via WEB
Solo tu MARA sai veramente come una gran parte delle emozioni più complesse sono comuni agli animali più elevati ed a noi. Tu vedi ogni giorno quanta gelosia provi ARGO se la padrona-mamma prodiga il suo affetto ad un'altra creatura. Ciò dimostra che non solo gli animali amano, ma sentono il desiderio di essere amati.
(Rispondi)
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maraciccia il 22/10/16 alle 13:59 via WEB
...e a questo punto, io la darei per lui..che guai a chi me lo tocca!!
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maraciccia il 21/10/16 alle 19:25 via WEB
....ma ti sembrano scherzi da fare????
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 19:36 via WEB
Io direi che con questa emozione negativa e con le persone tossiche a cui arma la mano è meglio tenersi a distanza di sicurezza
(Rispondi)
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Gastone il 21/10/16 alle 19:46 via WEB
La gelosia è una grande calamita e fa sì che la tua compagna ti consideri sotto una luce diversa
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 19:54 via WEB
Allora chi ti sta accanto ha sempre
la sensazione che tu non abbia mai ,
smesso di "guardarti intorno", anche
se questo non significa che tu voglia
poi passare all'azione per volare su
altri lidi! Forse questo pensarti sempre libero è anche un modo per
alimentare e confermare l'amore e la
passione per il tuo partner, che invece è l'unico tra tutti che hai deciso di avere accanto. Chi, però, di spada ferisce, di spada... perisce!
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 19:55 via WEB
..... Stai
attento, quindi, a non prendertela
troppo se poi, a lungo andare, ti ritrovi accanto una partner che, esattamente come te, pensa e agisce!
(Rispondi)
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Giulietta il 21/10/16 alle 19:59 via WEB
"La gelosia è il mostro dagli occhi verdi che dileggia il cibi cui si nutre"... con parsimonia nutre ogni rapporto.
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 20:07 via WEB
Un mostro dagli occhi verdi, un piccolo tarlo famelico che penetra nei pensieri e insinua dubbi e insicurezze. Le persone che soffrono di gelosia spesso la subiscono e non sanno come gestirla. Così ansia, stress e rabbia accumulandosi possono condurre alla 'sindrome di Otello', che apre la porta alla violenza.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 20:08 via WEB
Proprio la gelosia, secondo Eurispes, è il movente della maggior parte dei crimini passionali in Italia. I dati diffusi dal ministero dell'Interno mostrano inoltre che, dall'agosto 2012 al luglio 2014, sono stati commessi 320 omicidi a sfondo affettivo, dei quali ben 206 sono femminicidi e il fenomeno è in continua crescita
(Rispondi)
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psicologiaforense il 21/10/16 alle 20:10 via WEB
l'85% delle volte è l'uomo a uccidere. Si legge in letteratura che: "...Il delinquente passionale è una persona che si caratterizza per un attaccamento con la figura materna, fatto di paura di non essere accudito, di ansia per la mancanza di protezione, con conseguente desiderio di un'amore-fusionale, una sorta di fissazione che impedisce la realizzazione di un amore maturo".
(Rispondi)
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diogene51 il 21/10/16 alle 23:13 via WEB
Per quanto mi studi (almeno in questo momento) non mi pare di essere mai stato tormentato dal baco della gelosia...Ho sempre avuto troppo rispetto delle persone; quando fui "mollato" dalla mia prima moglie soffrii intensamente, ma poi riconobbi che era stata una fortuna e in fondo, anche se mia moglie, con cui ho lunga convivenza, se ne andasse con un altro, le dire di accomodarsi. La mia idea di fondo, che alcuni uomini dovrebbero condividere, è che le relazioni d'amore durano finché, appunto, durano. Sarò cinico...
(Rispondi)
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