L'Araba Infelice

Censure e Santoni

Ieri dopo aver letto sul blog di Beppe Grillo della sua fantastica iniziativa(prontamente riportata dalle Arabe Felici) ho deciso di scrivere un post che cercasse di smascherare quella che a mio modestissimo avviso è un truffa nei confronti degli utenti del suo blog.

Dopo aver svritto il post ho deciso di copiarlo e incollarlo come commento sul blog di Beppe Grillo, inutile dire che dopo la pubblicazione ho avuto giusto il tempo di ricevere una ventina di insulti dai suoi fan per poi sparire nell'oblio. Ebbene si il simpatico staff di Beppe mi ha censurato praticamente subito. Ora io mi chiedo, se questa iniziativa fosse stata realmente così trasparente che bisogno c'era di censurare il mio commento? Non sarebbe bastata una semplice delucidazione a riguardo visto che non ero l'unico che sosteneva la tesi della pubblicità occulta?

Molti mi hanno detto che lui non costringe nessuno a mandargli i soldi e che è una libera scelta degli utenti. Verissimo peccato che le persone non sono mai disposte a cercare a volte di giudicare in maniera obiettiva le azioni dei propri beniamini e spesso in buona fede cadono in queste trappole. Per me è palese che si tratti di una mera campagna pubblicitaria visto che a breve, inoltre, partirà il suo nuovo tour.

Ho letto commenti di gente che fiera gli ha invitato 600 euro e mi chiedo come sia possibile che queste persone non si rendano conto che, se Grillo avesse voluto fare davvero un'iniziativa benefica, non avrebbe messo in primo piano il logo e l'indirizzo del suo blog o quantomeno non avrebbe dovuto chiedere un contribuo ai suoi lettori.

Grillo prima mi piaceva molto ma poi ha cominciato a fare la parte del predicatore e a censurare i commenti che andavano contro le sue idee e, purtroppo, ho la sensazione che si stia pian piano trasformando in una Wanna Marchi con l'aggravante che è più furbo e più intelligente.

Ora chiedo a tutti i fan di Grillo, prima di ricoprirmi di insulti come sono usi fare, di fermarsi un attimo e riflettere cercando di valutare con la loro testa questa operazione di marketing. Io non dico che Grillo non fa nulla o non ha fatto nulla di buono ma talvolta bisogna anche cercare di essere obiettivi.

Un esempio della cattiva fede o semplicemente della disinformazione di quest'uomo è palese nel commento che riporto qui sotto e che il buon Grillo ha subito censurato

"Grillo è diventato un ammaestratore di masse, prima mi piaceva. Un mesetto fa sul suo blog voleva far credere ai boccaloni che se gli avessero mandato la delega per l'esercizio del diritto di voto collegato alle loro azioni, sarebbe andato all'assemblea Telecom e avrebbe fatto un casino. A quel punto, manuale di diritto commerciale alla mano, ho dimostrato sul suo blog che non sarebbe stato possibile dal punto di vista normativo, perchè avrebbe dovuto essere autorizzato dalla consob e perchè la sollecitazione alla delega è soggetta a requisiti tutti immancabilmente assenti nel suo caso. Non ha mai risposto nè a me nè ad altri a riguardo, ma tutti i pecoroni continuavano a belare che faceva bene e che doveva fargliela vedere lui!!! Il brutto dei blog è che pochi leggono quello che viene scritto e scrivono solo quello che vogliono, senza riflettere...e Grillo lavora su questo basso istinto delle masse."

Ripeto non dico che Grillo sia sempre e per forza in malafede ma non è tutto oro quello che luccica!