il mondo dei single

Post N° 178

Tale padre... tale figlio!

Ieri sera, durante la solita conversazione con i miei genitori, mi sono posto alcune domande che a dire la verita mi hanno fatto rabbrividire...

Per quanto possa criticare il modo di fare di mio padre, mi sono accorto di aver ereditato da lui molti piu lati del carattere di quelli che avrei preferito avere, e cioè mio padre è:

1. abbastanza pratico per le cose quotidiane
2. apparentemente freddo e distaccato con le cose che non lo toccano da vicino (e non solo)
3. osservatore e meticoloso
4. nessun dialogo in famiglia (poi va predicando i suoi sermoni fuori casa)
5. goloso
6. chiuso nel suo modo di pensare e con la sua visione mistica della vita e oltre la vita stessa
7. nessun tatto, schietto da farti sentire una merda
8. quasi quasi si sente superiore agli altri
9. insensibile, poichè ha una sua sensibilita tutta interiore
10. da quando è in pensione è diventato ipocondriaco e si addormenta dappertutto

Ora, premesso che ho solo colto alcuni degli aspetti del carattere di mio padre, e comunque è stato un buon padre, non sto facendo una critica al mio vecchio, ma sto notando che in alcune cose mi ci rispecchio, anche se a modo mio:

1. anche io sono una persona pratica e non demanda facilmente
2. anche a me dicono di essere una persona fredda e distaccata
3. osservatore delle persone in maniera incredibile
4. in famiglia dialogo poco, ma al di fuori di essa sono una persona socievole
5. goloso ma la notte non mi alzo per svuotare il frigorifero come lui
6. io non sono chiuso nel mio modo di pensare come lui, ma difficilmente cambio opinione sulle persone
7. anche io dico le cose in faccia senza filtri.... ma la mia è una sincerità più infantile e difficilmente per offendere
8. non mi sento superiore a nessuno, ma dicono che spesso ho quella faccia da cazzo.... ma è piuttosto una riservatezza particolare
9. insensibile, ma a modo mio alcune cose mi toccano in maniera definitiva
10. non sono affatto ipocondriaco e anche se odio alzarmi la mattina, la sera faccio le ore piccole

Dunque, se qualcuno di quelli che mi conosce, riconosce tutti questi lati negativi, è pregato di andarsi a lamentare direttamente alla fonte ahahahahahahahah

e poi dicono che non sono romantico...

Avete tutti presenti la cerimonia di matrimonio, tutti imbacuccati tra abito da sposa stile prima comunione.... sposo che suda come un maiale arrostito e invitati annoiati dalla lunga omelia di un prete con le macchie sull'abito alare....??

Ecco, mentre il prete parla di fedelta, famiglia e bla bla bla bla e la palpebra cala, ecco la frase che mi colpisce in pieno:

"che nessuno separi ciò che dio ha unito!" (o qualcosa di simile...)

Ovviamente non voglio commentare sotto il profilo religioso, bensì sotto un profilo meramente spirituale.

Cosa vuol dire? Vuol dire che se il destino, il fato o un Dio ha fatto si che due persone si incontrini e si promettono di onorarsi e restare fedeli (???) e ci mettiamo pure insieme finche morte non li separi... allora chi puo decidere che queste due persone non devono farlo per sempre???

Per sempre non vuol dire fino all'eternità, ma finchè il loro amore sarà in grado di superare le difficoltà, con la voglia di rispettarsi e camminare insieme senza sgomitare o sentirsi insoddisfatti gia dopo un mese di convivenza.

Ragazzuoli il matrimonio non è il metodo piu facile per uscire dalla casa paterna! La convivenza non è peccato. La felicità si costruisce o almeno ci si prova, non buttiamola al vento, come i vostri bigodini o i calzini sporchi!

Rispetto! Indipendenza! Passione! Fantasia e un po di magia ogni tanto.... ecco il segreto per non lasciarsi andare...

Oggi è troppo facile divorziare dopo due anni, è facile sposarsi perchè dopo tanti anni di fidanzamento non sai piu che fare, è facile anche sbattersi in faccia i difetti dell'altro.

Ma l'amore in tutto questo dove lo metti???

Che nessuno, neppure noi stessi, separiamo cio che abbiamo tanto voluto... sempre se è questo il vostro desiderio.

Buon week-end a tutti!

Post N° 175

L'essere umano non è a un solo strato, ma a tantissimi strati.

Baudelaire:

Dedicato a lei

So che quando leggerai questo mio pensiero, capirai che sto parlando di te!

Guarire dal mal d’amore? Certo che si può, vuoi la ricetta??

Ecco cosa puoi fare:

1) accettare la sofferenza, finché non ti accorgerai che giorno per giorno questo dolore è alle tue spalle

2) prova ad odiarlo
3) chiodo scaccia chiodo
4) esci, distraiti, pensa agli amici, agli affetti più cari e godi i bei momenti trascorsi con loro
5) trovati un’attività che ti soddisfa
6) vai in palestra, a fare shopping, scriviti ad un corso di inglese o di ceramica
7) cancella tutti i suoi messaggi, conserva al massimo una sua lettera (né quella di odio, né quella di amore eterno), butta tutti i regali inutili (sono inutili)
8) cerca nel suo viso l’indifferenza, non cercare i cambiamenti nel suo volto, è sempre lo stesso
9) impara a fare un profondo respiro quando lo vedi, volta il viso e continuare a fare quello che stavi facendo
10) non aspettare che torni….non torna perché sai che non sarà mai come prima.

Ecco quello che non devi fare:

1) provare tenerezza materna per lui
2) non cercare negli altri il suo sorriso, non fare paragoni
3) rifiutarsi di lasciarlo andare
4) se ti diverti con gli altri, non alzare lo sguardo quando credi che non ti vedono, rattristare i tuoi occhi e sentire che lui ti manca, lui non lo fa
5) non lasciarti travolgere dalla sofferenza, lei c’è ma non è una montagna da scalare, ci sei tu e lei…vuoi che vinca lei??
6) non mandargli sms, non chiamarlo, non fargli gli auguri di Pasqua
7) il pianto è liberatorio, ma dura 5 minuti, non continuare per tutta la notte
8) lui è stato il tuo amore, oggi non considerarlo ancora tale, l’affetto rimane ma la fiamma non viene più alimentata, non accenderla coi ricordi, quella si accende solo se è sostenuta da entrambi
9) non guardare le sue foto….sono solo foto
10) non pensare a cosa potevi fare per evitare che finisse, non pensare alle belle parole che ti ha detto, le pensava, ma adesso non le pensa più. Sai che nulla è necessariamente per sempre!!

Adesso stampati queste piccole regole e quando ti accorgerai che faranno parte del tuo modo di pensare, cancellale….quando tutto il foglio sarà tagliato, buttalo. Potrai camminare a testa alta, magari in compagnia di uno alto, capelli brizzolati e occhi azzurro, e nel suo paesello ti troveremo a fare la donna di casa… ahahahahahaahahahahah

Baci, tvb

Ma quando ti sposi??

Vi riporto la conversazione avuto con mio padre la sera del mio compleanno….

 Soggetti: papà = Mio Padre… figlio degenerato = IO.

Papà: ma è da un po’ che non hai una fidanzata seriamente

Figlio degenerato: e allora??

Papà: hai 32 anni non credi sia il caso di sposarti??

Figlio degenerato: dovrei sposarmi solo perché sono vecchio?

Papà: no, ma a che ci aspetti??

Figlio degenerato: ma papà l’amore in tutto questo dove lo metti?

Papà: io alla tua età già avevo avuto tua sorella!!

Figlio degenerato: ma scusa non siamo più ai tuoi tempi che devo sposarmi subito e mettere su famiglia.

Papà: ma non puoi stare ancora a divertirti, il tempo passa e poi certe cose non puoi più farle

Figlio degenerato: (nella mia mente: ma di che sta parlando??)

Papà: vuoi fare un figlio e crescerlo da vecchio.

Figlio degenerato: ma oggi come oggi non è necessario sposarsi per avere un figlio

Papà: (che ignora la mia frase) una famiglia è composta da padre, madre e figli, altrimenti quella è una coppia.

Figlio degenerato: (e mo che gli dico)…. Emm si papà ma le cose non sono semplici, mica trovi una moglie al supermercato

Papà: devi cercarti una casa, devi farti una famiglia!!

Figlio degenerato: ma scusa in 32 anni non mi hai mai fatto questi discorsi

Papà: e quando li vuoi fare???????

Figlio degenerato: ma proprio stasera me lo devi fare che sono tranquillo e sto uscendo a festeggiare??

 … poi non mi ricordo che ha detto, ma so solo che sono uscito da casa un po’ (abbastanza) incazzato. Mi sarei aspettato sto discorso da tutti, da mia madre (soprattutto), ma mai da MIO PADRE!!!!!!!!!!!!!

 Delirio allo stato puro!!!!!!!!

Depressione post barbiere..

Di solito quando si va dal barbiere (o parrucchiere) si a farsi un bel taglio di capelli, chi il colore, chi la piega, chi come me un bel taglio corto.

Oggi la realtà si è fatta molto più viva delle altre volte.....

Barbiere: la lunghezza è giusta?

Io: ma veramente..... dove sono i miei capelli????

L'età avanza e i capelli indietreggiano...... si ma proprio dietro l'angolo!

Ecco un collage del mio compleanno.

Post N° 169