Creato da thomasthf il 20/02/2011

LA SCIENZA PER TUTTI

Questo blog nasce dalla personale voglia di capire meglio l’universo che ci circonda e di trasmetterla alle altre persone attraverso quella che viene definita in modo generico la scienza. Il mio blog ha come obiettivo quello di diffondere la passione per le materie scientifiche e di far capire a tutti che se l’universo è di tutti anche la scienza è di tutti e per tutti!

 

 

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IL DENTIFRICIO PER ELEFANTI:

Post n°3 pubblicato il 23 Febbraio 2011 da thomasthf
 

                             

 

Una simpatica esperienza che si può condurre in un laboratorio chimico è la formazione del cosiddetto “dentifricio per elefanti”.

La descrizione e i video di questa esperienza sono presenti in molti siti ma spesso manca la spiegazione scientifica del fenomeno.

Quello che vedete nel video non è altro che il risultato di una reazione chimica particolare, utilizzando “ingredienti” molto semplici e poco costosi.

La mia intenzione è quella di proporre una spiegazione relativamente semplice per chi non avesse molta familiarità con la chimica, e una un po’ più approfondita per chi di chimica ne ha vista un po’ di più.

Inanzitutto gli “ingredienti” sono i seguenti:

- acqua ossigenata al 30% (in commercio ci sono soluzioni molto più diluite)
- colorante per alimenti;
- detersivo per piatti;
- potassio ioduro (un sale) disciolto in acqua

In un cilindro o in un altro recipiente si inserisce del detersivo per piatti, dell’acqua ossigenata al 30% e un colorante scelto a seconda dei nostri gusti (è il colore che conta).

A questo punto, come si vede nel video si aggiunge l’ingrediente “segreto” ovvero una soluzione di potassio ioduro (KI).

Quello che avviene nella sostanza è che l’acqua ossigenata, spinta dall’azione del potassio ioduro che ne velocizza la reazione, libera ossigeno e quest’ultimo viene imprigionato dal detersivo per piatti (ha un’alta tensione superficiale) dando origine ad una schiuma, ed il tutto viene spinto fuori dal contenitore in funzione del fatto che l’ossigeno, essendo un gas, occupa molto più volume della precedente miscela liquida.

La spiegazione in termini chimici è molto semplice:

L’acqua ossigenata dismuta (si ossida e si riduce contemporaneamente) ad acqua e ossigeno.Tale reazione però se non viene catalizzata (ecco l’azione del potassio ioduro) avviene in tempi lunghi e non in maniera così violenta.

                                     2H2O2 ==> 2H2O + O2

 
 
 
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