Creato da naticek il 28/11/2005
O tosco che per la città del foco vivo t'en vai così parlando onesto, piacciati di restare in esto loco. La tua loquela ti fa manifesto di quella nobil patria cui forse io fui troppo molesto. (dante , inferno , canto decimo)-Uomini siate non pecore matte, sì che il giudeo di voi tra voi non rida, non fate come agnel che lascia il latte della madre sua e seco medesmo a suo piacer combatte.(Dante, paradiso, canto quinto) COLORO CHE SONO USI OFFENDERE , IRRIDERE, E MANCARE DI RISPETTO, COLORO CHE NON SANNO ACCETTARE CHE ESISTONO PERSONE CHE LA PENSANO DIVERSAMENTE DA LORO, SONO VIVAMENTE PREGATI DI GIRARE AL LARGO!

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COSA AVEVO DETTO IO? ORA IL NANETTO SI METTERA' BUONO E PREPARERA' LE VALIGE. ERA ORA........

Post n°756 pubblicato il 15 Marzo 2010 da naticek

Caro Calipsom 1, delta scorpii, cinzia..........ora vi ciucciate le dita. Riderà bene chi riderà l'ultimo. Avevate detto che sarebbero stati pochi quelli che sarebbero rimasti con Fini, eppure il capogruppo i sembra un signor pidiellino..........eh eh eh eh !!!!!!!!!!!!!!!!!!

2010-03-14 21:45
Pdl: nasce 'Generazione Italia'. Con Fini, non contro il partito

ROMA, - "Nasce il primo aprile ma non sarà uno scherzo". Esponenti del mondo della politica e dell'informazione riceveranno il 1° aprile una cartolina con questo testo, che 'partecipera'' loro la nascita di 'Generazione Italia', l'iniziativa politica benedetta da Gianfranco Fini e gestita in prima persona dal vicepresidente dei deputati Pdl Italo Bocchino che avrà per simbolo un fiocco tricolore che incrocia una 'G' verde ed una 'I' rossa, con in mezzo il colore bianco. Un modo per far politica nel Pdl nell'attesa che il partito si strutturi e si organizzi meglio sul territorio, si spiega per allontanare il dubbio che stia nascendo una 'corrente finiana' o un 'partito del presidente'.

'Generazione Italia' fa riferimento in tutto e per tutto a Fini, nasce con il suo pieno benestare, ma chi la fonda per adesso parla di un nuovo strumento per coinvolgere, all'interno del Pdl, chi si sente vicino a Fini e alle sue posizioni. Qualcosa di speculare ai 'Promotori della Liberta'' lanciati dal premier Berlusconi con Michela Vittoria Brambilla, anche se l'iniziativa non è rivolta al mondo dei movimenti ma alla classe politica nazionale e al territorio. Una struttura che nasce dunque non 'contro' il Pdl, ma 'per' renderlo più forte. Dapprima a partire sarà il quotidiano online www.generazioneitalia.it. Ma immediatamente dopo il battesimo web della nuova creatura politica vicinissima al Presidente della Camera e co-fondatore del Pdl Fini, arriverà la convention dell'8 e 9 maggio a Perugia, dal titolo 'Destinazione Futuro', uno sguardo all'Italia che verrà.

Quasi un congresso, con 1.200 delegati, le conclusioni di Fini nella giornata finale, una telefonata di Silvio Berlusconi programmata per il sabato ed inviti a ministri, coordinatori, capigruppo e massimi esponenti del Pdl, oltre a diversi ospiti internazionali. Accanto al web magazine, nascerà a breve una 'Associazione amici Generazione Italia', con tanto di statuto e con struttura sul territorio (nasceranno 'Generazione Campania', 'Generazione Veneto', 'Generazione Puglia' e via dicendo) ed un gemellaggio - caldeggiato in particolare da Fini - con la 'Generation France' di Jean Francois Copé, il capogruppo Ump all'Assemblea nazionale francese (che Bocchino andrà ad incontrare il 19 a Parigi). 'Generation France' si presenta come 'club de reflexion', gruppo di riflessione, per offrire un vero dibattito di idee su tutti i temi dell'attualità. Ed è lo strumento principale delle politiche del giovane politico francese, nei quali in diversi vedono il delfino di Nicolas Sarkozy. Se la fondazione finiana 'Farefuturo' ed il 'Ffwebmagazine' vicinissimo al Presidente della Camera sono rivolti più all'esterno, all'elite politica del paese ed alla pubblica opinione, 'Generazione Italia' punta alla classe politica del Pdl: parlamentari, dirigenti regionali e locali, iscritti.

PER 'STATUTO' DENTRO PDL MA PER RINNOVARE - Non 'contro', ma 'per'. Il documento fondativo di 'Generazione Italia', l'iniziativa politica benedetta da Gianfranco Fini e gestita dal vicepresidente dei deputati Pdl Italo Bocchino, lo mette bene in chiaro in più punti assicurando che nasce non contro il Pdl, ma scommettendo su un rinnovato impegno per la costruzione del 'Popolo della Liberta'', anche attraverso il nuovo 'laboratorio di idee' che punta ad essere strumento di una aggregazione generazionale per una nuova classe dirigente.

"Generazione Italia - si legge nel 'concept' - vuole essere un aggregatore generazionale rivolto ai 30 e 40enni che hanno voglia di impegnarsi per l'Italia. Chi è nato negli anni '70 e '80 del secolo scorso dovrà essere per forza di cose il protagonista dell'Italia del 2020, l'Italia che verrà. Il nostro Paese corre un grande rischio. Rimanere schiacciato dal contemporaneo trasferimento di poteri verso l'alto, l'Europa, e verso il basso, Regioni ed Enti locali. La disgregazione dell'Italia, fenomeno ben conosciuto nella nostra millenaria Storia, è il pericolo principale da sventare. Quello che serve all'Italia di domani - viene allora sottolineato - è una classe dirigente che sappia mettersi in discussione, rischiare, confrontarsi sui problemi e proporre soluzioni chiare, con lo sguardo al futuro". Rivolgendosi ai giovani e agli 'ancora giovani', il documento fa riferimento anche ai bamboccioni in politica (da mandare a casa a favore di una nuova classe dirigente), stando attenti però al rischio di non dare spazio ad "un giovanilismo di maniera che non serve a nessuno" o a scontri generazionali: "quello che invece Generazione Italia auspica è un incontro e una sintesi di intelligenze".

"La storia d'Italia è contrassegnata da grandi intelligenze individuali che non sono mai riuscite a fare sistema - va avanti il documento -. Noi abbiamo l'obbligo di cercare nuove strade per costruire il network di tali intelligenze. L'Italia vive una lunga stagione di stagnazione. Il contributo 'necessario' di Generazione Italia dovrà avere come fine proprio quello di tirare fuori la Nazione da un immobilismo sociale che si ripercuote nella scuola, nell'economia, nella politica". Una missione, questa, che però ha bisogno "di uno strumento. E noi scommettiamo sul Popolo della Libertà" con Generazione Italia lì a fare da "laboratorio di idee" con "il Web e una rete di presenze sul territorio" promuovendosi punto di "riferimento e sintesi delle energie nuove che si affacciano".

 
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Commenti al Post:
witog
witog il 18/03/10 alle 09:03 via WEB
Nat, puoi continuare a pensare come meglio ritieni; secondo me, sta solo emergendo l’ennesima prova della scarsa coerenza che Fini dovrebbe nutrire per le idee che aveva sposato. Secondo me, è un opportunista come i tanti insediati al governo. Anche tu sei tifoso ad oltranza di un nome simbolico che non rispecchia coerenza, comunque meglio Fini che Bersani. Non dimenticare che l’elettore italiano si è evoluto e non si lascia più abbindolare facilmente… Umilmente, un caro saluto. Vito
(Rispondi)
 
 
naticek
naticek il 18/03/10 alle 10:52 via WEB
vedi vito. Fini è stato turlupinato da Berlusconi. >Prima il nanetto ha promesso e strapromesso pur di avere i voti di AN , poi ha fatto marcia imdietro. Fini Credeva nel PGL, ma berlusconi ha voluto fare il furbo, ed ora pagherà. Fini è sempre, sempre sempre stato coerente con la sua strategia e linea politica, il Berlusca no. M a questo nel Pdl ora lo capiscono in pochi, capiranno. Ti sei mai chiesto come mai i ministri più importanti del pdl sono di provenmienza di AN? capito cosa volweva il nanetto? ciao
(Rispondi)
 
caterpilarcinzia
caterpilarcinzia il 18/03/10 alle 14:38 via WEB
Da bambina avevo un orsetto che batteva i coperchi dandogli la corda, mi piaceva perchè sembrava felice, ma era difettoso e continuava a battere i coperchi ed ha sorridere anche quando un mio amichetto geloso, lo ha scaraventato a terra e lo ha distrutto... Fini? No comment. Con simpatia Cinzia
(Rispondi)
 
 
naticek
naticek il 18/03/10 alle 18:40 via WEB
E' INFATTI MEGLIO CHE TU NON COMMENTI fINI, LO HAI FATTO GIà TROPPE VOLTE, VOI BERLUSCONIANI AVETE IL PARAOCCHI E VEDETE SOLO L'UNTO DAL SIGNORE, MA BISOGNEREBBE ANCHE CHE QUESTO UNTO SE LO LAVASSE, ED PRA CI PENSA fINI, VEDRAI. ALMENO LO SPERO VIVAMENTE. nOPN SE NE PUò PIù DI QUESTA SITUAZIONE!.maiuscole per errore.
(Rispondi)
 
kiwai
kiwai il 26/03/10 alle 19:49 via WEB
Caro Nat, il tuo atteggiamento aggressivo nei confronti di persone che condividono le tua "collocazione" politica, non mi trova assolutamente d'accordo. Se davvero Generazione Italia vuole essere un laboratorio politico e uno strumento di presenza sul territorio, ben venga .. a destra da tempo manca il dibattito e l'elaborazione .. ma per essere uno strumento di crescita della cultura politica deve alimentarsi del confronto. Per questo non condivido le accuse di trasformismo a Fini, ma non comprendo perchè questo confronto "ideologico" deve trasformarsi in "suicidio politico" ... dello scontro, non più tanto strisciante, tra ex AN e ex FI, inframezzato da accuse di "tradimento" .. se ne avvale solo la sinistra. Fare veramente futuro significa costruire un orizzonte culturale condiviso da proporre agli italiani per conquistarne non solo il consenso elettorale ma la condivisione delle aspirazioni.
(Rispondi)
 
 
naticek
naticek il 26/03/10 alle 22:46 via WEB
dove tu veda aggrassività me lo devi spiegare, io ho espresso un mio parere e riportato un rticolo, e basta. Comunque mi meraviglio che non capiate come Berlusconi ci stia portando in una posizione molto difficile, Fini bene o male, da vero politico piace a tutti e tutti collaborerebbero, ed è di questo che abbiamo bisogno, non di guerra di poltrone. Lo volete capire o no?
(Rispondi)
 
 
naticek
naticek il 26/03/10 alle 22:49 via WEB
fini è una persona corretta ed onesta, cosa che non è berlusconi. Quando il nano ha fomdato ilpdl , il suo intento er quello chi soffiare i voti a fini e di metterlo da una parte dove non poteva agire, la presidenza della camera, e questo mi ha fatto schifo<<! ho sempre difeso berluscono come pre mier ma ora mi ha rotto i coglioni!
(Rispondi)
 
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