|
Vesuvio
...ma chi l'osserva non lo guardi solo come motore ,o come divoratore e consumatore ,ma lo guardi come creatore attivo di quanto abbiamo con noi,poichè l'ingegno,l'operosità ,la gesticolazione,il discorrer molto,l'urtarsi,il minacciar con le mani innanzi,non son che impulso vesuviano.
Quella facoltà eruttiva che han molte delle terre napoletane ,l'argillo della napoletana creatura possiede,e la fibra mossa e rimossa dagli operosi fluidi elettrici e magnetici fa del napoletano spesso un pazzo piacente o un sincero curioso (Carlo Tito Dalbuono)
Area personale
Tag
Menu
I miei Blog Amici
Il romanzo delle stragi
Io so.Ma non ho le prove.Non ho nemmeno indizi.Io so perchè sono un intellettuale,uno scrittore che cerca di seguire tutto ciò che succede ,di conoscere tutto ciò che se ne scrive ,di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace ;che coordina fatti anche lontani ,che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico ,che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,la foliia e il mistero.
PierPaolo Pasolini
Libri
« UOMINI O UOMMINICCHI? | Vedi Napoli ... e poi muori » |
Torre annunziata : INIZIA MALE IL 2008
questa è ormai una città perduta ,completamente in mano a gruppi di criminali, dove non è che si vive ;a torre annunziata si sopravvive ! Tanto sono grandi la paura e il senso di sconfitta della gente comune ,che certe morti assurde come questa ,che pure la dovrebbero fare insorgere ,vengono "accettate" con rassegnazione e dopo pochi giorni anche dimenticate.
A Torre Annunziata un uomo di 30 anni è stato ucciso poco prima della mezzanotte mentre all'interno della sua abitazione, un appartamento al nono piano di un edificio di via Vittorio Emanuele, festeggiava l'arrivo del nuovo anno giocando a carte con gli amici. La vittima, Giuseppe Veropalumbo, carrozziere, sposato, padre di una bimba di un anno, è stata raggiunta da un colpo di pistola esploso dall'esterno che lo ha colpito al cuore. Così, intorno alle 23,15, la festa si è trasformata in tragedia, sconvolgendo una onesta famiglia di Torre Annunziata (Napoli). L'uomo è stato soccorso dai suoi familiari che hanno chiamato il "118". I soccorritori lo hanno caricato su una autoambulanza e lo hanno portato al vicino ospedale di Boscotrecase ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare. L'uomo aveva invitato alcuni familiari nella sua abitazione al nono piano di un edificio del corso Vittorio Emanuele, nel centro storico per trascorrere tutti insieme la sera di San Silvestro. In casa c'erano circa venti persone, tra adulti e bambini. Giuseppe, con un cognato e lo zio erano seduti al tavolo vicino alla finestra. Le donne e i bambini poco lontano stavano giocando alla tombola. In un attimo Giuseppe si è accasciato sul tavolo, senza dire una parola.
"Abbiamo capito subito che era accaduto un fatto grave, abbiamo cercato di aiutarlo - dice uno dei familiari, sconvolto dal dolore - ma non c'è stato nulla da fare".
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: claudio20010
il 29/03/2009 alle 17:45
Inviato da: rigitans
il 09/03/2009 alle 14:58
Inviato da: scrivisulmioblog
il 20/04/2008 alle 00:04
Inviato da: fastr
il 06/04/2008 alle 12:54
Inviato da: fastr
il 05/04/2008 alle 22:23