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Ritorna Tanzi: dal crack Parmalat ai muffin

Calisto Tanzi, ex presidente del Parma calcio, ex azionista di Parmalat, processato e condannato per aver fatto fallire una delle aziende piu' importanti dell'Italia, mettendo in difficoltà migliaia di famiglie che avevano riposto fiducia in questa azienda investendo tutti i loro risparmi. 14 miliardi di euro di debiti collezionati, perchè invece di limitarsi a produrre prodotti alimentari (magari puntando sulla qualità) ha costruito una holding in modo illecito e illegale.

Bene. Quest uomo oltre alla possibilità di non pagare i debiti con la giustizia e con i risparmiatori, ora è ritornato in circolazione. E' ritornato nel mondo dell'impresa alimentare, un'azienda dolciaria. Uno smacco alla giustizia e una beffa per gli italiani.
Il messaggio è: se sei ricco e hai agganci, hai il privilegio di ricominciare da dove ti eri fermato. Se sei un cittadino per bene che rispetta la legge e gli altri devi subire quelli piu' ricchi, potenti e prepotenti di te.

Sarebbe opportuno che chi commette dei disastri economici e finanziari di questo tipo, commettendo reati, NON AVESSE PIU' L'OPPORTUNITA' DI FARE IMPRESA, visto che non è piu' affidabile. O per lo meno, che paghi una quota, una percentuale degli incassi per risarcire tutti coloro che sono stati defraudati.

Invece se un giorno mangiate un muffin, ricordatevi che magari lo potrebbe aver prodotto la ditta di Callisto Tanzi.