Dolores OʼRiordan, la famiglia rivela: “Era terribilmente depressa”

Scotland Yard smentisce però le voci di una morte “sospetta” Intanto lʼalbum dei Cranberries vola nelle vendite (900%) e i Negramaro le dedicano una lettera

Aveva solo 46 anni Dolores O’Riordan, frontwoman dei Cranberries, trovata morta nella sua stanza all’hotel Hilton di Londra, dove stava registrando da qualche giorno. Sconosciute ancora le cause del decesso. Fonti vicine alla famiglia fanno sapere che nelle ultime settimane Dolores “era terribilmente depressa”, anche se Scotland Yard nega che si tratti di una “morte sospetta”. Intanto le vendite dell’ultimo album del gruppo sono aumentate di oltre il 900%. In Italia il più accorato omaggio è quello dei Negramaro, che su Facebook le indirizano una lunga lettera…

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Dolores, la scorsa estate, aveva avuto problemi di salute che l’avevano costretta ad annullare il tour, comprese le date italiane. Si era parlato di dolori alla schiena, ma non erano state date notizie ulteriori. Così come ora non vengono forniti dettagli sulla sua morte, se non che è stata “improvvisa”. Scotland Yard, che in un primo momento aveva definito “non spiegata” la causa del decesso, nega però che sia “sospetta”.

In passato la cantante irlandese aveva sofferto di anoressia e secondo quanto riporta Tmz nel 2013 aveva tentato di togliersi la vita: soffriva di depressione. In alcune interviste aveva raccontato di aver subito degli abusi quando era bambina. Arrestata nel 2014 per aver aggredito in un aeroporto un poliziotto e una hostess pare che Dolores soffrisse anche di un disturbo bipolare della personalità. I funerali probabilmente si svolgeranno in Irlanda, dove la cantante sarà cremata.

“Ti ho vissuta sempre come un sogno. Lo sapevo che non avrei dovuto farlo. Avrei dovuto viverti come un giorno qualunque. Da sveglio, sveglissimo. Come una persona qualsiasi, magari conosciuta in un viaggio insieme. Avrei dovuto essere meno rispettoso delle distanze, come se non fossero mai esistite e, invece, ti ho trattato come una leggenda, perché questo sei per quelli come noi e per il mondo intero, per la generazione di “zombie” che hai lasciato orfani della voce più rivoluzionaria degli ultimi 40 anni. Avrei dovuto ridurle, quelle maledette distanze”… Comincia così la lunga lettera che su Facebook Giuliano Sangiorgi dei Negramaro pubblica per ricordare l’amica e collega Dolores O’Riordan, con cui ha inciso anche “Senza fiato”.

Sangiorgi ricorda il loro incontro per incidere la canzone: “Allora avrei capito che quella nostra canzone insieme stava succedendo davvero. E invece ho pensato: “non è possibile”, “non è reale”, “non sta succedendo a me, a noi”. È un sogno. Come un sogno ti ho sfiorato. Come un sogno ti ho salvato nel fondo più profondo della memoria. E come un sogno sei volata via. Eppure solo oggi ho realizzato davvero che sei passata dalle nostre vite, che mi hai attraversato gli occhi e il cuore in un giorno qualunque, in uno studio di registrazione qualunque, cantandoci addosso tutto il fiato che ci restava. E in quella canzone, in quel pomeriggio siamo davvero rimasti senza fiato.

Dolores OʼRiordan, la famiglia rivela: “Era terribilmente depressa”ultima modifica: 2018-01-16T20:51:59+01:00da sofia_sofia777