La parola...

La pennichella

Manca poco alle 15,00...
Me cala la palpebra, oggi... ma alle 16,00 devo andare a scuola, incontro coi genitori...
Che fare, stare qui a ciondolare il capo che caracolla vieppiù verso la tastiera o cedere per una mezz'oretta a Morfeo, alle sue braccia e al divano che mi tenta qui di fianco ?  
Insomma, detto terra terra, sta pennichella la faccio o non la faccio?
E se la faccio, basterà quella mezz'ora per riprendermi dall'abbiocco o arriverò a scuola con lo sguardo appannato e sonnolento?
Secondo voi, una buona pennichella ristoratrice quanto deve durare?
'Mezz'ora - diceva nonno Michele - sinò te scuncichi 'o suonno d'a notte ' ( trad. Mezz'ora, sennò ti guasti il sonno notturno).
' No, meglio niente sonno, solo un riposino ma da svegli: infatti io non dormo, allongo sulo 'no poco 'e cosce!' ( allungo solo un po' le gambe)'; questo affermava zia Gilda quando dopo due ore di sonora russata riemergeva dalla camera da letto ancora  con l'occhio vitreo e  mezzo chiuso.
E voi amici del blog siete pro pennichella o contro? La praticate? Ne siete solo teorici sostenitori? O la osteggiate fortemente?
Esprimetevi, figlioli, esprimetevi.... intanto in attesa del parere popolare  io m'appennico 10 minuti!