La parola “tumore” fa paura, perché l’associazione principale è l’oncologia. Ma in realtà, molti tumori non sono cancerosi. Esistono differenze significative tra tumori maligni e benigni, di cui parleremo di seguito.
Un tumore è un insieme di cellule anomale. Sono classificati in base ai tipi di cellule:
- benigno: non contengono cellule tumorali;
- precancerose: una raccolta di cellule anormali che possono diventare cancerose;
- maligno – il tumore è costituito da cellule tumorali.
Cos’è un tumore benigno?
I tumori benigni non sono associati al cancro. Non invaderanno i tessuti circostanti né si diffonderanno in nessuna area del corpo.
I tumori benigni di solito rispondono bene al trattamento.
I tipi più comuni di tumori benigni includono quanto segue:
Adenomi
Gli adenomi, o polipi, si sviluppano nelle cellule ghiandolari del tessuto epiteliale, uno strato sottile che copre le ghiandole, gli organi e altre strutture.
Il trattamento dipende dalla posizione e dalle dimensioni. Alcuni polipi del colon devono essere rimossi se diventano cancerosi.
Fibromi
Il tumore fibroso cresce nel tessuto fibroso. I fibromi o fibromi uterini vengono spesso diagnosticati nelle donne all’età di 50 anni. Non è necessario rimuoverli se non provocano alcun sintomo.
Emangiomi
Un emangioma è un tipo di tumore costituito da un insieme di vasi sanguigni. Sono più comuni nei bambini, più comuni sulla pelle e nel fegato.
Sebbene valga la pena osservarli, gli emangiomi di solito non causano problemi e di solito vanno via da soli senza trattamento.
Lipomi
I lipomi sono tumori a crescita lenta che si formano nel tessuto adiposo sotto la pelle. Possono verificarsi ovunque, ma sono più comuni sul collo, sulle spalle o sulle ascelle. A rischio sono le persone di età compresa tra 40 e 60 anni. Il trattamento non è sempre necessario, ma possono essere rimossi se ti danno fastidio.
Cos’è un tumore precanceroso?
I tumori benigni non si trasformano necessariamente in tumori maligni. Alcuni di loro possono diventare cancerosi se le cellule anormali continuano a cambiare e dividersi in modo incontrollato.
Caratteristiche insolite di tumori potenzialmente benigni:
- Iperplasia: le cellule normali si moltiplicano più velocemente del solito.
- Atypia: le celle sembrano leggermente non standard.
- Metaplasia: il tipo di cellule non causa sospetti, ma sono atipici per quest’area del corpo.
Poiché è difficile determinare quali tumori progrediranno, i seguenti tipi di escrescenze devono essere monitorati attentamente o trattati:
- Displasia – Le cellule sembrano anormali, si riproducono più velocemente del solito e hanno un’organizzazione atipica.
- Carcinoma in situ – Le cellule anormali invadono i tessuti vicini. Questo è talvolta indicato come “cancro allo stadio 0”.
- Polipi del colon. Sebbene possano essere necessari 10 anni o più perché il cancro si sviluppi, di solito vengono rimossi per precauzione.
Cos’è un tumore maligno?
I tumori maligni sono escrescenze cancerose.
Il corpo produce costantemente nuove cellule per sostituire quelle vecchie. A volte il DNA viene danneggiato durante questo processo di riproduzione, quindi le nuove cellule si sviluppano in modo anomalo. Invece di morire, continuano a moltiplicarsi più velocemente di quanto il sistema immunitario possa gestirli, formando un tumore.
Tipi di tumori maligni:
Carcinoma
I tumori più comuni sono i carcinomi che si sviluppano nelle cellule epiteliali. Questi includono quanto segue:
- Adenocarcinomi – si formano nelle cellule che producono fluido e muco. Questi includono molti tipi di cancro al seno, al colon e alla prostata.
- Carcinoma a cellule basali – inizia nello strato inferiore dell’epidermide.
- Il carcinoma a cellule squamose si forma nelle cellule appena sotto la superficie esterna della pelle o in organi come la vescica, l’intestino, i reni o lo stomaco.
- Il carcinoma a cellule transizionali si sviluppa in tessuti chiamati epitelio o uretere. I tumori della vescica, dei reni e dell’uretere possono essere di questo tipo.
Sarcoma
Il sarcoma cresce nelle ossa, nei tessuti molli e nei tessuti fibrosi, come:
- tendini;
- legamenti;
- grassi;
- muscoli;
- vasi sanguigni e linfatici.
Blastoma
I blastomi riguardano i tessuti embrionali e le cellule in via di sviluppo del cervello, degli occhi o del tronco nervoso. Appaiono principalmente nei bambini.
Tabella delle differenze tra tumori benigni e maligni
Le principali caratteristiche dei due tipi di tumori:
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Non irrita i tessuti vicini | Invade i tessuti vicini |
Non si diffonde ad altre parti del corpo | Le singole cellule tumorali possono passare attraverso il sistema circolatorio o linfatico, quindi si formano nuove crescite in altre parti del corpo. |
Se un tale tumore viene rimosso, non riapparirà | Esiste il rischio di neoplasie ricorrenti dopo la rimozione |
Forma liscia e uniforme | Aspetto anormale delle cellule, forma atipica |
Mobile sotto pressione, può muoversi | Stabile sotto pressione |
Non in pericolo di vita | In pericolo di vita, necessarie cure |
Come viene diagnosticato un tumore?
Se trovi formazioni nuove o insolite, protuberanze sul corpo, consulta un medico il prima possibile.
A volte un tumore può essere trovato solo durante uno screening o un esame di routine.
Procedure per aiutare a fare una diagnosi:
- Raggi X;
- tomografia ultrasonica (ultrasuoni);
- tomografia computerizzata (TC);
- risonanza magnetica (MRI).
Sebbene un esame del sangue dica molto sullo stato del corpo, una biopsia è l’unico modo per confermare la presenza del cancro. Il campione di tessuto viene inviato al laboratorio per l’esame.