Una persona senza smartphone è oggi una rarità. I singoli conservatori con telefoni a pulsante sono una specie in via di estinzione. Ma ci sono anche altri preziosi gadget: tablet, lettori, netbook e laptop. La tecnologia ha letteralmente preso il sopravvento sulle nostre vite. Ma non ci sono oggetti sicuri. E se non lasci andare questo oggetto, allora, volenti o nolenti, inizierai a cambiare te stesso per questo. E i cambiamenti nel corpo umano sono lesioni. L’evoluzione non ha avuto il tempo di adattare il nostro corpo alle nuove tendenze del progresso, quindi ora dobbiamo soffrire.

MedAboutMe si è occupata delle più comuni lesioni legate ai gadget o, come vengono anche chiamate, lesioni tecnologiche.

Sindrome del tunnel

La sindrome del tunnel carpale, o sindrome del tunnel carpale, è una delle cause più comuni di disabilità tra gli impiegati. I normali tavoli da ufficio sono del tutto inadatti a una persona che lavora a lungo con la tastiera e con il mouse del computer. Di conseguenza, ogni decimo impiegato sviluppa questa malattia.

Un altro motivo per lo sviluppo della sindrome del tunnel carpale è l’amore per i selfie senza l’uso di un selfie stick. Anche il frequente stiramento del braccio e un attorcigliamento del polso nel tentativo di scattare una foto di se stessi provocano uno sforzo eccessivo del braccio.

Nella sindrome del tunnel carpale, a causa dell’eccessivo stress sul polso e della posizione innaturale della mano, si sviluppa un’infiammazione nel tunnel carpale. I tessuti ingrossati comprimono il nervo mediano passando al suo interno, provocando sintomi caratteristici. Questi includono dolore e intorpidimento del pollice, dell’indice e del medio. La debolezza muscolare cronica può anche svilupparsi alla base del pollice a causa della compressione del nervo mediano.

Metodi di trattamento:

• Immobilizzazione (immobilizzazione) dell’articolazione.
• Uso di corticosteroidi topici (solo su prescrizione medica).
• Fornire una posizione ergonomica della mano durante il lavoro.
• Nei casi avanzati, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per alleviare il nervo schiacciato.

Dolore al collo

La sindrome del dolore cervicale (sindrome del dolore cervicale) è un problema comune non solo per gli impiegati che trascorrono 8 ore al giorno al computer, ma anche per i normali possessori di smartphone.

Nel 2008, gli scienziati dell’Università di Sarajevo hanno pubblicato un articolo in cui hanno presentato i risultati di uno studio sulla sindrome del dolore cervicale sviluppato lavorando al computer. Lo studio ha coinvolto 120 donne, la cui età media era di 47 anni. Erano tutti impiegati e conducevano uno stile di vita prevalentemente sedentario. L’85-90% di loro ha utilizzato il computer quasi tutto il giorno.

Gli scienziati hanno sottolineato che mentre i partecipanti allo studio erano in una posizione non ergonomica, in cui un carico significativo è posto sul collo piegato. Ciò porta a cambiamenti nel rachide cervicale e nei tessuti molli circostanti. Di conseguenza, si verifica la degenerazione dei dischi intervertebrali, una diminuzione della lordosi (la naturale flessione in avanti della colonna vertebrale) e la formazione della cifosi (curvatura patologica della colonna vertebrale).

Processi simili si sviluppano nelle persone che spesso scrivono messaggi di testo sui dispositivi mobili mentre sono sedute sul letto o tengono il dispositivo quasi sulle ginocchia e lo guardano dall’alto in basso.

Molto spesso, la sindrome del dolore cervicale si manifesta con dolore e spasmi dei muscoli del collo, che si diffondono nella parte posteriore della testa, delle spalle e delle scapole. A volte sono accompagnati da mal di testa, intorpidimento e formicolio alle mani. Una radiografia può mostrare la perdita di lordosi e una risonanza magnetica mostrerà cambiamenti degenerativi nel rachide cervicale.

Metodi di trattamento:

• Cambiare la postura che porta allo sviluppo di lesioni, migliorando l’ergonomia del posto di lavoro.
• L’uso di rilassanti muscolari, farmaci antinfiammatori non steroidei e analgesici per alleviare il dolore e gli spasmi muscolari. Gli appuntamenti vengono discussi con il medico.
• Allenamento regolare della forza e stretching per aumentare la libertà di movimento.

Malattia di De Quervain

La tendovaginite stenosante, nota anche come malattia di de Quervain, è una lesione al polso che esisteva prima dell’avvento degli smartphone. Puoi ottenerlo se prendi un bollitore d’acqua troppo pesante o sollevi senza successo il bambino. Gli smartphone hanno portato l’incidenza a un nuovo livello, per così dire.

La malattia si sviluppa con l’uso frequente di uno smartphone per inviare SMS. Il secondo motivo è lo stesso selfie quando il pollice è sottoposto a stress. Infatti in questo caso si parla di una lesione da stress ai tendini. Il gruppo ad alto rischio include il proprietario di smartphone con display di grandi dimensioni.

A causa del sovraccarico del polso sul piano verticale, il canale si restringe nell’area dell’articolazione del polso, dove si trovano i tendini: l’estensore e il flessore del pollice. Ciò porta al fatto che l’attrito tra loro aumenta, si sviluppa l’infiammazione dei tendini – si verifica dolore e il lavoro del pollice peggiora.

La malattia di De Quervain si manifesta con dolore e forte gonfiore nell’area della superficie esterna del polso, passando alla base del pollice. Quando provi a prendere qualcosa con una mano dolorante, il dolore aumenta bruscamente. Il pennello diventa più debole.

Test di De Quervain

Nel 2020, scienziati indiani del Government Medical College (Haldwani, Uttarakhand, India) hanno proposto di utilizzare il test di Finkelstein per diagnosticare la tenosinovite stenosante, modificandolo per adattarlo alla posizione del “selfie”. Dovresti posizionare il telefono in orizzontale e prenderlo in modo che il pollice sia sul “pulsante di rilascio”. Se allo stesso tempo si avverte dolore nella regione del processo stiloideo del radio – sopra il polso, allora è il momento di consultare un medico.

Tuttavia, anche il solito test di Finkelstein o il test di Eichhoff sono adatti per la diagnosi.

Metodi di trattamento:

• Riduzione del movimento nella zona interessata dei tendini ed evitamento di movimenti ripetitivi. Cioè, niente selfie con questa mano, così come sollevare pesi con essa: non puoi nemmeno prendere una tazza di caffè.
• Uso di FANS (come indicato dal medico).
• È possibile utilizzare una benda sul pollice.
• I corticosteroidi sono prescritti solo se i FANS non hanno l’effetto atteso. Solo un medico dovrebbe prescriverli.
• Nei casi gravi con un lungo decorso della malattia, è possibile un’operazione chirurgica.

Tenosinovite stenosante

La tenosinovite stenosante è anche chiamata “dito a scatto”. Questo è un ispessimento anomalo della guaina del tendine flessore del pollice. Di conseguenza, il dito si piega liberamente e, quando non è piegato, sembra bloccarsi, “scatta” da una posizione all’altra. In questo caso, una persona può provare un dolore piuttosto grave. Allo stesso tempo, nel punto in cui il tendine si blocca, puoi sentire un doloroso ispessimento.

Uno smartphone, o meglio giochi su di esso e infiniti messaggi di testo (comunicazione tramite messaggi di testo), è la ragione principale dello sviluppo della sindrome del “pollice da game boy”.

I medici del Philadelphia College of Osteopathic Medicine, in un articolo del 2016, descrivono un caso di dito a scatto in una ragazza di 16 anni che è riuscita a inviare 85.000 messaggi di testo in un anno. Il caso si è concluso con un intervento chirurgico.

Metodi di trattamento:

• Immobilizzazione dell’articolazione del pollice.
• Iniezioni di farmaci corticosteroidi nella guaina del tendine danneggiato.
• Se la malattia è grave, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.