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Un blog creato da verdilecco il 21/02/2007

OCCHI VERDI A LECCO

se chiedere la pace tra uomo e natura è chiedere troppo, io chiedo troppo.

 
 

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Utente non iscritto alla Community di Libero
magazine enfance il 12/08/13 alle 09:57 via WEB
Grazzie!
 
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giovanni il 06/03/11 alle 19:46 via WEB
caro Alberto la città di Lecco e in una posizione geografica come è! Se una bottiglia vuota il liquido che deve contenere è di 1 litro non puoi voler metterne di più. Pertanto i nostri amministratori rossi,verdi gialli, blu,tutti i colori che vuoi tu,usano le parole senza collegarli agli "occhi"Come dice un vecchio detto ""occhio non vede cuor non duole"
 
giancvilla
giancvilla il 08/11/09 alle 16:24 via WEB
Bene a questa proposta dei verdi lecchesi, bene alla proposta uscita dall'ultima assemblea nazionale dei verdi che assieme alla elezione di Bonelli al vertice del partito ha anche lanciato, cosa interessante per me, la proposta di una costituente ecologista ed ambientalista aperta anche, ed io direi sopratutto, a chi non si è riconosciuto negli ultimi anni nel partito dei Verdi e nelle sue scelte. Proposta che è stata accompagnata anche dalla decisione, positiva secondo me, di dichiarare conslusa l'esperienza dei verdi in Sinistra e Libertà e dalla decisione, nel futuro, di non fare politica per schieramenti precostituiti, ma guardano solo ed unicamente ai programmi, sia che l'interlocure fosse di destra come se fosse di sinistra. Tutto bene quindi? Niente affatto. A livello nazionale ho già letto e sentito la dichiarazioni di Bonelli circa le condizioni che porrebbero i verdi per una rinnovata alleanza con il PD di Bersani. Non ci siamo, non ci siamo per niente! Come di consueto i fatti non seguono mai gli annunci. Trovo sconcertante che un partito che si pone come obbiettivo una Costituente ecologista abbia come primo atto politico quello di riallacciare le vecchie alleanze. Cosa centra la Costituente ambientalista con il PD? Cosa centra un eventuale nuovo soggetto ecologista con la vecchia e stantia politica ulivista? Mi sembra, come al solito, la vecchia politica politicante, evidentemente in vista delle regionali del 2010, i superstiti dirigenti dei superstiti verdi hanno e dimostrano di avere un unico scopo: riuscire a farsi eleggere, in coalisizione, in qualche consiglio regionale. Stessa cosa, temo, possa avvenire anche a Lecco. Non so cosa abbiano in mente i verdi lecchesi, ma da alcune risposte che ho sentito da parte di Alberto Valsecchi, siamo ancora a quel punto. Sento parlare e riparlare della solita alleanza di centro-sinistra, dei soliti compromessi, dei soliti personaggi, del solito modo di fare politica. Quale è allora il senso della Costituente ambientalista? Quale è il senso del tentativo di costruire un nuovo soggetto politico ecologista? Quale è il senso di allargare il consenso e la base per questo nuovo soggetto, che a questo punto, mi sembra già morto prima ancora di essere in gestazione. Buona cosa sarebbe stata che la Federazione dei verdi si fosse buttata anima e corpo in questo nuovo progetto, se avesse dimostrato senza tentennamenti e senza compromessi quale era la sua strada futura, in una parola se avesse anche rinunciato a presentarsi alle elezioni se non prima di aver dato vita a questo nuovo soggetto. O in subordine se avesse deciso di guardare a quelle forze, a quelle associazioni, a quelle persone che considerano un disastro sia la destra che la sinistra. Che senso ha proporre una costituente e poi, alla prima occasione, ritornare a ribattere le stesse strade che sono state fallimentari in un non lontano passato? Delusione la mia quindi, delusione e anche molta amarezza, magari sarò smentito nei fatti, ma, capendoci un pochino di politica e delle persone che la politica, anche lecchese, la bazzicano, non mi sento di nutrire soverchie speranze per il futuro. Giancarlo Villa/Valmadrera Lista Per il Bene Comune.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
marco il 19/10/09 alle 18:39 via WEB
complimenti a saponaro e monguzzi. entrambi hanno deciso di entrare nel PD nonostante la francescato abbia perso il congresso. complimenti e auguri per l’elezione facile della 5 legislatura di seguito.
 
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paolo trezzi il 05/10/09 alle 22:28 via WEB
interessante post. Ci sono diversi elementi, però che ne inficiano, e di molto, l’analisi e la concretezza. Un buono spunto diventa “chiacchiere e distintivo” della solita solfa con facilità se non si vogliono ammettere le proprie colpe. Individuali e collettive. Valsecchi, sebbene a livello locale, da anni è il vertice di questa sinistra che perde, perché non elabora, che non fa analisi. Cioè, paradossalmente, le stesse accuse che muove agli altri. Certo è anomalo che i maggiori complici e colpevoli della crisi economica e finanziaria mondiale ed europea trovino lo stesso consenso nelle urne. Una crisi del modello liberista viene premiata elettoralmente dando il voto ai liberisti. Che, cosa non secondaria, dai governi e dalle banche centrali hanno riempito di denaro gli autori del disastro. Pazzesco Le colpe vanno ben individuate. Quando, per esempio si caricano tutte le colpe alla diserzione dei 20 parlamentari dell’opposizione al voto sullo scudo fiscale si fa un errore. La colpa dell’assenza (gravissima) non può oscurare ne sminuire che dall’altra parte c’erano e ci sono chi questo scudo fiscale, questa amnistia per ladri e furbetti, l’hanno proposta, giustificata e votata. Gli italiani sono sprovvisti di memoria. Se avessero, avessimo, un poco più di memoria e meno egoismo, mal riposto tra l’altro, questo Paese sarebbe migliore, decisamente migliore. Perché non è vero, per nulla, quello che dice il portavoce dei Verdi lecchesi sulla mancanza di idee e analisi della sinistra. Troppo comodo. E pure un poco ipocrita. Soprattutto se dette da chi queste idee e analisi avrebbe dovuto, almeno per ruolo, elaborarle e concretizzarle essendo stato fino a pochi mesi fa, per anni, forza di maggioranza in Provincia. Questa classe politica, locale e nazionale mai pungolata dagli apparati - forse beotamente soddisfatti di avere qualche poltrona e prebenda in Cda pubblici - non ha mai studiato, sperimentato, percorsi di benessere collettivo, per esempio in termini di mobilità urbana, di percorsi ambientali energetici (i Verdi alla fine hanno votato ancora i contributi alle aziende del petrolio con i Cip6), di sostegno al reddito dei lavoratori scegliendo di indirizzare, robustamente, la pressione fiscale verso il mondo della rendita finanziaria, il dirottamento delle risorse economiche pubbliche da armamenti (per es. 15 miliardi per 131 aerei da caccia F35) a politiche sociali verso bambini, anziani e famiglie in genere. La promozione di un’economia locale e sostenibile piuttosto che l’agroindustria. E continuando, di impegni e indirizzi per la riduzione dei rifiuti e non lamentarsi, poi, se oggi la destra aumenta di un “soffio” il bruciato di Silea, dopo che il centrosinistra ha promosso l’innalzamento della potenzialità del forno stesso a livelli ancor maggiori. Promuovendo il trasporto su ferro locale e pendolare al posto delle grandi opere. Tutelando cittadini e risparmiatori con legislazione di controllo e sanzioni per banche e imprese speculatrici prevenendo crack e rapine. Ecc. ecc. ecc. In altre parole la destra, sia a livello locale che nazionale ha le persone giuste al posto giusto per portare avanti le idee della destra, è la sinistra (extraparlamentare e istituzionale) che non ha, invece, le persone giuste per portare avanti le idee storiche ed attuali della sinistra.
 
aracnoid.999
aracnoid.999 il 05/10/09 alle 17:38 via WEB
Lo stanno battendo eccome il colpo: uniti in "santa alleanza" con i poteri forti da una parte e certa magistratura militante dall'altra. Il potere, la bramosia di averlo fra le mani, fa questo e altro. Dire che si sono Berlusconizzati non è esatto: sono peggio, vili con chi sanno essere più forti di loro, pronti a inchinarsi pur di sedere sullo sranno di comando. chi comanda, poi, non saranno certo loro ma quelli che li hanno portati in quei posti.. Direi, concludendo, che certi sinistri personaggi della sinistra che conta (questo il premier Silvio lo sta capendo da qualche tempo anche se con una certa "fatica e ritardo") che "cumannari e megghiu ca futtiri"! E sullo scudo fiscale sono convintissimo che, proprio fra quelli che a sinistra hanno urlato contro per giorni e giorni, molte menti "scafate" lo hanno "approvato" per i loro subdoli porci comodi. Ant
 
ucraina2000
ucraina2000 il 28/09/09 alle 12:21 via WEB
Beati voi che almeno li avete i buoni libri e penso che vadano a coprire quasi tutte le spese per il loro acquisto. Volete sapere cosa ho avuto come buono libri dal comune dove mio figlio va a scuola,ridicolo.€32,00 si dico trentadue euro. E meno male che per la costituzione italiana ,l'istruzione elementare è un diritto di tutti gli italiani. Stiamo violando la costituzione.......
 
verdilecco
verdilecco il 25/06/09 alle 12:54 via WEB
condivido appieno la tua analisi. grazie per l'intervento
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
alberto il 21/06/09 alle 20:28 via WEB
A proposito di dove sono finiti i Verdi, secondo me bisognerebbe tenere ben presente le considerazioni espresse da Cohen - Bendit in occasione delle elezioni europee: la proposta ecologista deve vivere da se, perchè di fronte all'evidente incompatibilità dell'attuale modello di sviluppo con un'udea di futuro dell'umanità, più che di riverca di alleanze politiche a livello di partiti, c'è bisogno di elaborare un vero disegno per il futuro e coagulare consenso intorno ad esso. La semplice domanda: ma è sufficiente produrre automobili "ecologiche" o è necessario produrre altro? e cosa? in che modo? con che tipo di energia? non ha trovato risposta in tutto il mondo. Dunque bisogna mobilitare le menti e le idee, io ci metto volentieri quel che so e quel che posso fare, a patto che non si riduca tutto a tattica politica e si voglia anche un pò, come dire, sognare, guardare lontano. Per finire, senza retorica ne trionfalismo, lasciatemi scrivere un bel "VIva Josef Bovè" - ciao
 
rigitans
rigitans il 07/05/09 alle 15:09 via WEB
condivido e sottoscrivo, vivendo nella capitale, dove il cemento la fa da padrona. una delle poche cose positive dell eliminazione dell ici è di aver limitato la speculazione dei comuni sulle concessioni edilizie, poichè non avranno più quegli introiti.
 
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CANTICO DELLE CREATURE

 

IN EQUILIBRIO

Secondo molte medicine gli uomini sono creati per vivere e per funzionare in armonia con se stessi e con il loro ambiente. Ogni persona e quindi l'intera collettività influenza lo spazio intorno e al tempo stesso ne viene influenzata. Ogni individuo e tutta l'umanità nel suo insieme hanno pertanto la possibilità di elevarsi, facendo evolvere la creazione. La corrispondenza tra uomo e natura è la condizione necessaria per la salute e quindi deve essere abbandonata la credenza che l'io sia un tutto unico separato dagli altri organismi.

 

LE NUOVE FRONTIERE DEL CAMBIAMENTO

La missione mondiale dei Verdi è sempre più quella di diffondere consapevolezza e di cambiare le politiche e gli stili di vita per costruire un’alternativa culturale, etica, economica e sociale in armonia con i cicli naturali. Ciò è condizione essenziale non solo per salvare il pianeta ma anche per  garantire il benessere dei cittadini, sempre più minacciato da una crescita quantitativa incontrollata.
Quella che ci proponiamo è la politica della qualità e dell’armonia, di un benessere vero non minacciato dall’inquinamento, dagli sconvolgimenti climatici dalle guerre e dalle ingiustizie.

 
 
 
 

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