RESPIRI E PAROLE

parole troppe di la, poche di qua. avevo uan coinquilina che si metteva in tiro super da battaglia anche per andare al supermercato,e diceva sempre: "oggi potrei incontrare l'uomo della mia vita, se indosserò una tuta sformata potrebbe non riconoscermi".

e' proprio questo che dice il grande Nichita..."troppo attento per poterti riconoscere" non riesce a vedere nella sua attesa. accanto a lui passa inosservata la vita vera.

e allora forse val la pena di disarmarsi e smettere di cercare, rilassarsi per trovare.

una volta tanto, ecco vere perle di saggezza scritte dalla Vol.... :)))

cara Volpochina, questa e' solo una bella poesia.nulla di autobiografico. per quanto mi riguarda cerco solo me stessa e quando mi trovo ne sono felice.

Credo che non bisogna aspettare nulla.... bisogna abbastarsi, una specie di autarchia. Poi quando viene viene, se viene, ma lo si riconoscerà di certo.

fermo restando che a volte come Viene se ne Va: Adesso! @_@

Poi a volte torna pure.... vedi? Sempre Adesso! Un nick in progress. @-@ (Come tradurresti Nichita Stanescu cara Corina?)

Nichita Stanescu non si puo' tradurre. e' unico!

Capita sempre così, è una cosa risaputa da millenni. Ci si fissa su una idea, poi il mondo diventa un caos di dettagli. Ti passa di fianco Juliette Binoche, ti chiede dove si trova la tal via scegliendoti tra mille, manco te ne accorgi perché pensi a una tizia che ti ha lasciato per il commercialista calvo. E' molto sottile il testo di Stanescu, l'arco di trionfo rappresenta il fantasma di una vittoria, l'avere trovato ciò a cui si faceva attenzione. Intanto non si è riconosciuto chi ci ha offerto il suo affetto umile, fatto di gesti quotidiani. E così la persona non riconosciuta nel passato si rende più vittoriosa di chi si attendeva con puntiglio e ostinazione, perché resta e passa oltre l'arco del tempo che scorre...

Nichita rimane sempre come una luce profonda lontana che si riflette ancora in noi...scriveva:"Io non sono altro che una macchia di sangue che parla".

Talvolta le persone possiamo riconoscerle a occhi chiusi, talora non le vediamo se ci passano accanto con una freccia rossa lampeggiante sula testa.