Osteoporosi, cause della malattia, sintomi e prevenzione del trattamento.

Medico di emergenza Elena Titarenko ha parlato dei sintomi dell’osteoporosi e della sua prevenzione.

Osteoporosi

L’osteoporosi è una malattia caratterizzata da una diminuzione della densità ossea e da un cambiamento nella sua struttura. Nel corso dello sviluppo della malattia, le ossa diventano insufficientemente forti. Sono soggetti a fratture anche con un carico ridotto, che non influisce negativamente su un osso sano. Le fratture possono colpire il collo del femore, la colonna vertebrale, i polsi e altre ossa dello scheletro.

Secondo l’Associazione russa per l’osteoporosi, 14 milioni di persone soffrono di questa malattia nel nostro paese. Questi non sono solo gli anziani, ma anche donne e uomini di mezza età, così come i bambini.

Spesso i principali segni di osteoporosi non si manifestano fino al momento della frattura.

Se un medico sospetta la presenza di una malattia, possono essere raccomandati test della densità ossea. L’assistenza medica in caso di rilevamento dell’osteoporosi consiste in farmaci e metodi di prevenzione delle fratture.

Cause dell’osteoporosi

L’osteoporosi si sviluppa gradualmente. È una malattia cronica e progressiva. La degenerazione del tessuto osseo è causata da una violazione del metabolismo di calcio, magnesio, fluoro.

Molto spesso, questo si manifesta nelle persone anziane: il contenuto di calcio diminuisce gradualmente. Durante la menopausa, con il declino della funzione riproduttiva, il tasso di perdita di minerali aumenta in modo significativo. Pertanto, le donne sono più suscettibili all’osteoporosi.

Secondo il Ministero della Salute, questa condizione minaccia una donna su tre e un uomo su cinque sopra i 50 anni.

Questa malattia è rara nei maschi. La probabilità di sintomi aumenta anche con l’età. Ma la malattia può essere rilevata anche nei giovani.

Durante l’infanzia, le ossa crescono abbastanza velocemente, ma col tempo questo processo rallenta.

La crescita delle ossa si interrompe dai 16 ai 18 anni, ma il processo della loro compattazione continua fino ai 30 anni. A partire dai 35 anni circa, il tessuto osseo cambia gradualmente la sua struttura, diventando più poroso. Questi sono cambiamenti di età naturali. Ma se ci sono fattori di rischio, possono portare allo sviluppo dell’osteoporosi e, di conseguenza, delle fratture.

Fattori di rischio

1. Fattori dovuti a caratteristiche genetiche e individuali:

—predisposizione genetica;

—malattie della tiroide;

—malattie delle ghiandole surrenali;

— diminuzione della quantità di ormoni sessuali — estrogeni, testosterone;

—rottura della ghiandola pituitaria;

—uso regolare di droghe;

—malassorbimento dei nutrienti;

—genere—le donne hanno maggiori probabilità di sviluppare la malattia rispetto agli uomini;

—periodo della menopausa;

– in caso di intervento chirurgico – rimozione dell’utero, ovaie.

2.Fattori stile di vita:

—abuso di alcol;

— fumare;

—come risultato di diete per la perdita di peso che violano i principi di un’alimentazione sana;

— assunzione insufficiente di calcio con il cibo;

— stile di vita sedentario;

—carenza di vitamina D;

—consumo eccessivo di caffè;

—l’uso di diuretici senza la prescrizione e la supervisione di un medico.

L’osteoporosi è un problema pediatrico

Nonostante il fatto che la malattia nella maggior parte dei casi si manifesti nella vecchiaia, le radici del suo sviluppo sono nel periodo dell’infanzia. La fornitura dei micro e macroelementi necessari dipende dalla qualità dell’alimentazione del bambino, specialmente nella fase di rapida crescita scheletrica. Influiscono non solo sulla crescita e sullo sviluppo, ma anche sulla densità ossea.

Un ruolo importante nella prevenzione dell’osteoporosi in età avanzata è la presenza di attività motoria nell’infanzia e nell’adolescenza. L’attività fisica contribuisce ad aumentare la densità ossea e riduce il rischio di fratture dovute a lesioni minori.

Sintomi dell’osteoporosi

La malattia si sviluppa lentamente nell’arco di diversi anni. Di norma, le sue prime fasi passano inosservate. E solo quando una piccola caduta o un infortunio provoca una frattura, viene rilevata l’osteoporosi.

Ossa e articolazioni sane normalmente sopportano il carico quando cadono dalla loro stessa altezza. Se l’osso è danneggiato, si considera che la frattura sia di natura osteoporotica.

Mal di schiena

L’osteoporosi raramente provoca dolore prima della frattura. Tuttavia, può manifestarsi come dolore alla schiena. Ciò è particolarmente vero nel caso di una lunga permanenza in una posizione statica: lunghi viaggi, lavoro sedentario.

A volte ci sono crampi alle gambe durante la notte. Lo stesso sintomo è caratteristico dei bassi livelli di calcio.

Postura

Le ossa diventano più sciolte e più porose durante la malattia. Per questo motivo, l’altezza delle vertebre diminuisce e compaiono curve e altre violazioni della postura. Se viene rilevata la curvatura della colonna vertebrale, è necessario consultare un medico per la diagnostica.

Parodontosi

L’osteoporosi può portare ad altre malattie, come la malattia parodontale. Di conseguenza, il tessuto parodontale ne risente.

Nell’osteoporosi, anche la tosse o gli starnuti possono causare non solo dolore, ma anche una frattura costale.

In età avanzata, tali violazioni possono avere gravi conseguenze e portare alla disabilità. Una frattura dell’anca, ad esempio, è seguita da un lungo processo di recupero. Una persona può perdere la capacità di muoversi completamente dopo la guarigione.

Prevenzione e cura dell’osteoporosi

I fattori scatenanti della malattia possono essere presenti in molte persone. Ma alcuni sono più a rischio di sviluppare una malattia, altri meno.

Stile di vita, buone abitudini, alimentazione corretta ed equilibrata contribuiranno ad evitare l’osteoporosi anche in presenza di fattori indipendenti dalla persona.

Cosa aiuterà:

– smettere di fumare;

– riduzione del consumo di alcol;

– stile di vita attivo;

– esercizio.

Se l’osteoporosi è già stata diagnosticata e si manifesta con vari sintomi, l’attività fisica va concordata con il medico curante. L’attività fisica può provocare il rischio di fratture.

Il cibo che mangi dovrebbe contenere la quantità necessaria di calcio e vitamina D.

Latticini, uova, pesce, erbe, verdura e frutta ricchi di vitamine e minerali non dovrebbero essere esclusi dalla dieta.

Il trattamento dell’osteoporosi è complesso. È diretto a:

– alleviare il dolore;

– rallentamento e arresto della perdita di minerali dal tessuto osseo;

– aumento della densità ossea;

– ripristino dell’attività motoria.

La diagnosi precoce della malattia, metodi di trattamento opportunamente selezionati riducono il rischio di complicanze e fratture ossee.

E tutte le misure preventive volte a prevenire la malattia aiuteranno a evitarla del tutto, anche se sei a rischio. Uno stile di vita sano e prendersi cura della propria salute sono i migliori aiutanti in questo.

Osteoporosi, cause della malattia, sintomi e prevenzione del trattamento.ultima modifica: 2024-04-05T20:33:19+02:00da erdalinza08

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