Ti Stimo!

LA DEMOCRAZIA PARTECIPATA DEI PARTITI COL PADRONE

Per anni, a prescindere dalla domanda rivolta, abbiamo sentito i vari dirigenti leghisti rispondere sempre frasi del tipo "la linea la decide Bossi, "tutto quello che decide Bossi è giusto", "decide il capo". 
Nel PDL le cose non sono molto diverse.  O meglio, il dirigente PDL, quando la domanda non riguarda direttamente qualche rogna del padrone, risponde più o meno quello che pensa. Purtroppo poi, a chiamata del capo/padrone, ritratta, vota il contrario e si rimangi amabilmente quanto detto.
In questo scenario sconfortante, ecco l'ennesimo partito padronale: il Movimento 5 Stelle.
I pochissimi eletti del M5S che abbiamo visto in TV, a qualsiasi domanda rispondono sempre frasi tipo "decideremo insieme", "ci troveremo per discuterne", "si vedrà cosa decideremo",...ecc ecc ecc.
Le risposte dei grillini dovrebbe mostrare una democrazia "pura" ma sono solo l'ennesima dimostrazione di quale sia il livello di questi partiti col padrone.
La verità è che se il grillino di turno, perfetto sconosciuto che deve tutto a Grillo, esponesse in piena libertà la propria opinione, correrebbe il rischio di essere semplicemente depennato.
Così come hanno sempre fatto Bossi (oggi Maroni), Berlusconi e tutti i proprietari di partiti politici.

Ma che fortunelli che siamo.
Proprio una bella fine...

povera Italia