Cos’è la dipendenza dal tempo?

La dipendenza meteorologica è comunemente indicata come la risposta del corpo ai cambiamenti meteorologici. Nella medicina tradizionale una tale diagnosi non esiste, tuttavia si può affermare con certezza che quasi ogni persona tende a reagire in un modo o nell’altro a vari tipi di fenomeni meteorologici. A volte questo provoca un lieve disagio, le cui tracce passano abbastanza velocemente. Questo indica il rapido adattamento di un corpo sano ed è la norma. In alcuni casi, dopo un forte vento, uno sbalzo di temperatura ambiente o una forte pioggia, lo stato di salute può peggiorare, costringendo il paziente ad assumere farmaci. Il tempo ha davvero un impatto sulla condizione di molte persone. Il corpo delle persone dipendenti dal tempo non può adattarsi rapidamente e impercettibilmente al suo proprietario ai cambiamenti nell’ambiente.

“La dipendenza meteorologica, o, in altre parole, la sensibilità meteorologica, non è una malattia, ma le fluttuazioni atmosferiche possono esacerbare i sintomi di disturbi esistenti. Pertanto, è importante capire cosa succede al corpo durante un cambiamento del tempo e come aiutare te stesso e i tuoi cari”, spiega la dottoressa Elena Titarenko.

Gradi di dipendenza dal tempo

Esistono tre gradi di sensibilità meteorologica:

• lieve – c’è un leggero malessere, deterioramento del benessere, mentre gli indicatori sono normali;

• medio — manifestazione di sintomi quali alterazioni della pressione sanguigna, mal di testa e disagio nell’area di localizzazione di “vecchie” lesioni, vertigini e aumento della sonnolenza;

• grave – ci sono disturbi pronunciati che dipendono dalla presenza di malattie croniche concomitanti.

Cosa causa la dipendenza meteorologica

Temperatura dell’aria

Piccoli sbalzi di temperatura di uno o due gradi, di norma, non influiscono negativamente sul benessere di una persona. Allo stesso tempo, forti fluttuazioni di questo indicatore in un breve periodo di tempo possono influire negativamente sul benessere delle persone con ipersensibilità. Abbassare la temperatura di 8-10 gradi al giorno può portare al rilascio di istamina. Questa sostanza provoca lo sviluppo di reazioni allergiche. In caso di forte aumento della temperatura, molti tendono a dormire. Ciò è dovuto a una diminuzione della percentuale di ossigeno nell’aria.

Pressione atmosferica

I barocettori sono terminazioni nervose che rispondono alle fluttuazioni della pressione atmosferica. Durante i cambiamenti delle condizioni meteorologiche, questi recettori inviano un segnale al sistema nervoso centrale, che normalizza la pressione sanguigna. Ma le persone con malattie del sistema cardiovascolare sono soggette a esacerbazione della malattia durante tale periodo, poiché questo meccanismo di adattamento è compromesso in loro.

Umidità

Questo indicatore ha i propri parametri regolati da Rospotrebnadzor. L’umidità dell’aria dovrebbe essere normalmente del 40-60%. Ciò è necessario affinché la mucosa degli organi visivi e dell’apparato respiratorio non si secchi e sia sufficientemente inumidita. Allo stesso tempo, va notato che l’elevata umidità può danneggiare coloro che soffrono di edema.

Vento

L’aumento del vento può peggiorare significativamente il benessere e le prestazioni di una persona dipendente dal clima. Coloro che soffrono di emicrania sono particolarmente suscettibili alle riacutizzazioni.

Attività geomagnetica e solare

L’aumento dell’attività solare può causare un deterioramento del benessere generale, esacerbazione di disturbi cronici. Durante il periodo di maggiore attività geomagnetica, i casi di infarto, ictus e crisi ipertensive non sono rari.

Chi dipende dal meteo

Spesso, le persone con malattie preesistenti reagiscono bruscamente ai cambiamenti climatici. Il deterioramento del benessere generale può essere avvertito quando:

• malattie della colonna vertebrale e delle articolazioni, come artrosi, artrite;

• malattie del sistema cardiovascolare;

• lesioni del sistema respiratorio – asma bronchiale, broncopneumopatia cronica ostruttiva;

• malattie del sistema nervoso, manifestate da vertigini, emicrania;

• dopo infortuni, fratture, interventi chirurgici;

• stile di vita sedentario, cattive abitudini.

Fattori di rischio meteorologico

Cambiamento delle condizioni abituali

Una persona con una maggiore sensibilità a fattori esterni, cambiamenti delle condizioni meteorologiche, che ha cambiato il suo luogo di residenza, può sperimentare un deterioramento del benessere. Questo è tipico nel caso di trasferimento in un’altra regione con caratteristiche climatiche diverse. Allo stesso tempo, va notato che normalmente, in una persona sana, con l’aumentare della durata del soggiorno in un nuovo posto, si verifica una dipendenza completa.

Caratteristiche relative all’età

È più difficile per le persone anziane sopportare forti fluttuazioni di pressione e temperatura dell’aria. Ciò è dovuto a una diminuzione della capacità di adattamento del corpo e a una serie di disturbi cronici.

Malattie croniche

Il cambiamento dei fattori meteorologici esterni in alcuni casi è un fattore scatenante che innesca esacerbazioni di patologie croniche. Pertanto, è così importante contattare i medici in modo tempestivo, sottoporsi a esami per rilevare eventuali malattie.

Dipendenza meteorologica e meteoneurosi

Distingui tra manifestazioni di meteosensibilità e meteoneurosi.

Nel primo caso, non solo peggiora il benessere generale, ne risente la qualità della vita, ma cambiano anche vari indicatori fisiologici. Nelle persone con meteoneurosi, lo stato del corpo può essere normale, ma reagiranno ai cambiamenti meteorologici non meno, se non più violentemente, dei cittadini sensibili al clima.

Consigli generali

1. Se prendi regolarmente qualcosa, durante il periodo di malessere associato ai cambiamenti delle condizioni meteorologiche, non dovresti rifiutare i farmaci prescritti dal tuo medico. La sostituzione ormonale e la terapia di base dovrebbero essere sempre a portata di mano.

2. Tratta tutte le comorbidità in modo tempestivo.

3. Per un mal di testa che si verifica durante un improvviso cambiamento del tempo, è accettabile assumere antidolorifici, ma questo non può sopprimere in modo permanente i problemi che si presentano. Gli antidolorifici disattivano i recettori che segnalano una sorta di malfunzionamento nel corpo. Il dolore è il cane da guardia della salute. Senza comprendere le cause di questi sintomi, non dovresti automedicare. Se un mal di testa durante il periodo dei cambiamenti climatici si verifica abbastanza spesso, allora è meglio consultare un medico.

4. Con uno stile di vita molto attivo e un duro lavoro, in questi giorni è meglio fare una pausa e lasciare riposare il corpo. Altrimenti, secondo la legge dell ‘”ultima goccia”, la divisione simpatica del sistema nervoso autonomo può essere sovraccaricata, il che può portare a una rottura dell’adattamento. Questa è una strategia inefficiente.

5. Il periodo di assenza di fattori che causano malattie dovrebbe essere utilizzato per aumentare la resistenza del corpo ai cambiamenti climatici. Docce contrastanti, indurimento, esercizio fisico regolare, sonno a sufficienza, alimentazione adeguata: tutti lo sanno, ma a volte è così difficile da seguire. È più facile ricorrere in modo situazionale all’aiuto di qualsiasi pillola, ma questo darà solo un risultato temporaneo. Per sentirti in salute a lungo termine, devi fare uno sforzo.